domenica 22 gennaio 2023

Al Teatro Astra torna PALCOSCENICO DANZA. La quindicesima edizione sarà sul tema VOLARE OLTRE


Torna anche quest’anno
Palcoscenico Danza, la rassegna curata da Paolo Mohovich giunta alla quindicesima edizione, dal titolo VOLARE OLTRE. Progetto del TPE Teatro Astra, il programma, da gennaio ad aprile, prevede sette spettacoli messi in scena da compagnie e coreografi tra i più attivi nel panorama nazionale e internazionale.

Lo spettacolo di apertura RIFARE BACH (Teatro Astra, 24-25 gennaio) di Roberto Zappalà, coreografo associato a TPE fino al 2024, trasporta in un Eden, una realtà popolata da creature fantastiche, un sistema naturale perfetto ma costantemente sotto minaccia. La Compagnia Elias Aguirre di Madrid con il suo INSECTO PRIMITIVO (Teatro Astra, 5 marzo) entra nel micromondo degli insetti, creature misteriose la cui vita è paragonabile a quella dei danzatori: breve, effimera e intensa. Aguirre usa il mondo della natura, in particolare quello degli insetti, come ispirazione per la sua nuova produzione e per i suoi lavori plastici e coreografici. Michele di Stefano firma, per il Nuovo Balletto di Toscana, BAYADÈRE. IL REGNO DELLE OMBRE (Teatro Astra, 23 marzo), spettacolo che si rifà al balletto ottocentesco La Bayadère, la danzatrice del tempio che accompagna lo spettatore nel mondo magico e inquietante dell’aldilà.

Eko Dance Project di Pompea Santoro presenta MADE4YOU.EU (Lavanderia a Vapore, 3-5 febbraio), una nuova versione del progetto dedicato ai creatori emergenti, in collaborazione con Lavanderia a Vapore, centro di residenza per la danza. Quest’anno si vola oltre le frontiere nazionali con un’edizione dedicata a promettenti e già riconosciuti coreografi europei: Ken Ossola, Pedro Lozano Gomez e Giovanni Insaudo, sul palcoscenico accanto alla nuova opera di Eva Calanni, coreografa selezionata nel 2022. Torna anche INTERPLAY LINK (Lavanderia a Vapore, 4-5 febbraio) l’appuntamento durante il quale Palcoscenico Danza e Interplay Festival invitano un coreografo del territorio a portare in scena una nuova creazione, quest’anno è la volta di Federica Pozzo di Eclectica.


La compagnia spagnola
Kurtidos, formata da danzatori over 50, con EL ENSAYO (Teatro Astra, 6 aprile) ci conferma come possano coesistere abilità fisica e piacere di danzare anche dopo l'età canonica. Non c’è fine alla passione. In questo senso VOLARE OLTRE acquisisce un nuovo significato: il desiderio di superare barriere e preconcetti e continuare ad alimentarsi della propria arte.

La nuova produzione del TPE e di Palcoscenico Danza rientra nel tema della Stagione 2022/23 “Buchi neri” dedicata alla riflessione sulla verità scientifica e quest’anno è affidata ad Alessio Maria Romano. Il suo PRINCIPIA (Teatro Astra, 18-23 aprile) - progetto ospitato in residenza alla Lavanderia a Vapore - ci parla della materia oscura, quella dimensione ancora sconosciuta dove le certezze scientifiche vengono meno e dove tutto diventa relativo e questionabile.

Come sempre non mancano le Masterclass, preziosa occasione di formazione dedicata ai danzatori di livello avanzato, a cura di alcuni dei principali coreografi coinvolti nella rassegna. Si parte con il workshop gratuito MoDem (Teatro Astra, 25 gennaio) condotto da Fernando Roldan Ferrer, danzatore della Compagnia Zappalà Danza, che propone di sviluppare una tecnica di potenziamento del fisico e della mente attraverso un lavoro muscolare intenso e potente, basandosi su semplici criteri: flussi, armonie e animalità del corpo. Si procede con la masterclass di Ken Ossola (Eko Dance Project, 1 febbraio), danzatore di spicco del Nederlands Dans Theatre, incentrata sulla precisione e la musicalità nel contesto della danza contemporanea formalista e codificata, utilizzata come mezzo di espressione interiore. Chiude la sezione didattica Elias Aguirre (Teatro Astra, 4 marzo), interprete, coreografo e fotografo, che propone un lavoro sul corpo inteso come ecosistema che contiene un’ampia biodiversità e dove le possibilità di movimento sono infinite.

