venerdì 22 marzo 2019

Un altro weekend ricco di eventi con Fondazione Torino Musei. Ultime visite ai Macchiaioli, che chiudono domenica 24

Un altro weekend decisamente ricco di appuntamenti quello targato Fondazione Torino Musei, contrassegnato decisamente dalla mostra sui Macchiaioli alla GAM, che terminerà proprio con domenica 24 marzo. Vi ricordo che, per agevolare i gli ultimi visitatori, che si prevedono numerosi, l'orario del museo è stato prolungato fino alle ore 21 sia sabato 23 che domenica 24, con chiusura della biglietteria alle 20. Vediamo ora gli altri eventi e le visite guidate.

Sabato 23 marzo 2019 ore 16.00
L'ARTE DEI PITTORI MACCHIAIOLI.
GAM - Visita guidata per singoli alla mostra
(tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00 - prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00)
L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna.
Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida
Costi aggiuntivi: biglietto d'ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card

Sabato 23 marzo 2019 ore 16.00
FOLLIA LEGGEREZZA INGANNO PASSIONE RIFLESSIONE IRONIA SERENITÀ NOSTALGIA COMPLICITÀ MAGIA
Un volo tra Arte e Musica
Le emozioni possono essere raccontate in tanti modi diversi. Ci provano quest'anno l'Orchestra Filarmonica di Torino, i tre grandi musei della Città di Torino – GAM, MAO e Palazzo Madama e l’Abbonamento Musei uniti in un progetto nato da un’idea dell’Assessora alla Cultura Francesca Leon. La prestigiosa orchestra torinese propone per la Stagione concertistica 2018-2019 “OFT Airlines”, dieci produzioni per dieci ideali mete da esplorare, un volo tra follia e magia dove le destinazioni sono le emozioni e le sensazioni umane raccontate attraverso la musica classica più bella ed appassionante (maggiori info su www.oft.it). Ispirati dalla musica scelta da OFT, i tre musei, a rotazione, propongono il sabato che precede ogni concerto una visita guidata per far scoprire al pubblico aspetti inediti del proprio patrimonio artistico. Abbonamento Musei ha previsto una comunicazione dedicata del programma di iniziative agli Abbonati ai Musei di Torino e del Piemonte.
Costo: 5 euro per la visita guidata + il biglietto d'ingresso al museo
Info e prenotazioni: Numero verde 800.329.329 www.abbonamentomusei.it
 
7 appuntamento:
Sabato 23 marzo 2019 - ore 16.00
SERENITÀ.
RAPPRESENTAZIONI DEL BUDDHA NELLE COLLEZIONI DEL MAO 
MAO – percorso guidato per prepararsi al programma musicale della stagione 2018-2019 dell’Orchestra Filarmonica di Torino
Il percorso si svolge nella galleria dedicata all’Asia meridionale e Sudest asiatico e si sofferma su alcune caratteristiche della rappresentazione del Buddha, dall’India del Nord dei primi secoli dopo Cristo a opere thailandesi e birmane datate fino al XIX secolo. Talvolta seduto in meditazione, talvolta in cammino per diffondere la dottrina, il Buddha ha un delicato viso ovale segnato dal lieve sorriso delle labbra arcuate e dagli occhi socchiusi con lo sguardo rivolto verso il basso.
Da che cosa ha origine questa espressione di una profonda serenità interiore?
Costo visita guidata: € 5 + biglietto di ingresso (gratuito per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card).
Info e prenotazioni: 800 329329
 
I prossimi appuntamenti:
Sabato 13 aprile 2019, Nostalgia.
La passione per l’Oriente attraverso abitudini e arredi di Sei e Settecento, Palazzo Madama
Sabato 11 maggio 2019, Complicità.
Affettuose relazioni di complicità magistralmente rappresentate nelle opere delle Collezioni GAM
Sabato 8 giugno 2019, Magia.
Dalla misteriosa Sirena di Sartorio all’effetto magico delle ricerche ottico-cinetiche degli anni Sessanta (GAM)
 
