mercoledì 1 gennaio 2025

Boom di visitatori nei musei torinesi nel 2024. Al primo posto il Museo Egizio di Torino con 1.036.689 ingressi, seguito da Museo Nazionale del Cinema, Musei Reali e Reggia di Venaria


Come vi avevo segnalato alcuni giorni fa, a seguito del comunicato ufficiale dell'Osservatorio Culturale del Piemonte, che aveva esposto i dati di affluenza nei musei piemontesi da gennaio ad ottobre 2024, stanno arrivando oggi le entusiasmanti performance relative all'intero anno appena trascorso. E sono numeri da vero boom, che confermano l'interesse verso i molti luoghi culturali della nostra regione.

Pubblico quindi come al solito qui di seguito i comunicati dei vari musei, promettendo di aggiornare la lista non appena ne riceverò di aggiuntivi.

 

MUSEO EGIZIO

Il Museo Egizio chiude il 2024 con 1.036.689 visitatori.

Oltre un milione di visitatori per il Museo Egizio, nell’anno del suo bicentenario. Nel 2024 sono stato 1.022.786 i visitatori, compresi i partecipanti agli eventi istituzionali, a fronte dei 1.061.157 ingressi nel 2023. Un risultato non scontato, vista la chiusura al pubblico del Museo di un mese, a cavallo tra giugno e luglio, per poter avviare i cantieri e altri lavori di riallestimento della Galleria dei Re e del Tempio di Ellesiya. Cantieri che hanno obbligato il museo a riorganizzare i percorsi di visita, a partire dallo scorso aprile.


Il mese che ha  registrato un maggiore afflusso di pubblico è stato marzo 2024 (con 117.678 visitatori, +19,3% rispetto all’analogo mese del 2023). L’incremento maggiore di visitatori, rispetto all’analogo mese dell’anno scorso, lo ha registrato  novembre con 105.112 (+ 24% rispetto a novembre 2023), complice anche la celebrazione del bicentenario del Museo, alla presenza del Presidente della Repubblica,  Sergio Mattarella e del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.

Solo in occasione del Festival 200, una notte bianca e due giorni di eventi ed happening gratuiti in Museo a cavallo tra il 20 e il 22 novembre 2024, hanno fatto ingresso in Museo 23.004 persone.

Ottime performance di incremento di visitatori anche per febbraio con 95.532 (+10,3%).

Sono 484.394 i follower totali dei social del Museo Egizio (con una crescita del 10.9% rispetto al 2023).

La reach totale dei post è aumentata del 128% rispetto all'anno precedente, arrivando a 28.082.943 di utenti unici che hanno visto i contenuti pubblicati sui profili ufficiali del museo. Tra le varie piattaforme, è ancora Facebook quella che garantisce la maggiore reach.

Il più antico Museo Egizio al mondo nell’anno del suo bicentenario ha voluto puntare i riflettori sulla natura contemporanea dei musei archeologici, luoghi di scambio culturale e di ricerca, entità vive, in continua evoluzione e in dialogo con la società.

E’ proseguito in questo solco il percorso di rinnovamento, sotto il profilo architettonico e  sotto il profilo scientifico  e di riallestimento delle collezioni, iniziato con l’inaugurazione della Galleria della Scrittura nel dicembre 2023, e proseguito quest’anno con il riallestimento della Sala Deir-El Medina, la creazione della Sala dei Tessuti, il lancio dei Giardini Egizi sul Roof Garden, la creazione della sala dedicata al corredo della Regina Nefertari, a 120 anni dalla scoperta della sua tomba, e non ultimo l’allestimento permanente di un’ala del museo dal titolo Materia - Forma del tempo.

La sintesi plastica del nuovo corso del Museo Egizio, che intende coniugare la progettazione architettonica alla ricerca archeologica, è costituita proprio dalla nuova Galleria dei Re e dalla Cappella Rupestre di Ellesiya, il cui nuovo ingresso da via Duse, nel retro del Museo, ha rimodellato il palazzo seicentesco dell’ex Collegio dei Nobili e l’esperienza di  visita della Cappella.

 

MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA 

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino chiude l’anno superando le 818.000 presenze alla Mole Antonelliana e il 2024 si conferma come il miglior anno di sempre. È un risultato importante che premia sia la politica museale intrapresa sia il pubblico nazionale e internazionale che continua a scegliere il Museo come una delle mete culturali più importanti in Italia.

