Preparatevi ad un cambiamento epocale
delle linee pubbliche torinesi gestite da Gtt, come non avveniva più da
oltre 35 anni. Sono stati presentati oggi alla stampa i cambiamenti
fondamentali alla viabilità pubblica che, entro il periodo estivo,
diverranno funzionali con la creazione di una rete "gerarchica" che
proporrà tre gruppi distinti di linee: di FORZA, di COMPLETAMENTO e di ESTENSIONE, che verranno rispettivamente contraddistinte sulla
segnaletica delle paline dalle colorazioni magenta, blu e verde.
Più
nel dettaglio le "linee di forza" sugli assi portanti di spostamento
saranno 17 ed essendo quelle a più alta affluenza di pubblico (circa il
50% sul totale) avranno la frequenza di passaggi maggiore (l'attuale
media di attesa scenderà dagli attuali 7 minuti a 6 minuti e 30
secondi). Le "linee di completamento", in tutto 34, presenteranno
percorsi più brevi, ma più capillari (l'intervallo medio di passaggio
scenderà da 11 minuti e 40 secondi a 10 minuti e 40 secondi). Le 44 "linee
di estensione" serviranno i quartieri e
congiungeranno i comuni della cintura (l'intervallo medio di passaggio
scenderà da 22 minuti e 55 secondi a 21 minuti e 50 secondi)
In questa prima fase di rinnovamento arriveranno 9 linee
con percorsi nuovi e nuovo numero identificativo (la 18 diventerà 8 e la
55 diventerà 25), mentre 19 linee
subiranno parziali modifiche al tracciato, ma manterranno il loro numero
originale. Inoltre verranno uniformati i percorsi delle linee feriali e
festive.
Lo
studio per creare i nuovi percorsi e modificare le frequenze di
passaggio è stato effettuato monitorando gli spostamenti reali dei
cittadini di Torino e Provincia, analizzando i dati ottenuti con
l'ultima indagine IMQ dell'Agenzia per la Mobilità e quelli registrati
attraverso le celle telefoniche TIM. L'intento è quello di rendere il
servizio più moderno e più fruibile pur contenendo gli altissimi costi
di gestione.
Creando una rete più vicina alle reali esigenze di spostamento dei cittadini Gtt e Città di Torino prevedono un
incremento di passeggeri da 260 a oltre 270
milioni l’anno, con produziione di 12 tonnellate in meno all'anno di CO2
ed una riduzione del 6% dei tempi medi di spostamento dalla partenza
alla destinazione finale.
Per
facilitare gli utenti nel passaggio alle nuove abitudni l'intero
progetto verrà supportato da un'amplia campagna di comunicazione, con
affissioni sugli spazi comunali, sui mezzi Gtt e su tutti i canali on
line disponibili, tra cui "Muoversi a Torino", il canale di
messaggistica Telegram, Google Transit e gli SMS. Le paline di fermata
verranno inoltre riprogettate nella grafica con l'utilizzo dei nuovi
colori e rese più leggibili anche da parte delle persone ipovedenti.
L’attuazione del progetto proseguirà poi sino al 2023 e consentirà di
aumentare i km gestiti con mezzi su rotaia, tram e metropolitana
attraverso molteplici investimenti infrastrutturali (metro a Bengasi, nuove linee
tranviarie, nuovi tram).
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