INCANTO ED ENIGMI - Allo Spazio Musa la mostra personale di Vittoria Rutigliano, artista del nuovo simbolismo contemporaneo

Il 2 dicembre, alle ore 18.00, in via della Consolata 11E a Torino, lo Spazio Musa, luogo suggestivo ubicato in un palazzo nobiliare del ‘700 ricco di storia e fascino, ospiterà il vernissage della mostra INCANTO ED ENIGMI in cui potremo ammirare le opere dell’artista Vittoria Rutigliano, oggi tra le massime rappresentanti del nuovo simbolismo contemporaneo.

Davanti alle sue opere lo spettatore compie un’esperienza teatrale visiva, che si realizza in uno scambio relazionale espressivo libero e creativo, dove sente forte la necessità di oltrepassare i confini della cornice scenica per entrare in uno spazio narrativo condiviso e interno alla comunicazione. Qui da spettatore diventa fruitore di una figurazione magica, dove una moltitudine di immagini si susseguono in un incanto incessante.

La mostra sarà fruibile fino al 15 gennaio 2023.

Vittoria Rutigliano è nata a Conversano, città del sud barese. Nel 1996 si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bari in Corso di Scenografia Teatrale e ha collezionato le sue prime esperienze lavorative nella progettazione del tessuto e nel restauro architettonico e pittorico. Successivamente ha rivolto il suo interesse verso la scenografia e il mondo del teatro, collaborando alla realizzazione di trompe-l’oeil pittorici. Ha ripreso dopo alcuni anni gli studi accademici in Corso di Decorazione approfondendo le tecniche della grafica incisoria e si è laureata nel 2009 con una tesi che studia le influenze artistiche del futurismo dal titolo “…Moda Futurista…”. Ha integrato al contempo la sua formazione artistica in campo musicale, studiando solfeggio e pianoforte. Questa continua contaminazione con l’arte musicale ha portato l’artista a studiare la scrittura degli spartiti e a sperimentarne la traduzione in una forma di tipo estetico-pittorico, dedicandosi così alla rielaborazione di testi musicali classici, per una musica non più solo da ascoltare, ma anche da vedere. Nel corso degli anni Vittoria ha acquisito in maniera sempre più magistrale la tecnica del collage di cui ha sviluppato nuovi metodi di incollaggio e sperimentato decine di interazione con gli altri elementi artistici come vernici e supporti. Ad oggi i tratti originali e distintivi dei suoi collage sono l’equilibrio delle composizioni, il tratto spesso “graffiato” delle immagini e la sua naturale abilità nella “costruzione di figure con figure”. Diverse sono state le sue collaborazioni artistiche e le partecipazioni ad esposizioni, sia in personali che collettive.