Il 2024 è ancora un anno mirabilis per il nostro Museo, che vola a più di 818.000 presenze - sottolinea Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema. Un dato che conferma il posizionamento del nostro ente, il cui prestigio e valore sono unanimemente riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Abbiamo fatto un buon lavoro, in sinergia con il territorio e con le istituzioni pubbliche e private. Nel 2025 consolideremo e implementeremo questa rete di rapporti e collaborazioni, con l’intento di diventare sempre di più un museo aperto, accessibile, coinvolgente e con un’offerta culturale alta”.

I dati record del 2024 ci riempiono di soddisfazione e al contempo ci spingono a portare avanti quel percorso di rinnovamento che vuole far sì che il Museo Nazionale del Cinema sia sempre più un’eccellenza nel panorama culturale italiano e internazionale – commenta Carlo Chatrian, direttore del Museo Nazionale del Cinema. Con le mostre attive, Movie Icons e Serialmania, e con la prossima apertura della personale dedicata a James Cameron, il 2025 si annuncia come un altro anno eccezionale, ricco di contenuti e di ospiti di altissimo livello”.


MUSEI REALI

I dati dei visitatori per il 2024 raccontano di 723.050 biglietti emessirispetto ai 626.359 del 2023, con un incremento di 96.691 ingressi (+ 15.40%) - per ammirare le collezioni permanenti e le esposizioni temporanee, che consolidano la posizione di prestigio dei Musei Reali, la cui offerta culturale risulta tra le più visitate a livello nazionale.

Un successo che è continuato anche nel periodo natalizio; tra giovedì 26 e martedì 31 dicembre, infatti, sono stati staccati 21.588 biglietti, - + 17% rispetto ai 18.420 dello stesso periodo del 2023 - che hanno consentito di apprezzare la ricchezza delle raccolte dei Musei Reali e la mostra 1950-1970. La grande arte italiana, che presenta ottanta capolavori dei più importanti artisti italiani del secondo dopoguerra, provenienti dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.


Ai Musei Reali di Torino, il 2025 porterà un ricco programma d’iniziative, composto da rassegne dedicate ai grandi protagonisti del Rinascimento e della stagione barocca italiana, oltre a novità che renderanno la visita alle collezioni ancora più interessante e appassionante.

Tra gennaio e febbraio 2025, infatti, nei due ambienti posti al primo piano della Galleria Sabauda, sarà inaugurato Spazio Leonardo, un nuovo allestimento nel quale sarà presentato in modo virtuale un patrimonio unico dei Musei Reali, ovvero il nucleo dei 13 disegni di Leonardo da Vinci, comprendenti il suo celebre Autoritratto oltre al Codice sul volo degli uccelli.

Tra marzo e settembre 2025, le Sale Chiablese ospiteranno una mostra che, tenendo come elemento comune l’estrema eleganza e l’armonia della linea, proporrà, con un taglio inedito, molteplici dialoghi fra dipinti e oggetti d’arte di differenti epoche e tipologie, provenienti dalle collezioni dei Musei Reali e da altre raccolte pubbliche e private.

Dal 18 aprile al 13 luglio 2025, alla Biblioteca Reale si terrà l’esposizione dedicata alla descrizione della natura e del mondo tra la fine del XIV secolo alla fine del XVI secolo, a partire dagli studi di Leonardo da Vinci.

E per l’autunno, i Musei Reali proporranno due retrospettive di grande suggestione, che si focalizzeranno sull’arte di Orazio Gentileschi e di Guido Reni, due dei protagonisti del Seicento italiano.

 

REGGIA DI VENARIA

Gli ingressi totali singoli alla Venaria Reale nel corso del 2024 sono stati 526.798, più 17% di ingressi rispetto al 2023 (comprensivi di circa 25.000 ingressi per eventi esterni e istituzionali).

I giorni di apertura sono stati 312 (causa chiusure in particolare durante il Ponte del 25 Aprile per l’organizzazione concomitante del G7).

Numerosi visitatori dallo scorso 26 dicembre hanno anche colto la possibilità delle visite serali con gli eventi delle Sere di Natale alla Reggia (in corso fino al 6 gennaio), ammirando gli ambienti della Residenza addobbati secondo il clima natalizio e le mostre su Blake e Tolkien ospitate alle Sale delle Arti.

Commentano Michele Briamonte e Chiara Teolato, Presidente e Direttrice del Consorzio della Residenze Reali Sabaude: «Sono numeri che confermano il momento molto positivo per La Venaria Reale che ci auguriamo possa proseguire nel 2025, quando sono in programma iniziative ed eventi di respiro internazionale secondo il rango ormai acquisito dalla nostra realtà che ha la funzione anche di promuovere e trainare l’intero sistema delle Residenze Reali Sabaude del Piemonte».


