mercoledì 13 marzo 2019

Ando Gilardi Reporter. ITALIA 1950-1962. Alla wunderkammer GAM 55 immagini dal taglio neorealista scattate dal celebre fotoreporter nei luoghi d'occupazione


Dal 15 marzo al 16 giugno negli spazi della Wunderkammer presso la GAM di Torino sarà presentata la mostra dedicata ad Ando Gilardi, fotografo e fotoreporter di denuncia nell’Italia del dopoguerra. Ando Gilardi, è nato nel 1921 ad Arquata Scrivia in provincia di Alessandria. Il suo interesse per la fotografia ha inizio nell’immediato dopoguerra quando, rientrato a Genova dopo aver passato con i partigiani il periodo del conflitto, fu reclutato nel laboratorio di riproduzione fotografica dalla Commissione Interalleata per la Documentazione dei Crimini di Guerra a supporto del processo di Norimberga. Militante del Partito Comunista, fu giornalista de L’Unità, Vie Nuove e anche del settimanale sindacale Lavoro. Proprio per Lavoro Gilardi iniziò a realizzare i servizi fotografici a supporto visivo per i suoi articoli di inviato in Italia, fra il 1950 e il 1962.

Il progetto espositivo a cura di Daniela Giordi, realizzato in collaborazione con la Fototeca Gilardi, rappresenta una novità rispetto alle mostre fotografiche dei circuiti principali ed è anche l’occasione per valorizzare il recupero e la digitalizzazione dell’importante collezione di negativi del fondo Ando Gilardi Reporter, portato a termine nel 2017 da ABF - Atelier per i Beni Fotografici di Torino.
La mostra è composta da una selezione di 55 immagini, in prevalenza istantanee prese nei luoghi di occupazione e nelle abitazioni, a documento delle condizioni di lavoro e di vita degli operai, dei braccianti agricoli e delle rispettive famiglie. In misura minore gli scatti riguardano situazioni di manifestazioni o dimostrazioni sindacali come scioperi, occupazioni di fabbriche o terre, oltre a momenti ludici e di svago, a testimonianza della ripresa del paese. L’allestimento si delinea in un itinerario articolato fra alcune inchieste legate a momenti di cronaca e a eventi che fecero notizia in quegli anni, intervallato da alcuni scatti iconici dell’autore. A corredo dell’esposizione sono presenti una serie di documenti e rotocalchi originali che accompagnano il visitatore in un viaggio alla scoperta della ricchezza dell’archivio del fotografo.

L’esposizione rivela come il linguaggio fotografico di taglio post neorealista e giornalistico di Ando Gilardi fosse supportato da una cultura visiva d’oltralpe e d’oltre oceano, con un occhio di riguardo alle immagini della Grande Depressione americana, ovvero alle campagne fotografiche promosse dalla Farm Security Administration nell’ambito del New Deal, e della Straight e della Street Photography. Ma con questa mostra si è voluto anche dare spazio al suo sguardo da autore, al suo approccio ontologico e umano verso il soggetto fotografato, alla sua visione politica dell’esistenza e al profondo rispetto per l’altro. Perché l’immagine non veniva rubata da Gilardi, ma con i suoi scatti il soggetto diventava testimone, interlocutore e attore dell’attimo impresso sulla fotografia.

La mostra Ando Gilardi Reporter. ITALIA 1950-1962 apre le attività di ARCHIVIARE il Presente, contenitore culturale per un progetto condiviso fra enti,associazioni culturali, centri polivalenti, gallerie, che avrà luogo nella primavera 2019 e rientra nella kermesse Fo-ToFotografi a Torino.


GAM – GALLERIA CIVICA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA - Via Magenta, 31 - 10128 Torino
tel. +39 011.4429518 – +39 011.4436907 email: gam@fondazionetorinomusei.it www.gamtorino.it
Orari di apertura: da martedì a domenica: 10.00 - 18.00, lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima.
Biglietti: Intero 10,00€ Ridotto 8,00€
Ingresso libero Abbonamento Musei e Torino Card

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