mercoledì 19 febbraio 2020

The Student Hotel investe 65 milioni di euro per creare in zona Ponte Mosca a Torino un urban campus da 30 mila mq che incorporerà lo IAAD


Con un investimento di circa 65 milioni di euro The Student Hotel (TSH), operatore, sviluppatore e investitore paneuropeo, realizzerà un nuovo urban campus, in un lotto di circa 30.000 mq a nord est della città di Torino, con l’apertura prevista nel 2023.  

Sarà uno dei progetti di rigenerazione urbana di maggior rilievo della società ed il primo ad incorporare una struttura appositamente creata per la formazione, destinata all’Università di Design IAAD.

L’arrivo di TSH a Torino segue un percorso di crescita della società, che nel 2018 a Firenze aveva già inaugurato la sua prima sede in Italia. Le prossime aperture in programma saranno: entro il 2020 a Bologna, nel 2022 altri due progetti a Firenze e successivamente a Roma.

Quello torinese è il sesto progetto italiano per TSH, che porterà il piano complessivo di sviluppo a quota €400Mio. La società olandese prevede di investire in Italia circa €1Mrd entro il 2025, porzione considerevole del suo piano di espansione in Europa.

Il nuovo campus, oltre ad avere una funzione di hotel e studentato, sarà uno spazio polifunzionale con aree dedicati allo studio, allo svago, al lavoro e all’intrattenimento. L’obiettivo è creare una struttura polivalente, aperta 24 ore su 24, un incubatore di attività, eventi, mostre, manifestazioni culturali e ricreative.

Charlie McGregor, CEO e fondatore di TSH, spiega: «TSH è diventato un investitore internazionale leader nel mercato in rapida espansione del coliving e coworking in Italia, in un tempo notevolmente breve, grazie a partnership efficaci create con le realtà municipali locali, con l’obiettivo di realizzare un modello a uso misto vincente, che mette in connessione comunità locali e internazionali. Il nostro modello di business, che mette insieme investitore, sviluppatore e operatore, ci consente di mantenere una visione a lungo termine, adottando un approccio nuovo allo sviluppo, oltre a permetterci di offrire servizi di prima categoria a tutti i nostri ospiti e diventare un hub per la crescita della comunità nelle città.»

La Sindaca di Torino Chiara Appendino e l’assessore alle politiche per il commercio e il turismo Alberto Sacco hanno commentato: «Siamo felici della prossima realizzazione a Torino di un nuovo The Student Hotel; una scelta che, oltre a rappresentare un’importante operazione di riqualificazione urbana di uno spazio vicino al centro storico cittadino, nell’area di Ponte Mosca, permette di aumentare quantitativamente e qualitativamente l’offerta di servizi di accoglienza riservati agli studenti, ai turisti o a chi giunge nella nostra città per brevi periodi di lavoro. Il futuro The Student Hotel torinese contribuirà a soddisfare la domanda di strutture abitative temporanee, anche in considerazione della progressiva crescita nella nostra città del numero di iscritti italiani e stranieri all’Università, al Politecnico e ad altre scuole di alta formazione, come l’Università di Design IAAD e all’aumento, di pari passo, proprio del bisogno di spazi residenziali per studenti.»

Il progetto sorgerà nel quartiere Aurora, nei pressi di Ponte Mosca, a pochi minuti da Porta Palazzo e dall’Università di Torino, nonché dalla nuova sede Lavazza, il cui arrivo ha già avuto un impatto positivo in tutto il quartiere circostante. L’area oggetto dell’intervento è di circa 30.000 mq, pari a 4 campi da calcio.
TSH si propone di creare una struttura nella quale i suoi ospiti possano soggiornare, imparare, lavorare e divertirsi. Il nuovo urban campus prevede infatti 525 camere, 2.000 mq di Collab, l’hub per il coworking ed ampie aree comuni. All’interno inoltre è previsto un auditorium/cinema serale e rooftop bar con piscina con vista mozzafiato delle Alpi, aperta alla comunità dei residenti del quartiere. Il progetto vedrà anche la creazione di un nuovo parco urbano per la città e includerà un edificio all’avanguardia, di 3mila mq per l’Università di Design IAAD.

L’annuncio di oggi dà inizio ad un processo di co-creazione, guidato dallo studio architettonico Tectoo e dall’agenzia di design della comunicazione Bellissimo, con l’obiettivo di far evolvere ancora di più il modello TSH creando un nuovo urban campus in grado di contribuire alla rigenerazione di tutta l’area circostante.

Il processo di co-creazione è facilitato da Torino Stratosferica, associazione culturale no-profit dedicata ai temi urbani fondata da Luca Ballarini. Torino Stratosferica porta avanti da anni un esperimento collettivo che propone un avvincente racconto della città per immagini e idee innovative sulla sua trasformazione.

Per lo sviluppo del progetto architettonico TSH ha incaricato lo studio Tectoo con sede a Milano e per la transazione si è avvalso della consulenza di Dentons, Italsocotec, Studio Bossolono, Pirola Pennuto Zei & Associati.



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