FONDAZIONE TORINO MUSEI

La Fondazione Torino Musei chiude il 2024 con un bilancio estremamente positivo di oltre 658.000 presenze. Numeri in significativo aumento rispetto al 2023 che confermano l’interesse del pubblico per la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, il MAO Museo d’Arte Orientale, Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica e Artissima e per le offerte di grande qualità proposte.

Nel 2024 ha preso concreto avvio, insieme alla nuova Direzione, il grande progetto di riqualificazione della GAM che, nonostante un mese di chiusura, ha staccato 290.354 biglietti.

Palazzo Madama ha accolto 243.733 visitatori e 89.795 persone hanno visitato il MAO.


A queste cifre vanno aggiunte le 34.200 presenze di Artissima, quarta linea culturale della Fondazione Torino Musei, registrate nei quattro giorni di apertura della fiera tra ospiti, visitatori e professionisti del settore. Grazie ad Artissima, nel mese di novembre Torino è il centro di una delle più dinamiche Art Week a livello internazionale. In particolare, a livello di sistema, l’edizione di quest’anno è stata senza dubbio la migliore Art Week di sempre, con al vertice la fiera e con un ruolo centrale della GAM e degli altri musei.

Nel 2024 i tre musei hanno inaugurato 29 mostre e progetti espositivi e organizzato 187 eventi destinati a tutti i pubblici: performance, conferenze, corsi di storia dell’arte, workshop e concerti hanno contribuito a rendere GAM, MAO e Palazzo Madama luoghi vivi e accoglienti.

Importante e costante l’azione dei nostri musei sul territorio: grazie allo straordinario impegno dei Dipartimenti Educazione e alla continua progettazione di stimolanti attività, sono stati oltre 64.000 - fra insegnanti, studenti, famiglie, adulti e persone con disabilità - gli utenti che hanno vissuto il museo in maniera attiva, partecipando alle numerose iniziative proposte.

La Fondazione Torino Musei ha infine realizzato e promosso la XXVII edizione di Luci d’Artista, quinta linea culturale della Fondazione Torino Musei, proseguendo nel percorso di rilancio a livello nazionale e internazionale della manifestazione, che sempre più si sta distinguendo quale progetto unico in Italia e si sta rivelando una vera istituzione di ricerca artistica permanente. 

 

MUSEO DELL'AUTOMOBILE

Il MAUTO chiude l’anno 2024 con un totale di 388.222 visitatori, in aumento del 27% rispetto al 2023 quando i visitatori totali furono 305mila (e del 62% circa rispetto al 2022 quando i visitatori furono quasi 240mila). Il risultato conferma il trend di costante crescita dei numeri del Museo ed è in assoluto il migliore mai registrato nella storia dell’Ente dalla sua fondazione nel 1933. 

Da tale conteggio rimane per ora escluso il numero dei visitatori del Centro Storico Fiat, sede storica delle prima officine Fiat, del quale il Museo Nazionale dell’Automobile ha assunto la gestione a partire dal 12 dicembre 2024. 

Good news & Great expectations! Superata nel 2023 (l’anno del 90° anniversario) la soglia cruciale dei 300.000 visitatori, già nel 2024 siamo arrivati molto vicini alla soglia successiva. Ringraziamo dunque il nostro sempre più differenziato pubblico che ha riconosciuto con crescente attenzione il rinnovato profilo culturale del MAUTO, che guida l’auto al centro di una lettura multidisciplinare non solo rivolta ai (tanti) appassionati e conoscitori. I numeri sono frutto di un lavoro di costante miglioramento dell’offerta qualitativa: lo testimonia l’indagine DOXA che, sulla base delle libere recensioni di migliaia di visitatori, posiziona il MAUTO ai primi posti tra i migliori musei italiani. Per il 2025 abbiamo già programmato l’estensione della nostra offerta: la seconda sede al Centro Storico FIAT, riaperto pochi giorni prima di Natale (già con molte visite, non ancora incluse nel conteggio di fine anno), l’esperienza digitale on line e on site, l’entertainment anche formativo, la Future Mobility, i partenariati con tanti soggetti pubblici e privati. E, con l’aiuto del Comune, un miglioramento dell’accesso alla posizione ‘’diversa’’ del Museo, distante dal magnetismo dominante del centro storico sul quale si concentra l’attenzione turistica”. (Benedetto Camerana, Presidente MAUTO).

