venerdì 14 settembre 2018

Barricalla Spa ha inaugurato oggi il V lotto per lo smaltimento dei rifiuti speciali e festeggiato i 30 anni di attività


Con il classico taglio del nastro di fronte alle autorità è stata inaugurata oggi 14 settembre la prima parte del V lotto dell'impianto di smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non di Barricalla Spa, importante tassello che, entro sei o sette anni, completerà la struttura nata trent'anni fa, nel 1988. 

Il V lotto ha un volume totale di 508.850 metri cubi, di cui 200.000 di scavo e 308.850 di sopraelevazione; la presentazione del progetto alla Città Metropolitana è avvenuta nell'agosto del 2015 e, considerato il fatto che l'autorizzazione a procedere è arrivata nell'ottobre del 2016, si può dire che l'obiettivo sia stato raggiunto in tempi record: solo 1092 giorni, di cui 365 necessari per i lavori. 

 
L’intero impianto, costruito dopo una attenta valutazione di impatto ambientale (V.I.A.), occupa una superficie di circa 150.000 metri quadri, con un volume complessivo di 1.318.000 metri cubi. È suddiviso in cinque lotti, due dei quali sono esauriti e sono stati riqualificati in un parco fotovoltaico. L’intera struttura è progettata per garantire la massima affidabilità, con altissimi standard di sicurezza passiva. I rifiuti, dopo rigidi controlli di laboratorio, eseguiti su ogni partita di materiale in ingresso, vengono conferiti in discarica mediante una coltivazione a strati. Raggiunta la capacità massima della vasca si procede alla sua sigillatura idraulica con l’impiego di materiali impermeabili quali argilla e HDPE (high-densitypolyethylene – Polietilene ad alta densità) ed alla riqualificazione con terreno agrario e vegetazione autoctona. All’interno e nelle immediate vicinanze dell’impianto è attiva una fitta rete di sensori che permettono un monitoraggio ambientale integrato a suolo, acqua e aria per prevenire ogni forma di contaminazione da parte delle attività della discarica. Dal momento della sua entrata in attività, Barricalla non ha mai generato alcuna emergenza, divenendo anzi un punto di riferimento nella tutela ambientale. E grazie ai 4.680 metri quadrati di pannelli fotovoltaici installati sulla cima dei lotti già terminati, produce 1,12 GWh di energia elettrica, pari al consumo annuo di circa 400 famiglie, con circa 700 tonnellate/anno di CO2 non emessa.
 
 
Oggi più che mai la riflessione va al futuro della raccolta dei rifiuti speciali, visto che a fronte di un aumento di produzione di tali scorie, collegato anche alla ripresa economica del paese, il numero di discariche autorizzate è purtroppo in costante diminuzione: in Italia se ne contano soltanto 12. Barricalla nei suoi trent'anni di attività è stata capace di trasformarsi in un impianto all'avanguardia per gli alti standard di sicurezza impiegati e per non aver mai generato alcuna criticità sul territorio: nel breve futuro bisognerà però riuscire a salvaguardare le professionalità che sono cresciute al suo interno, per non rischiare di perdere il know how acquisito e che ha permesso di innescare un circuito virtuoso nel settore e sul territorio, con ottime ricadute economiche  e sociali. Le tecnologie avanzate ormai esistono, ma la vera difficoltà sarà quella di identificare un'area di stoccaggio adeguata senza ovviamente sottrarre risorse al territorio.

BARRICALLA SpA – Via Brasile, 1 – 10093 Collegno (TO)
Tel. 011 4559898 – Fax 011 4559938 
 
 
 

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