Anche Palcoscenico Danza presenta un appuntamento del ciclo Dialoghi del TPE Teatro Astra: l’incontro con Nello Calabrò e Roberto Zappalà (il Circolo dei lettori, 23 gennaio) moderato da Alessandro Pontremoli, docente del DAMS – Università degli studi di Torino. Gli ospiti, a partire da Passi falsi (Malcor D’), raccontano vent’anni di sodalizio artistico e professionale.

La rassegna Palcoscenico Danza conferma anche nel 2023 la collaborazione con Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto Lavanderia a Vapore, centro di residenza per la danza, con i due spettacoli coinvolti, PRINCIPIA e MADE4YOU.EU. Frutto di un interscambio di azioni, propositi e ideazioni, la partnership si colloca in un più ampio contesto di valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, che vede coinvolte istituzioni quali la Fondazione Circolo dei lettori, il DAMS – Università degli studi di Torino, Interplay Festival e i tanti operatori aderenti alla manifestazione.



biglietti e abbonamenti

su fondazionetpe.it

in biglietteria TEATRO ASTRA via Rosolino Pilo 6, 10143 Torino

tel +39 011 5634352 (mar-sab ore 16 > 19)


SPETTACOLI

TEATRO ASTRA | 24 > 25 GENNAIO 2023

RIFARE BACH

COMPAGNIA ZAPPALÀ DANZA

Roberto Zappalà ha composto, sulle note di Johann Sebastian Bach, soli, duetti, trii ed ensemble, fra le pagine coreografiche a lui più care. Con Rifare Bach Zappalà mette ora al centro dell’universo coreografico il corpo con tutta la sua fragilità, quale elemento fondante e transito ineludibile. La naturale bellezza del corpo dei danzatori sulla musica di Bach trova in questa creazione un corollario nei suoni della natura e del mondo animale, che diventano delle mini-ouverture che introducono le note bachiane. Ci sono immagini bucoliche che si susseguono, una natura quasi da «alba dell’umanità» dove i suoni dell’oggi e della sua violenza sono ancora assenti, poi un grido d’allarme «futurista» che crea spazi su cui riflettere e sul sentire comune a volte assopito.

ORARI mar 24 gennaio 21:00 | mer 25 gennaio 19:30

LAVANDERIA A VAPORE | 3 > 5 FEBBRAIO 2023

MADE4YOU.EU + INTERPLAY LINK

EKO DANCE PROJECT / ECLECTICA

MADE4YOU.EU

Torna anche nel 2023 Made4You, l’appuntamento di Palcoscenico Danza formato da quattro nuove produzioni create appositamente per i danzatori di Eko Dance Project, progetto sperimentale nato nel 2012 con la direzione di Pompea Santoro e volto a creare un percorso formativo di alto livello nel settore della danza. Fra le produzioni ci sarà una nuova creazione di Eva Calanni che torna in qualità di coreografa prescelta nella scorsa edizione, oltre al suo nuovo lavoro saranno in scena le creazioni di Giovanni Insaudo, Pedro Lozano Gomez e Ken Ossola.

In collaborazione con Lavanderia a Vapore, centro di residenza per la danza

INTERPLAY LINK: RABBIA DA SALOTTO (4-5 febbraio)

Una carrellata di momenti, vissuti, respirati, sofferti. Non vuole essere lo studio del malessere dell’umanità, ma una verosimile considerazione della “rabbia da salotto”, quella sensazione di panico e orrore che attanaglia e acceca l’individuo quando si trova di fronte a persone indisponenti o ingiustizie evidenti.