Sabato 23 marzo 2019 ore 11.00

LA LETTERATURA MEDIORIENTALE AL FEMMINILE. Primo incontro Vénus Khoury-Ghata, Libano
MAO – Ciclo di tre incontri a cura di Farian Sabahi
Farian Sabahi - giornalista e storica, curatrice della mostra SAFAR: VIAGGIO IN MEDIO ORIENTE e autrice degli scatti esposti - tiene al MAO un ciclo di tre lezioni in tre sabati mattina sulla letteratura femminile mediorientale. Ogni incontro sarà dedicato ad una autrice e per ognuna si farà riferimento a uno o due testi in particolare. Il pubblico potrà arrivare in museo conoscendo già i libri e le scrittrici o potrà lasciarsi affascinare per prossime letture.
Il primo incontro, sabato 23 marzo alle 11, è dedicato a Vénus Khoury-Ghata, scrittrice libanese e i libri scelti da Farian Sabahi sono La casa sull'orlo del pianto e La casa delle ortiche, Il leone verde, Torino, 2005 e 2006 con la traduzione di Gabriella Messi. “La casa era sull'orlo di una strada come sull'orlo del pianto, i vetri sul punto di scoppiare in singhiozzi”. Da questa epigrafe all'inizio del romanzo il lettore è introdotto in un'atmosfera di dolorose esperienze familiari nella città di Beirut. Qui trovano radici le inquietudini di una famiglia sconvolta dalle intransigenze del padre che, vittima del proprio passato, infierisce sul figlio maggiore, nel cui tormento sembra confluire tutto il male di vivere della casa. La sorella, voce narrante e voce del dialogo con il fratello poeta ormai rifugiato nella follia, ripercorre la storia dell'infanzia e della prima giovinezza fino al 1975, data che segna l'inizio della guerra civile. Una voce femminile, in grado di rendersi libera. L'autrice: Vénus Khoury-Ghata è nata nel 1936 in Libano, dove ha trascorso la prima giovinezza studiando e iniziando la carriera giornalista la carriera giornalistica a Beirut. Sposa a vent'anni di un libanese, madre di tre figli, vive a Beirut fino 1973, quando si trasferisce a Parigi per un nuovo amore (un medico e ricercatore francese), una figlia, una nuova vita. Altre perdite, altre esperienze segnano la sua vita, ma sempre resta costante l'attività letteraria. 
CALENDARIO COMPLETO
23 marzo ore 11: Vénus Khoury-Ghata, Libano
La casa sull'orlo del pianto, Il leone verde, Torino, 2005 (traduzione di Gabriella Messi).
La casa delle ortiche, Il leone verde, Torino, 2006 (traduzione di G. Messi)
30 marzo ore 11: Inaam Kachachi, Iraq
Dispersi, Francesco Brioschi Editore, Milano, 2018 (traduzione di E. Bartuli)
6 aprile ore 11: Nasim Marashi, Iran
L'autunno è l'ultima stagione dell'anno, Ponte33, Roma, 2017 (traduzione di P. Nazari)
Costo: Ciclo 3 appuntamenti letterari € 20 INFO: Prenotazione consigliata t. 011.4436999.

Sabato 23 marzo 2019 ore 16.00
APPUNTAMENTO CON L’ARTE
Palazzo Madama - visita guidata alle collezioni e al palazzo
L’itinerario prende avvio dal luminoso scalone progettato dall’architetto Filippo Juvarra, dove saranno descritte brevemente le diverse fasi costruttive dell’edificio che da porta romana si trasformò in casa forte medievale e in seguito in lussuosa residenza barocca.
Saranno evidenziate le figure delle due più importanti “padrone di casa”, Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista Savoia-Nemours, le due Madame Reali, vissute tra Sei e Settecento, di cui il palazzo conserva nel nome la loro memoria. La visita proseguirà lungo i piani dell’edificio per accompagnare i visitatori a una prima conoscenza delle collezioni del museo civico di arte antica: dalle pale d’altare ai quadri, tra cui spiccano i nomi di autori quali Gaudenzio Ferrari e Orazio Gentileschi, dalle opere di oreficeria e miniature agli arredi di ebanisti quali Pietro Piffetti. Infine all’ultimo piano saranno illustrate le raccolte di maioliche, porcellane, avori e vetri preziosi.
Costo: € 5 per visita guidata + biglietto di ingresso al museo (ingresso gratuito per i possessori di Abbonamento Musei e possessori Torino Piemonte Card)
Prenotazione consigliata: t. 0115211788; prenotazioniftm@arteintorino.com
 
