Con otto spettacoli tra il 14 dicembre 2024 e il 10 maggio 2025 all’Auditorium Magnetto e al Centro Sociale della frazione di Milanere, in cui si svolgerà l’ultimo appuntamento, la rassegna si conferma come uno spazio culturale che unisce comunità, cultura e presente, capace di far riflettere ed emozionare con spettacoli su tematiche attuali che abbracciano comicità, impegno sociale e narrazione del mondo contemporaneo in momenti di grande intensità.
Produzioni pluripremiate e artisti di talento si alternano sul palco esplorando dinamiche sociali, politiche e umane con linguaggi innovativi e diversificati.
La stagione si apre il 14 dicembre 2024 con Resti Umani, spettacolo della compagnia torinese Onda Larsen, selezionato nell’ambito del progetto Fringe in Rete del Torino Fringe Festival. Una commedia satirica che immagina un grottesco riordinamento mondiale delle identità, raccontando con ironia le difficoltà della convivenza umana.
L’11 gennaio 2025 sarà il turno di Lapsus a schema libero, ft. Vincenzo Vasi, un concerto-spettacolo che mescola enigmistica, musica e parola, ispirandosi alla leggerezza di Calvino. Tra musiche palindrome e giochi enigmistici, il pubblico sarà coinvolto in un’esperienza ludica e interattiva.
Con Afànisi, in programma il 1° febbraio 2025, si entra in un’esperienza teatrale innovativa e pluripremiata, vincitrice di riconoscimenti come In-Box 2024 e il Kilowatt Festival 2023. Lo spettacolo rovescia i ruoli tra pubblico e performer, trasformando gli spettatori in creatori attivi dell’opera, in un gioco sorprendente di libera associazione.
Il 15 febbraio 2025 arriva Fine pena ora, una produzione Tedacà e Teatro Stabile di Torino / Teatro Nazionale - in collaborazione con Festival delle Colline Torinesi, che porta in scena la commovente corrispondenza tra un giudice e un ergastolano. Un viaggio umano e letterario, capace di esplorare i temi del perdono e della rinascita.
L’ironia e la riflessione tornano protagoniste l’8 marzo 2025 con La malattia dell’ostrica, un monologo di Claudio Morici che riflette sulle contraddizioni del mondo degli scrittori e sulla instabilità che spesso si cela dietro la loro creatività, tra aneddoti e rapide incursioni nella vita di grandi autori.
Il 22 marzo 2025 sarà dedicato ad Antigone Web, uno spettacolo che rilegge il mito classico di Antigone attraverso la figura di Bradley Manning, l’analista militare che ha scosso il mondo con le sue rivelazioni a Wikileaks, con il coraggio di seguire la propria coscienza, sfidando leggi e sistemi. Prodotto da Tecnologia Filosofica e Morenica_Cantiere Canavesano con il patrocinio di Amnesty International, lo spettacolo unisce intensamente teatro, tecnologia e impegno civile.
Il 12 aprile 2025 sarà in scena Borsellino, di e con Giacomo Rossetto della compagnia Teatro Bresci. Un omaggio al magistrato Paolo Borsellino, simbolo della lotta alla mafia. Lo spettacolo, vincitore del premio Grotte della Gurfa per il teatro d’impegno civile, intreccia parole, musiche e immagini per raccontare la storia di un uomo di straordinario coraggio e rigore morale.
La stagione si chiude il 10 maggio 2025 con Don Chisciotte sulla luna che, prodotto da A.M.A. Factory e Elmo di Mambrino, propone una surreale rilettura del capolavoro di Cervantes. Vincitore del Premio Letterario del Torino Fringe Festival, lo spettacolo porta Don Chisciotte e Sancho sulla luna a causa di Bradamante, un personaggio dell’Orlando Furioso, tra poesia e ricerca di umanità.
INFO BIGLIETTERIA
Biglietto intero 12 euro.
Biglietto ridotto speciale di 2 euro per i soci di Fabula Rasa e M.O.V. Moderne Officine Valsusa
Biglietti online con sinossi spettacoli in https://ticketitalia.com/teatro/camaleontika-2025
È consigliata la prenotazione al numero 3348785494 o all’indirizzo rassegnacamaleontika@gmail.com
PROGRAMMA
RESTI UMANI
14 dicembre 2024 - Ore 21:00 - Auditorium Magnetto
Spettacolo selezionato nell'ambito del progetto "Fringe in Rete" del Torino Fringe Festival 2023
Testo di Lia Tomatis - Regia Luigi Orfeo
Con Riccardo De Leo, Gianluca Guastella, Daniele Ronco, Lia Tomatis
Costumi Augusta Tibaldeschi - Scene Jacopo Valsania - Musiche Giorgio Tedesco
Produzione: ONDA LARSEN
In Resti Umani, il primo riordinamento mondiale che ha catalogato le persone rimandandole ognuna a “casa loro”, sembra purtroppo non essere bastato a sconfiggere i problemi della gente. È tempo quindi per un secondo riordinamento, affidandosi alla “Legge delle segnalazioni”: un sistema tutto nuovo che permette di segnalare le persone che si ritiene abbiano differenze fastidiose per la propria identità, in modo da ricollocare tutti questi “loro” lontano da i “noi” e nel giusto Paese. Differenza dopo differenza, però, il risultato è la creazione Paesi composti da un unico abitante. Accade così che quattro Paesi, finiscano a confinare tra loro all’interno di uno stesso appartamento. I quattro Presidenti saranno pertanto costretti ad accordi internazionali per l’uso del bagno, della cucina e dei beni di prima necessità, facendo per la prima volta i conti con altri esseri umani e infine, forse, anche con loro stessi.
