martedì 24 ottobre 2023

Al via il 26 ottobre REGINE, la stagione teatrale 2023_2024 del Teatro Baretti firmata da Sax Nicosia. Sono 11 gli spettacoli in programma



REGINE,
è il titolo, il tema della stagione teatrale 2023_2024 del Teatro Baretti firmata da Sax Nicosia, attore autore e regista che per il primo anno dirige un palcoscenico che da 20 anni porta il teatro indipendente nel cuore della città.

il titolo della stagione contiene la parola regine in minuscolo, a simboleggiare uno status personale di consapevolezza, una regalità che proviene dalla coscienza di sé e non concessa da altri, la virgola e lo spazio vuoto suggeriscono poi un elenco potenzialmente infinito di declinazioni, ruoli, condizioni possibili del genere femminile. Esplorare, sfidare e celebrare il femminino in tutte le sue molteplici sfaccettature: ecco il cuore di questa nuova stagione teatrale, che mi vede nell’inedita veste di direttore artistico.” Sax Nicosia

11 spettacoli che racconteranno storie di regine: sorelle, veggenti, informate, carcerate, musiciste, manipolatrici, bambine, testimoni. Elisabetta Pozzi, Laura Marinoni, Olivia Manescalchi, Valentina Virando, Francesca Bracchino, Viola Marietti, Alice Giroldini, condurranno il pubblico del Teatro Baretti in un viaggio unico per sfaccettature, originalità, poesia e emozioni.


L’apertura di stagione, il
26 e 27 ottobre, è affidata alla compagnia milanese Nina’s Drag Queen con NINA’S RADIO NIGHT, unica nel panorama artistico italiano a coniugare la maschera del travestitismo con i grandi classici del teatro mondiale. Il loro teatro spazia libero fra i generi e mescola i linguaggi: il pop, la performing art, il cabaret, la stand up comedy, l’opera lirica, frammenti amalgamati sulla scena attraverso il personaggio della Drag Queen, moderno clown che suscita sì la risata, ma anche turba e commuove.

A novembre, 15, 16 e 17 in scena Valentina Virando con PSICHODRAMA prima regionale. Valentina Virando, straordinaria giovane attrice torinese che ha lavorato con i più grandi registi nazionali, presenta un testo di drammaturgia contemporanea che gioca con un classico del cinema mondiale ed esplora le oscurità del lavoro di attrice. Con l'obiettivo di sondare nuovi linguaggi e contaminazioni fra teatro e cinema, la protagonista si è circondata di una squadra di giovani artisti che hanno già raggiunto ragguardevoli traguardi nel campo del linguaggio filmico.

Il mese di dicembre, 13, 14 e 15 vedrà in scena l’opera, Realizzato e diretto da Sax Nicosia poco prima della pandemia, che con il dramelot IL CAMPANELLO porta sul palco del Baretti due attrici torinesi, giovani talenti indiscussi del territorio piemontese: Francesca Bracchino (Premio Duse 2004) e Elisa Galvagno. Testo del napoletano Roberto Del Gaudio, membro fondatore della celebre compagnia I Virtuosi di San Martino: due sorelle orfane, un monolocale, visioni differenti della vita a confronto, una malattia inesorabile, l’opportunità di sfuggirle con l’eutanasia, tema principale di quest’opera. Lo spettacolo è feroce, divertente eppure straziante, e le due attrici offrono una superlativa prova di recitazione.

Nel mese di gennaio sarà protagonista la musica e torna, per la sedicesima edizione, il 27, 28 gennaio MOZART NACHT UND TAG la storica maratona musicale di 30 ore, a festeggiare la nascita di Mozart, coordinamento artistico di Corrado Rollin e Giorgio Griva.

Febbraio si tinge d’oro per il teatro Baretti, sul palco, una stella del teatro italiano, il 29 febbraio e il 1 marzo CASSANDRA o dell’inganno: per la prima volta sul piccolo palcoscenico del Baretti: Elisabetta Pozzi, amatissima dal pubblico torinese. Entusiasta di far parte di una stagione teatrale al femminile, Elisabetta Pozzi da molti anni lavora intorno ai grandi temi ed archetipi del mito: Elektra di Hofmannsthal, Medea, Ippolito e Ecuba di Euripide, Elena e Fedra di Ghiannis Ritsos, sono soltanto alcuni dei testi che ha affrontato nel corso della sua carriera.

