Pubblico con piacere il comunicato del
Museo Nazionale del Cinema, che nel 2018 è stato
visitato da 649.939 persone. Si tratta in realtà di 55.000 biglietti in meno rispetto alle 704.000 presenze del 2017, che corrisponde ad una diminuzione del 7,7%, solo
in parte giustificata dal fermo dell'ascensore panoramico per
manutenzione nei mesi di settembre e ottobre, che ha comportato la
perdita di almeno 25.000 visitatori. Bisogna anche dire che si tratta comunque di un'ottimo successo complessivo, a maggior ragione quando si scopre che comunque gli incassi sono cresciuti del 3,3%, passando da euro 4.611.737 nel 2017 a
euro 4.762.285 nel 2018. Inoltre a novembre e dicembre la tendenza al ribasso si è invertita, grazie all'esposizione della "Vespa" di Nanni Moretti in Caro diario ed all'”Omaggio a Marilyn Monroe”, attualmente in corso e decisamente apprezzato dai visitatori.
Crescono lievemente gli ingressi al Cinema Massimo, che è stato frequentato nel 2018 da oltre 150.000
spettatori. Ai 95.282 biglietti venduti
direttamente (per un incasso di euro 474.490) si aggiungono infatti
circa 65.000 spettatori dei festival del Museo (TFF, Lovers e
Cinemambiente) e delle numerose manifestazioni che tendono a trasformare
il Massimo in una vera e propria sala di comunità.
Le due sale dedicate al cinema di prima visione
(Massimo Uno e Due) nel 2018 hanno venduto complessivamente 70.289
biglietti (per un incasso di euro 368.658) con un aumento di circa l'1%,
a fronte di un mercato cittadino in calo tra il 3 e il 4%.
Il
Massimo Tre ha invece venduto meno biglietti: 24.993 nel 2018 contro i
31.411 del 2017, perché rispetto all'anno precedente sono stati dedicati
oltre 100 spazi di programmazione in più a manifestazioni organizzate
da realtà cinefile torinesi, come Sotto18, Seeyousound, Piemonte Movie, ToHorror, Viewfest, Fish&Chips e altri.
Per
sottolinearne la centralità nell'ambito delle attività del Museo, a
partire da febbraio 2019, il Cinema Massimo assumerà la nuova
denominazione "Museo del Cinema - Cinema Massimo", mentre le sale Uno e
Due si chiameranno rispettivamente “Sala Cabiria”, in omaggio al grande
classico di Giovanni Pastrone; e “Sala Rondolino”, in ricordo del
fondatore del Torino Film Festival. L'intestazione del Massimo Tre sarà
invece decisa sulla base delle indicazioni del pubblico che potrà
inviare suggerimenti alla mail: programmazione@museocinema.it.
Tra coloro che indicheranno il nome prescelto verranno estratti a sorte cinque abbonamenti annuali e uno permanente al nuovo "Museo del Cinema - Cinema Massimo”.


Nessun commento:
Posta un commento