All'Archivio di Stato la mostra "Chiamati all'eredità" sulla storia della dichiarazione di successione

E’ stata inaugurata all’Archivio di Stato di Torino la mostra "Chiamati all’eredità. Dalla carta al digitale". L’esposizione, aperta al pubblico con ingresso gratuito fino al 18 gennaio 2018, propone un viaggio alla scoperta della dichiarazione di successione.

L’iniziativa è finalizzata a rendere note le origini dell’imposta che risalgono all’Antico Oriente e i diversi significati che ha assunto nel corsoa delle varie epoche storiche, fino ad arrivare all’età contemporanea con la dichiarazione di successione telematica. Questa può essere presentata da chi è abilitato ai servizi on line delle Entrate, con l’ulteriore vantaggio di valere anche come domanda di voltura catastale con risparmio di tempo e risorse per i cittadini.

Sono esposti una ricca selezione di documenti e oggetti d’epoca, modelli di dichiarazioni e antichi testamenti di personaggi illustri del patrimonio storico-politico culturale italiano, come i testamenti di Vittorio Emanuele I, di Camillo Benso Conte di Cavour, di Giovanni Agnelli senior, la denuncia di successione del re Vittorio Emanuele II, il testamento del presidente Enrico De Nicola e molto altro ancora.

La mostra, promossa dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con il Consiglio Nazionale del Notariato, vanta il patrocinio del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo.

Sede della mostra :
Archivio di Stato Torino - Sala Esposizioni
Piazzetta C. Mollino - Torino

Gli orari :
lunedì - venerdì ore 10,30 - 18,00

giornate di apertura straordinaria:
23 dicembre 10.30-18 e 24 dicembre 10-16