A kind future è la seconda chiave di lettura del festival: un futuro che mette al centro la gentilezza, in cui l’attenzione per le persone e per il pianeta siano l'obiettivo primario di ogni azione di progettazione. All’interno di questo filone rientrano anche le iniziative di social design costruite attraverso il coinvolgimento delle comunità del territorio.
Più nel dettaglio, il programma prevederà:
Uno spazio di lavoro aperto permanente a cura di Print Club Torino che metterà in connessione printmaker internazionali, designer e aziende, con live experience aperte a tutti i visitatori e momenti laboratoriali formativi e professionalizzanti: uno spazio di lavoro aperto permanente in cui verrà realizzata un'opera collettiva.
Le attività del festival si estendono anche in città: In the city è il calendario di iniziative realizzato attraverso il coinvolgimento delle agenzie di comunicazione, degli studi di design e di diverse realtà operanti nell’ambito del visual e social design nel territorio. Il 17 e il 24 maggio sarà possibile conoscere l’ecletticità della scena creativa torinese, visitando luoghi generalmente non accessibili al pubblico: oltre 30 appuntamenti tra mostre, laboratori, performance e appuntamenti diversissimi tra loro interpreteranno il tema del festival A kind of future.
Uno dei nuclei principali delle attività del festival è riservato ai giovani designer. Dal 2021 il festival promuove la call Neologia dedicata a designer under 30 italiani o che vivono in Italia da almeno due anni dando vita a uno spazio vetrina per presentare i giovani talenti nel mondo del visual design di oggi: un ambiente democratico e in continua evoluzione che raccoglie i migliori progetti premiando la qualità e la sperimentazione dei linguaggi, permettendo così alle nuove menti creative di entrare a far parte di un contesto dinamico e internazionale.
A
corollario della mostra, un calendario di appuntamenti dedicati ai
giovani designer:
sabato 18
maggio alle 16.00 premiazione del contest e talk a cura di Zetafonts
dal titolo “Life is better with more fonts” e domenica 19
maggio alle 10.30 portfolio review con Fabrica,
il centro di ricerca sulla comunicazione di Treviso.
I due weekend sono i momenti in cui si concentra la maggior parte dell’offerta di attività: da workshop professionalizzanti a conferenze con esperti provenienti da tutto il mondo a momenti di incontro e confronto b2b.
Sabato 18 maggio dalle 10.00 alle 18.00 ¡DAMN HAPPY LIFE?, workshop di serigrafia con Lars Harmsen di Slanted Publishers.
Sabato 25 maggio dalle 10.00 alle 13.30 A KIND OF RIOT, un omaggio all’estetica punk audace e provocatoria attraverso una pubblicazione collettiva in Risograph con il Print Club Torino. Alle 16.00 la tavola rotonda dedicata al social design We Mix Design and People con Farm Cultural Park, Sheldon.studio, Parco Studio, Studio Airport e Graphic DaysⓇ.
Domenica 26 maggio dalle 10.00 alle 13.30 TUFTING, un workshop per sperimentare l’uso della pistola per tufting con Nodo – Tufting Torino. Alle 16.00 la talk Pandemonio con le agenzie di comunicazione che hanno partecipato a un progetto di social design sul tema fake news.
Alle
attività per addetti ai lavori si aggiungono momenti performativi e
musicali e attività
rivolte alle famiglie:
un’area kids a fruizione libera sempre disponibile e un calendario
di laboratori per bambini, sabato e domenica alle
10.30 e alle 11.30:
18
maggio:
Trame
ordite,
per creare con la carta bandierine colorate dalle texture naturali
19 maggio: Il mondo che vorrei, un laboratorio basato su timbri e inchiostri
25 maggio: Il riciclo creativo che fa bene al Pianeta, un’esperienza di upcycling con Iren
26 maggio: Una cartolina dal futuro, con tecniche miste di pittura
In settimana il programma sarà articolato con attività dedicate alle scuole, visite guidate e workshop, e con un palinsesto di conferenze e attività in collaborazione con partner del territorio:
venerdì 17 maggio dalle 8.30 alle 10.00 il festival ospita la community di Creative Mornings per un appuntamento dedicato al tema “Vibrant”;
martedì 21 maggio dalle 11.30 alle 13.30 la talk Nuove sinergie per l’evoluzione della filiera del contenuto in collaborazione con Camera di Commercio di Torino, Ceipiemonte e Unione Industriali Torino;
giovedì 23 maggio a partire dalle 10.00 una portfolio review per gli studenti del Politecnico di Torino e alle 18.00 la talk A kind of future: talking about people, design and words in collaborazione con ADCI Art Directors Club Italiano e UNA Aziende della Comunicazione Unite.
Il festival 2024 segna l’avvio di un’importante partnership con BIG Biennale Internazionale di Grafica di Milano (23-26 maggio): la collaborazione, sperimentata con l’edizione 2022 del Milano Graphic Festival, è consolidata quest’anno con uno scambio di contenuti e collaborazioni culturali. La mostra Signs del 2024 promossa dalla Biennale Internazionale della Grafica sarà presente in entrambe le manifestazioni. Al contempo, le opere selezionate da Graphic DaysⓇ attraverso la call Neologia, nelle categorie motion, poster e intelligenza artificiale saranno esposte anche a Milano, oltre che a Torino.
Il festival Graphic DaysⓇ è un’iniziativa dedicata al visual design italiano e internazionale promossa a Torino dal 2016 dall’associazione Print Club Torino, dall’associazione plug e dall’agenzia quattrolinee.
Tutto il programma su: www.graphicdays.it/2024
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