Il Museo Accorsi-Ometto presenta fino al 25 gennaio 2025 in Sala da Pranzo una tavola natalizia con un servizio della manifattura Fratelli Chiotti di Torino, allestita in collaborazione con VIVANT

Dall’8 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025, il Museo Accorsi-Ometto, in collaborazione con VIVANT (Associazione per la valorizzazione delle tradizioni storico-nobiliari) presenta, nella Sala da pranzo del Museo, una tavola natalizia con un servizio della manifattura Fratelli Chiotti di Torino.

Sicuramente una ragione in più per visitare in questo periodo il Museo e ammirare le sue raffinate collezioni!

La Ditta Chiotti, protagonista di questa esposizione, è stata attiva nell’ultimo quarto dell’Ottocento. Aveva il negozio in via Garibaldi 16: vendeva stoviglie, maioliche e porcellane provenienti per lo più dalla Francia, ma decorate nei propri laboratori a seconda delle richieste della clientela.

In occasione dell’Esposizione Generale Italiana di Torino del 1884, la ditta Chiotti aveva fornito di vasellame in stile del “XV secolo” la Rocca del Borgo Medioevale del Valentino. Premiata con una menzione onorevole dedicata all’arte del vetro e della ceramica, rifiutò il premio, non ritenendolo all’altezza della qualità dei propri prodotti. Nel 1889 partecipò all’Esposizione di ceramica di Roma, ricevendo una menzione d’onore per i suoi “bei piatti moderni” (Roma Antologica, serie III, anno X, n. 17, 26 aprile 1889).

Ma cosa troveremo sulla tavola natalizia? Vedremo esposto un servizio di porcellane e cristalli composto da piatti da portata, salsiere, guantiere, bicchieri, bottiglie e segnaposto, tutti caratterizzati dalla presenza di una “A” dorata inserita all’interno di una corona comitale. Il servizio fu infatti commissionato dalla nobile famiglia Arnaud di San Salvatore, originaria di Chieri.

Gli Arnaud furono infeudati con il titolo di conte di Salvatore nel 1771. Nella seconda metà del XVIII secolo, il conte Carlo Oddone (1778-1849) si distinse, per coraggio e fedeltà alla corona sabauda: in qualità di ufficiale nel reggimento Piemonte, egli partecipò alla guerra delle Alpi contro le truppe rivoluzionarie francesi, partecipò alle insurrezioni piemontesi contro giacobini e francesi e fu successivamente nominato aiutante di campo del maresciallo Aleksandr Souworoff, per passare poi al servizio della Francia, diventando maresciallo di campo nel 1822 di re Carlo X. Una sua discendente, Maria Arnaud di San Salvatore (1865-1925), sposò nel 1887 il cavaliere Enrico dei conti Filippi di Baldissero, membro di un’antica famiglia di Cavallermaggiore.

Fu in occasione del loro matrimonio che la famiglia Arnaud commissionò, quale parte del corredo nuziale, questo splendido servizio, con gli oggetti in porcellana marcati dalla manifattura Fratelli Chiotti di Torino.

INFORMAZIONI

Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto

Via Po 55 Torino

011 837 688 int. 3

www.fondazioneaccorsi-ometto.it | info@fondazioneaccorsi-ometto.it

ORARI

Martedì, mercoledì e venerdì 10-18

Giovedì 10-20

Sabato, domenica e festivi 10-19

La biglietteria chiude mezz’ora prima.

Lunedì chiuso