La Scuola Holden ospiterà artisti di fama internazionale: Viktoria Mullova, Vinicio Capossela, Giovanni Antonini, Anabel Montesinos, Alessandro Carbonare e Giovanni Sollima sono solo alcuni dei grandi musicisti che saranno protagonisti sul palco del General Store della Scuola Holden, l’aula magna disegnata dallo studio di architettura di Dante Ferretti. Sorpresa finale a cielo aperto, poi, con Una Traviata da cortile, il progetto di e con Alessandro Baricco, con la direzione musicale di Enrico Melozzi.
Il mix di musicisti e musiciste che si succederanno sul palco saranno chiamati anche a raccontare il loro mondo, condividendo la loro esperienza e chiacchierando di temi in apparenza lontanissimi dalla musica: cinema, automobili, ricette preferite, tecniche di meditazione o l’ultimo libro letto. Da sempre, alla Scuola Holden si mescolano discipline e tecniche, con l’idea che tutto sia parte di uno stesso universo: quello della narrazione. Così una sonata di Brahms può essere senza problemi accostata a un romanzo di Cormac McCarthy o all’ultima stagione di Breaking Bad. È questo spirito di contaminazione che rende la Scuola Holden un posto unico, e che Seven Springs fa risuonare con la sua musica.
Sarà una serata dedicata a Carlo Levi, in occasione del 50° anniversario della sua scomparsa, quella che vedrà protagonista Vinicio Capossela martedì 29 aprile. Cantautore, ri-trovatore, immaginatore, Capossela ha dedicato tutta la sua carriera alla narrazione in musica, ideando concerti simili a performance in cui esplora tematiche profondamente umane: Marinai Profeti e Balene, Bestiale Comedìa (sui 700 anni della morte di Dante Alighieri) o il recente Con i tasti che ci abbiamo – Tredici canzoni urgenti in teatro sono tutti spettacoli di successo che hanno toccato i teatri delle principali città italiane.
La più giovane vincitrice a 17 anni del Concorso Internazionale Francisco Tárrega in Spagna è oggi una artista internazionalmente riconosciuta: è la chitarrista Anabel Montesinos, impegnata come solista martedì 13 maggio. La sua chitarra, costruita nel 2018 da Steve Connor, è soprannominata “Jasmine”: sulle sue corde Montesinos eseguirà brani di autori sudamericani come Astor Piazzolla, Heitor Villa-Lobos, Ariel Ramírez, Benito Canónico o Agustín Barrios, senza trascurare una pagina senza tempo: il Preludio dalla Suite per violoncello n. 1 di Johann Sebastian Bach, nella trascrizione per chitarra classica.
Alle 21.30, la serata proseguirà con una milonga aperta a tutte e tutti, organizzata in collaborazione con Bailamos Tango Argentino Torino, e con la musica proposta da Dj Lautango. Questa seconda parte è compresa nel biglietto del concerto.
Il gran finale a sorpresa sarà il doppio appuntamento del 10 giugno, organizzato nel cortile della Scuola in collaborazione con Lingotto Musica e Andrea Bocelli Foundation Ente Filantropico.
Si comincia alle 19.00 con l’Invisible CTS Trio di Daniele Tione al piano, Dino Contenti al contrabbasso e Donato Stolfi alla batteria. L’ensemble suonerà My Favourite Stings, un omaggio in forma jazz alle canzoni di Sting e dei Police.
Allo spettacolo seguirà una grande festa conclusiva, in cui si resterà alla Holden, lasciando scorrere il resto della notte accompagnati da musica, balli e brindisi per festeggiare la fine della seconda stagione di Seven Springs.
Alla fine di ogni serata ci sarà un aperitivo, organizzato in collaborazione con Martini, e si continuerà a rimanere in compagnia, chiacchierando in libertà fino all’ora di cena. Per le prime sei serate, una consumazione è già compresa nel prezzo del biglietto e verrà offerta dalla Scuola Holden. Già lo scorso anno, Martini aveva inventato due cocktail originali in onore del festival: il Seven Springs e il Virgin Seven Springs, analcolico, che verranno riproposti anche quest’anno.
Tutta la rassegna verrà raccontata attraverso il canale Instagram di Seven Springs: instagram.com/sevenspringsmusic e il programma completo delle serate si trova sul sito della Scuola Holden: scuolaholden.it/sevensprings25
Seven
Springs
Il
suono della Holden
Direzione artistica di Gloria Campaner e Nicola Campogrande
7 concerti, alle 7 di sera, per 7 anni
22
aprile - 10 giugno 2025
Scuola Holden
I concerti cominciano alle 19.00, l’ingresso sarà possibile a partire dalle 18.30. I biglietti delle prime sei serate costano 7 euro e includono il primo cocktail dell’aperitivo. Il doppio appuntamento del 10 giugno prevede un biglietto speciale a 14 euro, consumazione esclusa.
Si possono acquistare i biglietti dal sito scuolaholden.it/sevensprings25 ed è prevista una maggiorazione per la prevendita online di 0,50 euro.
Per garantire al meglio l’accoglienza delle persone con disabilità motoria, contattare Scuola Holden scrivendo a reception@scuolaholden.it o telefonando allo 011 6632812.
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