Sul totale, i visitatori paganti sono stati pari a 69% mentre 8% sono gli ingressi con Abbonamento Musei e il 7% con la Torino Piemonte Card. Il rimanente 16% sono gli ingressi gratuiti (bambini sotto i 6 anni, accompagnatori, ospiti, media, partecipanti ad eventi, pubblico GP). Il 15%  dei visitatori ha effettuato l’acquisti dei biglietti online.

Nel 2024 il MAUTO ha dato avvio a nuovi e importanti progetti, aprendosi a collaborazioni trasversali che hanno contribuito a decretarne il successo presso un pubblico ampio e variegato. Dalle grandi mostre – AYRTON SENNA FOREVER, in assoluto la più amata di sempre con quasi 230.000 visitatori provenienti da 98 Paesi diversi, e 125 volte FIAT. La modernità attraverso l’immaginario Fiat in corso fino al 4.05 – ai progetti espositivi dal taglio più sperimentale – la serie fotografica di Luigi Ghirri a Maranello, l’esposizione dedicata alla Mille Miglia, l’opera artistica e performativa di Cristian Chironi, anche autore della Luce d’Artista del MAUTO; dagli eventi del public program – un  calendario di incontri che ha visto alternarsi conversazioni, presentazioni editoriali, proiezioni, eventi musicali e performativi – alle proiezioni del GP di Formula 1, dalle collaborazioni con gli artisti a quelle con gli istituti di ricerca e formazione sui temi del restauro e della mobilità del futuro. Tra i progetti più rilevanti, l’avvio dei lavori di restauro, eseguiti on site, sulla Carrozza di Bordino, tra i più antichi veicoli conservati al Museo.

L'indagine Doxa Voice of the eXperience. I Musei Italiani e il Web – condotta tra giugno 2023 e luglio 2024 su un campione di 26 Musei scelti tra le principali istituzioni culturali italiane – colloca il MAUTO al 3° posto in classifica per "organizzazione" (intesa come gestione dei visitatori, segnaletica e comfort) e al 6° posto per OFFERTA (mostre, eventi – valutati sia per qualità che per quantità – che proposte didattiche e interattività). 

Aprile si attesta come il mese di maggiore affluenza con un totale di 48.176 visitatori. Il secondo mese migliore dell’anno 2024 è stato Maggio con 43.515 presenze.


MUSEO LAVAZZA

Il Museo Lavazza, il museo d’impresa del Gruppo Lavazza, che racconta in maniera interattiva e multimediale 130 anni di storia dell’azienda e della famiglia Lavazza, attraverso un viaggio immersivo nel mondo del caffè a 360°, ha accolto quest’anno circa 110.000 visitatori (106.380 per l’esattezza), registrando un trend di crescita, anche rispetto al 2023, in cui le visite agli spazi museali avevano sfiorato le 100.000 (le 98.946 per la precisione). Il risultato positivo porta il Museo a superare complessivamente il traguardo dei 400.000 visitatori nei suoi sei anni di attività, da quando Nuvola Lavazza, Headquarters del Gruppo, insieme al Museo, è stata inaugurata.

Fin dalla sua apertura il Museo Lavazza si è distinto per la capacità di coniugare cultura, tradizione, innovazione e un’offerta sempre in evoluzione, attraverso un programma di eventi, visite tematiche e percorsi personalizzati pensati per coinvolgere tutti i pubblici.

Grazie a questo impegno costante, il Museo continua a crescere come polo culturale e come spazio accessibile a tutti, consolidando la propria missione di valorizzazione dell’heritage aziendale, della storia e dell’eccellenza del caffè italiano, in una visione globale, attraverso percorsi esperienziali e multisensoriali.

Tra i progetti più significativi del 2024, il Museo ha rinnovato il suo impegno per l’inclusività e l’accessibilità, con iniziative come la celebrazione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, e con l’annuncio dell’arrivo, a metà 2025, di totem visivo-tattili multifunzionali. Questi strumenti innovativi permetteranno ai visitatori con disabilità visive, uditive e cognitive di fruire di un percorso ancora più immersivo e personalizzato. Il Museo si propone di continuare a sorprendere e a innovare, con nuove iniziative e contenuti, sempre al passo coi tempi, che rendano ogni visita speciale e arricchente.

Sito web: www.lavazza.it/it/museo-lavazza

Social FB e IG @lavazzamuseo

 

 


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