Domenica 24 marzo 2019 ore 11.30 e ore 16.00
L'ARTE DEI PITTORI MACCHIAIOLI
GAM - Visita guidata per singoli alla mostra
(tutti i sabati alle 16.00 e tutte le domeniche alle 11.30 e alle 16.00) - prenotazioni al numero TicketOne 011.0881178 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00)
L’itinerario guidato alla mostra permette di illustrare la pittura macchiaiola, dalla sua stagione iniziale ai grandi capolavori degli anni Sessanta dell’Ottocento, attraverso numerose opere provenienti dai più importanti musei italiani, enti e collezioni private. Il racconto prende avvio dalla formazione accademica dei protagonisti, attraverso le opere romantiche e puriste di Giuseppe Bezzuoli e Luigi Mussini, ma anche dei giovani e futuri macchiaioli quali Silvestro Lega, Giovanni Fattori, Cristiano Banti e Odoardo Borrani. L’interesse al rinnovamento dei linguaggi figurativi, che trovò uno dei suoi focolari presso i frequentatori del Caffè Michelangiolo nella Firenze nella metà Ottocento e l’affermazione della “macchia”, presso l’esposizione di Torino alla Promotrice di Belle Arti prima e all’Esposizione nazionale di Firenze del 1861 dopo, permettono di soffermarsi sulla sperimentazione del colore e della luce condotte en plein air da questi artisti, applicata ai soggetti storici e di paesaggio. A far rivivere il clima dell’epoca la descrizione degli ambienti in cui amavano realizzare le loro opere: dalle movimentate estati a Castiglioncello, presso la tenuta Martelli, ai pomeriggi autunnali di Piagentina periferia al riparo dalle trasformazioni della Firenze moderna.
Costo visita guidata: 6€ a persona comprensivo di radioguida
Costi aggiuntivi: biglietto d'ingresso alla mostra secondo regolamento mostra; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Card
 
Domenica 24 marzo 2109 ore 15.30
MADAME REALI: CULTURA E POTERE DA PARIGI A TORINO
Palazzo Madama – visita guidata alla mostra
Fra il 1619 e il 1724 due donne imprimono un forte sviluppo alla società e alla cultura artistica dello Stato dei Savoia: Cristina di Francia (Parigi 1606 – Torino 1663), sposa di Vittorio Amedeo I di Savoia, e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours (Parigi 1644 – Torino 1724), sposa di Carlo Emanuele II. Entrambe si fregiano del titolo di “Madama Reale”, assunto da Cristina in quanto figlia del Re di Francia e usato, dopo di lei, da Maria Giovanna Battista e dalle duchesse di Savoia fino all’acquisizione del titolo regio nel 1713.Cristina e Maria Giovanna Battista sono protagoniste emblematiche della storia europea ed esercitano il potere, declinato al femminile, per affermare e difendere il proprio ruolo e l’autonomia del loro Stato. Le azioni politiche e le committenze artistiche delle Madame Reali testimoniano la ferma volontà di fare di Torino una città di livello internazionale, in grado di dialogare alla pari con Madrid, Parigi e Vienna.
Costo: € 5 + biglietto di ingresso alla mostra (ingresso gratuito alla mostra per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card).
Info e prenotazioni: t. 011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com
 