ORARI ven 3 febbraio 21:00 | sab 4 febbraio 21:00 | dom 5 febbraio 17:00

TEATRO ASTRA | 5 MARZO 2023

INSECTO PRIMITIVO

COMPAGNIA ELÍAS AGUIRRE IMBERNON

«Mi appassiona la vita degli insetti. Contiene tutto Shakespeare e Sade», diceva Luis Buñuel. Gli insetti conducono una vita che possiamo perfettamente comparare alla danza: breve, effimera ed intensa. Insecto Primitivo è la nuova produzione della compagnia spagnola guidata da Elías Aguirre Imbernon. L’autore usa il mondo della natura, in particolare quello degli insetti, come ispirazione per suoi lavori plastici e coreografici, combinando la danza contemporanea con le tecniche della danza urbana. Questo progetto è quindi il risultato di un lungo processo creativo, capace di formulare una immaginaria «mitologia entomologica». In scena una formazione di cinque ballerini-performer di alto profilo.

ORARI dom 5 marzo 17:00

TEATRO ASTRA | 23 MARZO 2023

BAYADÈRE. IL REGNO DELLE OMBRE

NUOVO BALLETTO DI TOSCANA / CRISTINA BOZZOLINI / MICHELE DI STEFANO

La Bayadère (La danzatrice del tempio) è un celebre balletto in quattro atti di Marius Petipa con la musica di Ludwik Minkus, rappresentato a San Pietroburgo nel 1877 e da allora rivisitato più volte da grandi danzatori e coreografi – fra tutti Rudolf Nureyev nel 1974 e nel 1980. La storia dell’amore ostacolato fra il guerriero Solor e la danzatrice sacra Nikija è ambientata in un’India esotica, idealizzata e misteriosa e ha il suo culmine nel terzo atto in cui Solor – addormentato per effetto di una droga – crede di rivedere nel Regno delle Ombre l’amata Nikija, morta danzando fino allo sfinimento. La coreografia di Michele Di Stefano si concentra proprio su questa scena borderline, al limite tra il reale e l’aldilà, dove le ombre appaiono come congelate nella loro tragica condizione e i movimenti sono rituali.

ORARI gio 23 marzo 21:00

TEATRO ASTRA | 6 APRILE 2023

EL ENSAYO

COMPAGNIA KURTIDOS

El Ensayo è una delle giornate di lavoro di una compagnia di danza formata da ballerini over 50 che mette in evidenza diversi fattori che caratterizzano l’approccio di questo tipo di danzatore alla creazione coreografica. Una prova aperta alla ricerca dei pezzi giusti da inserire in un nuovo spettacolo. Cosa succede quando ormai abbiamo imparato quasi tutto del nostro corpo, quando siamo degli artisti maturi e dobbiamo usare uno strumento di lavoro che non è più giovane. La domanda è: come si sostituisce la potenza e la freschezza della gioventù? Risposta: con l’affascinante tesoro dell’esperienza. Sono sempre in agguato le divergenze con i compagni di lavoro, non più sottoposti a una disciplina che viene dall’alto, ma che va sostituita con l’autodisciplina. Divergenze che vengono poi superate con l’ironia, l’affetto, l’amore e il rispetto verso la propria arte.

ORARI gio 6 aprile 21:00

TEATRO ASTRA | 18 > 23 APRILE 2023

PRINCIPIA

ALESSIO MARIA ROMANO / LINDA DALISI

Una ragnatela nella notte dei tempi ha accolto la prima luce e da allora accompagna la vita del cosmo con un legame misterioso e silenzioso. La materia oscura è ovunque. Come un’impalcatura cosmica, interconnette l’universo e tiene insieme le galassie. Una presenza tanto importante quanto misteriosa. Nell’universo la materia oscura e quella ordinaria si parlano usando un linguaggio segreto: un dialogo che avviene grazie alla gravità, ma con modalità che la scienza finora non è stata in grado di comprendere a fondo. Nuova produzione del TPE, Principia è un esperimento. A partire dagli studi sulla materia oscura, Alessio Maria Romano, regista e coreografo, coadiuvato dalla drammaturgia di Linda Dalisi, costruisce un gioco scenico in cui danza, suono, spazio e luce cercano di restituire la complessità affascinante di un linguaggio scientifico che sfida i confini della logica pur radicandosi fortemente nella realtà quotidiana di tutti noi.

