domenica 28 aprile 2024

GUIDO IO - Itinerari fotografici di una collezione. Alla Ersel fino al 14 giugno sono esposte 100 fotografie dalla raccolta di Guido Bertero


Ersel, importante società di gestione patrimoni sita in piazza Solferino, presenta una nuova esposizione dal titolo GUIDO IO - Itinerari fotografici di una collezione. Cento fotografie dalla raccolta di Guido Bertero saranno in mostra, dal 24 aprile al 14 giugno, nell’ambito di EXPOSED EXTENDED, il primo Festival internazionale di fotografia del capoluogo piemontese che proporrà oltre 20 mostre temporanee sparse per la città.


Guido Bertero è nato a Torino nel 1938. Imprenditore, è Presidente della Cati SpA, azienda fondata dal padre nel 1946. Colleziona fotografia dal 1999 e dal 2015 è vicepresidente di Camera Centro Italiano per la Fotografia - Torino.

A partire dagli anni Novanta, Guido Bertero ha creato una tra le maggiori collezioni di fotografia italiana del dopoguerra, così ampia che al suo interno si possono selezionare di volta in volta gruppi di artisti diversi, dai più storici ai moderni, dai celebri interpreti internazionali alle grandi rappresentanti femminili della nostra fotografia: scorrono così i nomi di Giuseppe Cavalli, Mario Gabinio, Riccardo Moncalvo e Luigi Veronesi, ma anche Robert Capa, William Klein David Seymour e Paul Strand; Alfredo Camisa, Pietro Donzelli, Nino Migliori e Federico Patellani, ma anche Nan Goldin e Boris Michajlov; Letizia Battaglia, Lisetta Carmi e Carla Cerati; e ancora, Gabriele Basilico, Mario Cresci, Franco Fontana, Mario Giacomelli, Luigi Ghirri, Mimmo Jodice, Ugo Mulas, e molti altri.

Una collezione nata da subito con un focus molto preciso sulla fotografia italiana del dopoguerra, una vera e propria testimonianza della nostra storia, intesa come memoria, documento e traccia di un’epoca, arricchita nel tempo da incursioni nella grande fotografia internazionale.

Tra i meriti di Guido Bertero c’è quello di aver cercato i capolavori degli artisti più noti, ma anche gli scatti di quelli meno conosciuti, concentrandosi sul messaggio, sulla forza delle immagini e sulla qualità delle stampe che, se possibile, dovevano essere “vintage”, cioè stampate al momento della realizzazione dello scatto (o poco dopo). Ogni fotografia porta con sé una storia e immortala un momento di quell’epoca.


La collezione rispecchia la sensibilità, la curiosità, l’amore per il bello, ma anche la dedizione di chi l’ha creata, viaggiando per l’Italia per conoscere i fotografi e il loro lavoro, riunendo fondi di immagini importanti con l’intento di costruire una memoria. Guido Bertero ci ricorda chi siamo e da dove veniamo.

Informazioni

Spazio espositivo ERSEL – Piazza Solferino 11 - 10121 Torino - www.ersel.it

Date: dal 24 aprile 2024 al 14 giugno 2024

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18

La mostra rimane chiusa il 25 aprile e il 1° maggio.

Ingresso libero

A proposito di Ersel

Ersel, nata nel 1936, è una delle più importanti società di gestione patrimoni. Con più di 20 miliardi di asset dei clienti gestiti, è una realtà unica nel panorama italiano che da oltre vent’anni fa della cultura e dell’arte uno dei propri tratti distintivi. La famiglia Giubergia, alla guida di Ersel, nel tempo porta avanti la sua passione per la cultura, facendosi promotrice di un ampio patrimonio artistico. Grazie all’impegno filantropico e al mecenatismo a sostegno dell’arte, l’arte si fa inclusiva e le sale espositive si aprono alla cittadinanza, oltre ad essere fruibili dai clienti stessi. A Torino dal 2002 e da maggio 2022 anche nel centro di Milano, Ersel ospita innumerevoli e prestigiose collezioni, mostre personali e collettive, realizzate con gallerie italiane e internazionali, fondazioni, collezionisti e autorevoli case d’asta.

 

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