LAPSUS A SCHEMA LIBERO, FT. Vincenzo Vasi
11 gennaio 2025 - Ore 21:00 - Auditorium Magnetto
Di e con Lapsus Lumine e Vincenzo Vasi
Testi, voci: Alice Isnardi, Alessandra Soro, Erika Sofia Sollo
Composizioni, arrangiamenti, testi, contrabbasso; Stefano Risso
Theremin, basso elettrico, flauto da naso, oggetti: Vincenzo Vasi
Lapsus a schema libero esplora il palindromo, l’esercizio combinatorio, l’ambivalente e l’equivoco attraverso il suono e la parola. Dalle crittografie alle facilitazioni, dai rebus al Bartezzaghi, il progetto porta quel gioco così familiare sul palco, trascinando gli spettatori tra musiche palindrome e lipogrammi, "unendo i puntini" dalle Parole Crociate a schema libero a quelle della letteratura italiana. Un concerto in forma di gioco, che permette al pubblico di entrare nei meandri della musica in maniera ludica, con leggerezza calviniana.
AFÀNISI –01 febbraio 2025 - Ore 21:00 – Auditorium Magnetto
Con Raimonda Maraviglia, Alessandro Paschitto, Francesco Roccasecca - feat. Manuel Severino
Testo e regia: Alessandro Paschitto
Produzione Ctrl+Alt+Canc, Campania Teatro Festival
Vincitore In-Box 2024, Menzione In-Box Generation 2024, Vincitore Oldestate 2022, Carrozzerie n.o.t - Premio della Giuria Critica a Direction Under 30 2023, Vincitore L'Italia dei Visionari - Kilowatt Festival 2023
Afànisi è una performance che rovescia i rapporti tra spettatore e spettacolo, tra realtà e sguardo che la osserva. Lo spettatore non è più fruitore passivo ma creatore attivo dell’opera che ha di fronte. Gli viene chiesto: Ma tu cosa vuoi vedere? E poi lo si invita a rispondere privatamente, tra sé e sé, ma in modo fulmineo, non meditato.
Libera associazione, la più classica delle regole della psicoanalisi: pensare la prima cosa che passa per la testa, quale che sia. Ciascuno spettatore risponderà dentro di sé a una sequenza di domande, con cui andrà materialmente a disegnare – con l’aiuto dei performer – il proprio spettacolo nello spazio vuoto. Le sue scelte improvvise, apparentemente immotivate, si riveleranno presto personali, lo riguarderanno in modo inatteso. Ciascuno vedrà uno spettacolo diverso da chi gli siede accanto. Ecco il rovesciamento: il teatro non è più ciò che si guarda, ma ciò da cui si è guardati.
FINE PENA ORA
15 febbraio 2025 - Ore 21:00 - Auditorium Magnetto
Di Elvio Fassone - Con Salvatore D’Onofrio, Costanza Maria Frola, Giuseppe Nitti
Adattamento e regia: Simone Schinocca
Assistente alla regia: Valentina Aicardi
Scenografia e light design: Sara Brigatti / Fiorinda Lombardi - Costumi: Agostino Porchietto
Produzione: Tedacà e Teatro Stabile di Torino / Teatro Nazionale - in collaborazione con Festival delle Colline Torinesi
Fine pena ora porta in scena la corrispondenza lunga oltre 30 anni tra un ergastolano e il suo giudice, tratto dalla storia, vera e autobiografica, descritta nel testo omonimo di Elvio Fassone, magistrato ed ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura. La storia di due mondi, due vite completamente diverse, apparentemente inconciliabili, che, lettera dopo lettera, trovano un punto di unione. L’umano viene posto al centro, con i suoi limiti, le sue contraddizioni e il suo desiderio di rinascere. Le parole del libro di Fassone sono dense e sono state arricchite da una lunga intervista. in cui il magistrato ha raccontato con grande disponibilità cosa sia successo nei dieci anni successivi alla pubblicazione del testo, come il loro rapporto si sia ancora trasformato e quanto ancora oggi questa storia faccia fatica a trovare una soluzione.