Ai dieci anni dalla morte di Carlo Fruttero, Torino si prepara a ricordare la figura dello scrittore e l’Associazione Baretti, con il sostegno delle eredi di Carlo Fruttero, produce una performance dedicata al romanzo diretta da Maria Grazia Solano e interpretata da cinque prestigiose attrici tra le più accreditate nel panorama nazionale: Laura Marinoni, Pia Lanciotti, Olivia Manescalchi, Paola Benocci, in DONNE INFORMATE SUI FATTI il 7 e l’8 marzo.

Il 20, 21 e 22 marzo, Viola Marietti, uno dei più luminosi talenti fra le giovani attrici del panorama teatrale italiano porterà in scena CHEF di Sabrina Mahfouz, drammaturga anglo-egiziana affermata a livello internazionale. Chef è una precisa categoria di persone, quelle disgraziate che vivono ai limiti e che nessun padre e nessuna madre tolgono dalla strada. Quelle che sbagliano e che la nostra giustizia punisce o rieduca.


Il
4 aprile al Baretti di nuovo musica con R.Y.F. – Everything burns. R.Y.F. è il progetto da solista di Francesca Morello, songwriter e chitarrista di base a Ravenna. R.Y.F. cerca di dare una voce a ogni diversità, alla comunità queer, alle persone non binarie e a tutte le creature favolose.

Il Teatro Baretti è onorato di ospitare per una prima nazionale il 12 aprile, la compagnia under35 Le Ore Piccole, con A LITTLE GOSSIP NEVER KILLED NOBODY il debutto del loro spettacolo la cui anteprima ridotta è stata vista ad Asti Teatro 2023 nell’ambito del bando Scintille. A little gossip never killed nobody è una favola oscura sul potere della parola, così potente che può cambiare la realtà, crearne una nuova, spingerti a immaginare, desiderare, manipolare, obbedire.

Nel mese di maggio, il 15, 16, 17 in scena Alice Giroldini, giovane attrice parmense in LADY GREY con le luci sempre più fioche Uno spettacolo con il quale vinto tutti i premi più importanti all’ultimo Fringe Festival romano: migliore spettacolo, migliore attrice e premio della stampa. Un talento luminoso e in ascesa, che l’Associazione Baretti è felice di ospitare e sostenere.

Il 23, 24 maggio ORIZZONTE BLU – Storie Migranti. La visione di Asterlizze, compagnia che collabora con l’ Associazione da qualche tempo, è quella di mescolare le carte e i generi, il teatro contemporaneo, le performance, creare connessione e scambio per nutrire la creatività e tessere una rete compatta tra artisti e pubblico al fine di interrogarsi tramite la pratica e la diffusione teatrale su temi comuni. La storia di una giovane funzionaria impiegata in un centro di accoglienza della Sicilia si intreccia con le vite e le testimonianze dei migranti che intervista ogni giorno.

La chiusura della stagione sarà un evento unico per quel che sarà sul palco e per quale sarà il palco. Per il finale di stagione, il Baretti ha infatti definito una preziosa collaborazione con il Teatro Colosseo, che ospiterà uno degli spettacoli più amati dal pubblico delle Nina’s, ma ancora mai rappresentato a Torino. 30, 31 maggio DRAGPENNYOPERA, con la regia di Sax Nicosia, ispirato all’Opera del Mendicante di John Gay del 1728, guarda alle contraddizioni del presente attraverso la lente di una storia cruda e violenta, ingaggiando il pubblico in un gioco pericoloso e seducente. È un cabaret agrodolce che si tinge di nero, tra comicità grottesca e ironia dissacrante.

Una stagione resa possibile grazie alla collaborazione con PiemonteDalVivo nell’ambito del bando CortoCircuito, e con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.

info

CineTeatro Baretti - Via Giuseppe Baretti, 4, 10125 Torino

ingresso biglietto intero 12,00 euro | ridotto (studenti e over 65) 10,00 | abbonamento 5 spettacoli 45,00 euro

Informazioni tel 011 655 187 / info@cineteatrobaretti.com 

 

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