mercoledì 19 marzo 2025

"Codice a Sbarre" e "Impronte Indelebili": due nuove panchine Rosso Indelebile inaugurate in corso Telesio e frutto di un percorso di attivazione di 46 giovani del Passoni


Nell'ambito del progetto "Artiviamoci! - Giovani voci per il cambiamento sociale" sono state inaugurate in corso Telesio 2 nuove panchine Rosso Indelebile: "Codice a Sbarre" e "Impronte Indelebili" realizzate dalle classi 4L e 4E Arti Figurative del Liceo Artistico Aldo Passoni.

Frutto di un intenso lavoro di sensibilizzazione e riflessione, sono state create in collaborazione con l’artivista Rosalba Castelli nell’ambito del percorso formativo Rosso Indelebile (l’arte per la prevenzione della violenza di genere) promosso da Artemixia Aps e Mais Ong, con il sostegno della Circoscrizione 4 della Città di Torino e della Regione Piemonte e con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino.

Siamo molto felici di poter dare continuità al progetto Rosso Indelebile” - dichiarano il Presidente della Circoscrizione 4 Alberto Re e il coordinatore alle politiche di genere Roberto Ceschina. “Le panchine sono un simbolo, uno strumento che cattura l'attenzione e che in questo caso potrebbe anche salvare vite umane con l'indicazione del numero antiviolenza 1522; ma altrettanto importante è il percorso formativo dedicato a ragazze e ragazzi che oggi sono probabilmente più consapevoli, maturi e sensibili nell'approccio alle relazioni di amicizia e sentimentali. L'invito che rivolgiamo a tutta la cittadinanza è quello di costruire relazioni sane e positive a partire dalle nostre scuole e dai nostri quartieri, per una città che contro ogni violenza deve vivere di rispetto e solidarietà.”

I discorsi delle diciassettenni Sara e Giulia, portavoci per le due classi, hanno colpito per la lucidità e la profondità delle riflessioni: il loro lavoro si è concentrato sulla denuncia della mercificazione del corpo femminile, sull'autoderminazione delle donne nel riprendersi la propria libertà e sul segno indelebile che la violenza lascia nei corpi, nella memoria e nei luoghi. Giulia, infatti, racconta che l'opera rappresentata nella panchina si riferisce alla storia di una sua amica che non poteva più avvicinarsi neppure al luogo in cui aveva subito un abuso. La consapevolezza che fare la propria parte con il proprio impegno possa fare la differenza emerge quando Giulia dice "più panchine Rosso Indelebile facciamo, più donne salviamo".

"Questo è ciò che intendiamo per protagonismo giovanile" – aggiunge Rosalba Castelli Artivista e presidente di Artemixia - "Queste 46 giovani persone innescate che agiscono attivamente e concretamente per il cambiamento culturale rispetto al problema della violenza di genere che già fa parte delle loro vite. E queste professoresse" - continua sottolineando la collaborazione delle prof. Giovanna Mavilia, Mariangela Capra e Sabina Ramundo - "non sono solo prof ma vere proftagoniste".

Oltre alla cittadinanza che vive e anima il viale, erano presenti alla cerimonia di inaugurazione anche il coordinatore VI Commissione Lorenzo Ciravegna e il consigliere Federico Varacalli firmatario della mozione Violenza di genere: per più di un adolescente su due comportamenti lesivi e violenti nelle relazioni sentimentali”.

Info su:

https://www.artemixia.it/
https://www.instagram.com/associazione_artemixia/

https://www.facebook.com/associazioneartemixia/

 

4 commenti:

  1. Grazie Edoardo!
    È stato un bellissimo lavoro di sinergia tra giovani, territorio, scuola e attivismo. Così ci piace lavorare 💪🏻

    Grazi

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  2. Grazie per la tua testimonianza.

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  3. Grazie per la bella testimonianza e le parole che hai scritto! Felici di aver dato il nostro supporto

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