LA MALATTIA DELL'OSTRICA
8 marzo 2025 - Ore 21:00 - Auditorium Magnetto
Con Claudio Morici
Regia: Claudio Morici
Produzione: Teatro Metastasio di Prato
In La Malattia dell’ostrica, dopo aver studiato decine di biografie per un programma TV sui libri, Claudio ha avuto una sorta di illuminazione: gli scrittori sono tutti matti. È gente che sta malissimo, parliamoci chiaro… Il problema è che Claudio, scrittore anche lui, ha un figlio di 4 anni che manifesta già velleità autoriali. Come comportarsi? Il padre non ha dubbi: vietare l’utilizzo della penna! Censurare la poesia! Ma soprattutto lottare in incognito contro un sistema educativo che obbliga milioni di bambini e adolescenti, a leggere il pensiero, la filosofia, il flusso di coscienza di persone che erano gravemente disturbate. Ed è proprio sulle vite di questi scrittori che Claudio, durate tutto lo spettacolo, interviene con rapide e significative schede biografiche.
ANTIGONE WEB22 marzo 2025 - Ore 21:00 - Auditorium Magnetto
Di e con Francesca Brizzolara
Piano sonoro: Marco Foresta - Disegno luci: Agostino Nardella
Video Mapping: Roberto Lupoli e Stefania Ricci - Fonico: Fabio Pollono
Progetto vincitore del Bando Wiki Teatro Libero indetto da Wikimedia Italia (2020-21)
Con il patrocinio di Amnesty International
Produzione: Tecnologia Filosofica, Morenica_Cantiere Canavesano
Con il sostegno di Wikimedia Italia, MIC, Regione Piemonte, Torino Arti Performative
In Antigone Web la protagonista è Bradley Manning, il soldato che ha fatto tremare gli Stati Uniti per aver rivelato informazioni riservate a Wikileaks; colui che ha reso la fama di Julian Assange, dando vita alla più grande fuga di notizie segrete che sia mai accaduta per gli Stati Uniti. Un’Antigone contemporanea che ha preferito seguire le leggi del cuore per far sapere a tutti la verità su quello che stava vivendo come militare, analista di intelligence, in Iraq, nel bel mezzo della guerra. In prigione ha deciso di cambiare sesso: da allora è Chelsea Elisabeth Manning e sta portando avanti la sua lotta per la libertà di informazione. Impossibile non cascarci dentro e non farsi trascinare dalla dolcezza e dalla follia di una vita vissuta al limite, alla continua ricerca della propria identità.
BORSELLINO
12 aprile 2025 - Ore 21:00 - Auditorium Magnetto
Di e con Giacomo Rossetto
Produzione: Teatro Bresci. Con il patrocinio di Avviso Pubblico
Vincitore del premio Grotte della Gurfa per il teatro d’impegno civile Regione Sicilia, Selezionato al Torino Fringe Festival 2019,
Borsellino narra del giudice Paolo Borsellino, uno dei personaggi più importanti e prestigiosi nella lotta contro la mafia, insieme al collega e amico Giovanni Falcone. Sono passati 32 anni da quel maledetto 19 luglio, giorno della strage. Con lo spettacolo si vuole raccontare la vita del magistrato attraverso la descrizione dell’uomo Paolo, un uomo tutto d’un pezzo, un uomo che non accetta compromessi, un uomo di forte rigore morale, il cui lavoro però non è ancora finito. Dopo la morte dell’amico e collega Giovanni Falcone, sono il coraggio e il senso del dovere che lo spingono a compiere fino in fondo il proprio dovere di magistrato e di uomo. Una storia di parole, fatti, speranze, delusioni, numeri. Numeri che sono grandi o piccoli, ma sempre importanti. Una storia fatta di parole e suoni, musiche e immagini. Per continuare a lottare.
DON CHISCIOTTE SULLA LUNA10 maggio 2025 - Ore 21:00 – Centro Sociale Milanere
Testo: Angelo Tronca
Diretto e interpretato da: Barbara Mazzi, Francesco Gargiulo, Angelo Tronca
Assistente alla regia: Francesca Riva - Consulenza Tecnica: Massimiliano Bressan
Produzione: A.M.A. Factory / Elmo di Mambrino, in collaborazione con la casa editrice torinese SuiGeneris
Vincitore del Premio Letterario del Torino Fringe Festival.
A partire dal Don Chisciotte di Cervantes, uno spettacolo che ci porta sulla luna, dove troveremo mare, un chiringuito e persino dei peri da salvare. Attorno a un televisore vintage, si esplora la poesia, lo spirito eroico e la ricerca della tenerezza, offrendo una fuga dalla stanchezza e una possibilità di ritrovare l’umanità. Il drammaturgo Angelo Tronca torna a raccontare una nuova avventura ispirata al classico di Cervantes. Questa volta Don Chisciotte e Sancho si troveranno catapultati sulla luna. E cosa ci fanno sulla luna? Tutta colpa di Bradamante, un personaggio dell’Orlando furioso che scuote i nostri due protagonisti da una situazione di immobilità.
CAMALEONTIKA 2024/25.
dal 14 dicembre 2024 al 10 maggio 2025 - ore 21:00
Auditorium Magnetto, via Avigliana 17, ALMESE (TO)
Spettacolo del 10 maggio al Centro Sociale Milanere, via Della Chiesa 1
Biglietto
unico di 12 euro con prenotazione consigliata
Biglietti con
sinossi spettacoli in
https://ticketitalia.com/teatro/camaleontika-2025
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