venerdì 20 dicembre 2024

Dal 26 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025 al TEATRO GIOIELLO va in scena lo spettacolo TENENTE COLOMBO Analisi di un omicidio. Regia di Marcello Cotugno


Dal 26 dicembre 2024 al 1° gennaio 2025 al TEATRO GIOIELLO va in scena lo spettacolo TENENTE COLOMBO Analisi di un omicidio (Prescription: Murder) di Richard Levinson & William Link, regia MARCELLO COTUGNO.

Arriva per la prima volta a teatro in Italia, dopo cinque anni di sold-out in Inghilterra, America e Francia, lo spettacolo che ha come protagonista il Tenente più amato di sempre. Un giallo emozionante, scritto dagli autori originali della serie TV: Richard Levison & William Link.

Pochi, infatti, sanno che la commedia teatrale nasce prima della famosa serie televisiva e precisamente nel 1966 con uno spettacolo che ha tenuto banco a Broadway per diversi anni. Lo spettacolo vedeva protagonisti Joseph Cotten e Thomas Mitchel nel ruolo del tenente Colombo. La particolarità della commedia era che per la prima volta il pubblico assisteva al delitto guardando negli occhi l’assassino che preparava l’omicidio perfetto, una vera e propria “rivoluzione” nell’ambito del giallo dove solitamente l’identità dell’assassino si scopriva solo nell’ultima scena. Questo nuovo modo di raccontare un “giallo” diede inizio alla serie che nel 1968 portò in televisione con una puntata pilota la stessa commedia dal titolo “Prescrizione: assassinio”, riadattata per il piccolo schermo con protagonista Peter Falk nel ruolo del Tenente e Gene Barry in quelli dello psichiatra. Il successo fu immediato e diede inizio alla popolare serie televisiva.


In Prescription: Murder, questo il titolo originale della piéce, si trovano già tutti i temi e lo stile del personaggio di Colombo che i due autori americani avevano creato ispirandosi al detective Porfiry Petrovitch di Delitto e Castigo di Dostoevskij: un uomo trasandato e maldestro, che apparentemente ama compiacere gli altri e che tende a sminuire le sue doti d’investigatore e di uomo, ma che in realtà è sagace e ironico, un fine conoscitore della natura umana, capace di apparire e scomparire nei luoghi e nei momenti più impensati con infallibile tempismo.

Come in tutti i telefilm che seguiranno, anche qui, lo spettatore è da subito testimone dell’omicidio: il dottor Fleming è un brillante psichiatra di New York, che non riesce più a tollerare il matrimonio con la moglie, una donna possessiva che ha sposato solo perché ricca. Assieme alla sua giovane amante Susan, un’attrice di soap, architetta il piano perfetto per uccidere la moglie. Ma sulla sua strada troverà il tenente Colombo. Dalla prima scena in poi, il racconto si dipana non sulla traccia del “chi è stato” come accade in Agatha Christie, ma sul filo del “come fare a prenderlo”, con il modesto ma acuto Colombo che lavora ostinatamente per smascherare l’alibi “perfetto” dell’assassino. Un indizio apparentemente insignificante alla volta - lacci delle scarpe, caviale, aria condizionata – il duello tra Colombo e lo psichiatra si dipana fino ad arrivare ad un sorprendente epilogo.

Marcello Cotugno ci fornisce alcuni interessanti dettagli. Il testo ci immerge nell’atmosfera newyorchese dell’inizio degli anni ‘60: una città sporca e malfamata, minacciata dalla criminalità e animata da nuovi immigrati che ne ridisegnano la fisionoma trasformandola nella metropoli multiculturale di oggi. Il sogno americano comincia a vacillare dopo gli anni del boom e, mentre le istanze della postmodernità mettono radici nell’arte e nella letteratura, il cinema e il teatro recepiscono il relativismo etico ed esistenziale che attraversa la società e la cultura definendo un nuovo tipo di attore/personaggio. Agli eroi senza macchia interpretati da James Stewart e Cary Grant, si sostituiscono le interpretazioni crude e naturalistiche di attori come Marlon Brando, e i personaggi maschili non hanno più la necessità di sembrare infallibili, ma possono finalmente mostrare le loro fragilità, le loro mancanze, le loro paure.

Con la sua aria trasognata e l’impermeabile perennemente spiegazzato, Colombo, e Peter Falk, s’inscrivono perfettamente nel profilo di questo attore nuovo, che ha studiato da Stella Adler e che rigetta gli schemi classici delle major hollywoodiane. Non è un caso che lo stesso Falk sia stato uno degli attori feticcio di un altro grande rivoluzionario del cinema e della recitazione americana: John Cassavetes. E non è un caso che Wim Wenders (che odiava il mezzo televisivo ma che adorava Colombo), lo inserisca nel suo capolavoro Il cielo sopra Berlino, sia in quanto Peter Falk, ma anche come Tenente Colombo: lo intravediamo infatti apparire nella tv di una vetrina di un negozio di elettrodomestici nel film.

Prescrizione: assassinio riproduce nella scenografia, nei costumi e nelle musiche, l’atmosfera affascinante e cupa dei primi anni ’60 a New York, collocando l’azione in due luoghi principali: lo studio dello psichiatra e la sua abitazione. Gli attori e le attrici, seppur calati nel linguaggio dell’epoca, restituiranno una credibilità contemporanea nella recitazione minimale, asciutta e realistica dei dialoghi serrati e, a tratti, brillanti, di Link e Levinson. Un equilibrio, questo, che si rifletterà anche nella colonna sonora, che ci riporterà indietro con le note jazz in pieno stile Blue Note ma che ci terrà ancorati al presente con il nu-jazz di Bugge Wesseltoft, Bohren & Der Club of Gore e John Zorn.

Un cast di attori di talento e di provata esperienza, come Gianluca Ramazzotti, Pietro Bontempo, Samuela Sardo, Sara Ricci e Nini Salerno abiterà, sera dopo sera, gli ambienti fumosi disegnati da Alessandro Chiti e illuminati da Giuseppe Filipponio, mentre i costumi sono firmati da Adele Bargilli.

 

TEATRO GIOIELLO

Via C. Colombo, 31, 10133 Torino

Info su www.teatrogioiellotorino.it e www.ticketone.it

DAL 26 DICEMBRE 2024 AL 1° GENNAIO 2025

giovedì e venerdì ore 21.00, sabato ore 19.30, domenica ore 16.00, lunedì ore 21.00,

martedì 31 ore 21.30, lunedì 1° gennaio ore 18.00

OLIVER & FRIENDS e JL RODOMONTE PRODUCTION

in collaborazione con 57° Festival Teatrale di Borgio Verezzi

TENENTE COLOMBO

Analisi di un omicidio

(Prescription: Murder)

di Richard Levinson & William Link

traduzione e adattamento di David Conati e Marcello Cotugno

con

GIANLUCA RAMAZZOTTI • PIETRO BONTEMPO • SAMUELA SARDO

SARA RICCI

e la partecipazione straordinaria di NINI SALERNO

luci Giuseppe Filipponio

scene Alessandro Chiti • Costumi Adele Bargilli

regia MARCELLO COTUGNO

 

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