Domenica 24 marzo 2019 ore 16.30
LEGGERE L’IMMAGINE
Palazzo Madama – visita guidata alla mostra Steve McCurry. Leggere
In occasione della mostra dedicata al fotografo statunitense Steve McCurry si propongono itinerari di visita lungo il percorso espositivo, che permetteranno di approfondire alcuni aspetti legati alla vita e alla carriera del fotografo, coinvolgendo l’osservatore nel contesto tematico della mostra: la lettura.
L’occhio avrà modo di soffermarsi su 65 scatti realizzati in quarant’anni di carriera del fotografo, poi raccolti in un volume dedicato al collega ungherese Andrè Kertész.
La passione universale per la lettura è catturata dall’obbiettivo di McCurry nei contesti più vari, dall’India all’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti, documentando attimi in cui le persone sono immerse in libri, giornali, quotidiani. Ad accompagnare le immagini una serie di brani letterari scelti dal giornalista e scrittore Roberto Cotroneo.
Costo: € 5 (+ biglietto di ingresso alla mostra – gratuito per possessori di Abbonamento Musei)
Info e prenotazioni: 011.52.11.788 prenotazioniftm@arteintorino.com
 
Domenica 24 marzo 2019 ore 15.30
L’ARTE ITALIANA TRA GLI ANNI SESSANTA E OTTANTA DEL 900: le collezioni del Contemporaneo
GAM – visita guidata al nuovo allestimento Pittura Spazio Scultura
La visita guidata permette di illustrare il nuovo allestimento delle collezioni del contemporaneo, il primo di un programma di diversi ordinamenti che si susseguiranno circa ogni due anni. Protagonista è la ricerca di alcuni artisti italiani tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta, volti ad interrogarsi sul significato di scultura, pittura e disegno in un periodo in cui le correnti artistiche erano tese a sovvertire i linguaggi tradizionali. Gli artisti rappresentati non fanno parte di un unico gruppo, alcuni sono legati all’Arte Povera, altri hanno sfiorato la Pittura analitica e altri ancora sono considerati artisti concettuali. Ma oggi che le loro storie sono note e codificate, anche attraverso mostre di carattere internazionale tributate ad alcuni di essi, possiamo concederci di guardare agli aspetti più personali degli autori. Le opere in mostra provengono interamente dalle collezioni del museo, molte delle quali sono state acquisite con il contributo della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, a cui si deve anche la recente inclusione dei libri d’artista e delle due opere di Marco Bagnoli, Vedetta notturna e Iris.
Costo visita guidata: 5 euro (+ biglietto di ingresso - gratuito per i possessori di Abbonamento Musei e Torino card)
Informazioni e prenotazioni 011 5211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com
 
Domenica 24 marzo 2019
CHIUDE LA MOSTRA
RICAMI DI CARTA. UN’ANTICA ARTE CINESE PATRIMONIO IMMATERIALE DELL’UMANITÀ.
MAO – MOSTRA in collaborazione con Istituto Confucio dell’Università di Torino e East China Normal University Museum – Shanghai
Le carte ritagliate, manufatti dall’aspetto apparentemente ingenuo e naïf, testimoniano una pratica artigianale antichissima, talvolta di straordinaria raffinatezza, tanto che il 20 maggio 2006 è stata inclusa tra le forme di arte popolare diventate patrimonio immateriale dell’umanità.
Al MAO saranno esposti i lavori di due figure significative della attuale tradizione delle carte ritagliate, le “maestre di intaglio su carta” Xi Xiaoqin e Chu Chunzhi.
I visitatori saranno accompagnati in un percorso ideale tra le regioni diverse della Cina, che posseggono tecniche e stili dell’intaglio della carta assai differenti tra di loro, come bene evidenziano anche i lavori di Xi Xiaoqin – proveniente da Shanghai – in contrapposizione con quelli di Chu Chunzhi, che opera invece nelle fredde regioni del nord-est, a Shenyang. Sarà quindi possibile apprezzare da vicino una tradizione assai più stratificata e complessa di quanto in apparenza potrebbe sembrare.
Ingresso gratuito 


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