Una produzione TPE Teatro Piemonte Europa in collaborazione con Lavanderia a Vapore, centro di residenza per la danza

ORARI mar 18 aprile 21:00 | mer 19 aprile 19:30 | gio 20 aprile 21:00

ven 21 aprile 21:00 | sab 22 aprile 19:30 | dom 23 aprile 17:00


DIALOGHI

UNA STORIA DI LAVORO E AMICIZIA

il Circolo dei lettori - sala musica | lunedì 23 gennaio 2023 21:00

con Nello Calabrò e Roberto Zappalà, modera Alessandro Pontremoli

La drammaturgia come metodo investigativo a partire da Passi falsi (Malcor D’)

A cura di TPE Teatro Piemonte Europa in collaborazione con DAMS - Università degli studi di Torino

Nel corso di vent’anni (dal 2001 al 2021), il rapporto di lavoro tra Nello Calabrò e Roberto Zappalà si è trasformato in un’amicizia. Vent’anni che danno modo di raccontare una collaborazione artistica considerando il lavoro di drammaturgia per gli spettacoli della Compagnia Zappalà Danza come un’indagine. A chiudere, la coreografia per danzatore solo Studio sul fauno sulle musiche di Apres midi d’un faune di Debussy.

Ingresso gratuito - prenotazioni su circololettori.it


MASTERCLASS

LINGUAGGIO MODEM

Teatro Astra | mercoledì 25 gennaio 2023 11:00 > 13:00

WORKSHOP GRATUITO (PER DANZATORI DI LIVELLO AVANZATO)

condotto da Fernando Roldan Ferrer, danzatore della Compagnia Zappalà Danza

MoDem è il linguaggio che la Compagnia Zappalà Danza e il coreografo Roberto Zappalà hanno elaborato e codificato negli ultimi anni. Il workshop sul Linguaggio MoDem ha come spunto di lavoro il testo Omnia Corpora nel quale il coreografo esplicita riflessioni in relazione al suo approccio alla coreografia. La sezione fisica del laboratorio consiste nel potenziare il fisico e la mente attraverso un lavoro muscolare intenso e potente. Il linguaggio MoDem è basato su dei semplici criteri, legati a flussi, ad armonie; l’animalità del corpo è un elemento essenziale nel lavoro di Zappalà, come l’istinto, in cui si identifica un’apparente imperfezione; istinto e imperfezione, entrambi valori aggiunti del movimento nel vocabolario del coreografo.

Prenotazioni entro il 18 gennaio roberta.romoli@fondazionetpe.it

PRECISIONE E MUSICALITÀ

Eko Dance Project | mercoledì 1 febbraio 2023 11:00 > 12:30

MASTERCLASS (PER DANZATORI DI LIVELLO AVANZATO)

condotta da Ken Ossola

Un laboratorio coreografico che avrà come fine la ricerca del dettaglio e della musicalità. Il contesto è quello della danza contemporanea formalista e codificata, utilizzata però come mezzo di espressione interiore. Ken Ossola è un danzatore di spicco del Nederlands Dans Theatre. Ha partecipato a numerosi lavori di Jiri Kilian e altri importanti coreografi come William Forsythe, Ohad Naharin, Hans Van Manen. Nel 1999 intraprende il suo cammino come coreografo collaborando con prestigiose compagnie come il Ballet du Grand Theatre de

Geneve, Les Grande Ballets Canadiens, Boston Ballet.

COSTO PARTECIPAZIONE EURO 25

Prenotazioni entro il 26 gennaio roberta.romoli@fondazionetpe.it


CORPO COME ECOSISTEMA

Teatro Astra | sabato 4 marzo 2023 17:00 > 19:00

MASTERCLASS (PER DANZATORI DI LIVELLO AVANZATO)

condotta da Elias Aguirre

Un lavoro sul corpo considerato come un ecosistema che contiene un’ampia biodiversità e dove le possibilità di forme e movimento sono infinite. Ne seguirà una ricerca coreografica che passa attraverso le sorprendenti dinamiche della natura. Elias Aguirre è un artista poliedrico ed eclettico, diplomato presso il Real Conservatorio di Danza di Madrid. Ha poi intrapreso una brillante carriera come interprete, coreografo, ma anche come fotografo e produttore di documentari.

COSTO PARTECIPAZIONE EURO 25

Prenotazioni entro il 1 marzo roberta.romoli@fondazionetpe.it

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