Saranno quattro giorni di festa ed eventi, tra musica, arte e dibattiti: un’occasione per ripercorrere le tappe di questa lunga avventura, per confermare il valore degli spazi culturali, dei punti di incontro e di intrattenimento. Concerti e dj set, talk, installazioni e incontri aperti a tutta la comunità, per raccontare la storia e l’evoluzione del Magazzino sul Po attraverso ciò che lo ha sempre caratterizzato.
Vent’anni fa i Murazzi del Po di Torino erano il punto di ritrovo della notte. Una a fianco all’altra si affacciavano sul fiume le arcate, varchi per accedere ai locali, per passare da una situazione a un’altra, da un genere musicale a un altro, da un live a un dj set. Vent’anni fa, lungo quelle sponde, sul lato sinistro, nasceva il Magazzino sul Po.
Giancarlo Cara, tra gli attori principali del lungo fiume cittadino, fondò questa sua nuova casa per dare al popolo della notte una nuova occasione di incontro. Negli anni le anime e i cambiamenti che ne hanno determinato l’evoluzione, lo hanno reso un punto di riferimento culturale, per la musica dal vivo, l’arte, il dibattito sociale e la costruzione di reti solidali.
“Non abbiamo mai smesso di credere nel valore della cultura accessibile e condivisa”, dichiara il direttivo rappresentante dell’associazione, “Magazzino sul Po è un luogo di tuttə, aperto a chiunque voglia contribuire a costruire un’alternativa culturale e sociale a Torino”.
Dal 13 al 16 marzo si susseguiranno ai Murazzi i collettivi che hanno reso il Magazzino sul Po meta fissa, quel porto sicuro dove approdare, dove trovare sorrisi e accoglienza. Protagoniste della festa anche le realtà e le persone che hanno segnato l’evoluzione dello spazio rendendolo un luogo accessibile anche durante l’orario diurno.
La giornata inaugurale di giovedì 13 marzo si apre con il laboratorio Pasta di Primavera rivolto ai partecipanti di Fiumi di parole, il progetto educativo dedicato da quattordici anni ai minori non accompagnati. I ragazzi e le ragazze che stanno imparando l’italiano frequentando le lezioni presso il Magazzino sul Po per l’occasione realizzeranno quadretti in pasta modellabile, ispirati al passaggio dall’inverno alla primavera.
La serata inaugurale è tutta da ballare, gli Italia90 da Londra tornano in Italia e gli Asino presentano un nuovo disco dopo sette anni e tre album all'attivo; al termine dei concerti Magazzino Paradiso, la festa storica del Magazzino sul Po, abbraccia i due nuovi collettivi resident del Magazzino, Devozioni Baleari e Funky * Club per una notte all'insegna di Funky, house e disco music.
Venerdì 14 marzo apre con un'importante iniziativa dedicata alla prevenzione e alla salute sessuale: in collaborazione con il progetto Torino Fast Track City e il Servizio PIN (Progetto Itinerante Notturno) dell'ASL Città di Torino, verrà organizzato un evento speciale per offrire test rapidi e gratuiti per HIV, HCV e sifilide, tramite unità mobile (camper) posizionata sull’area dei Murazzi.
La sera del venerdì è un tuffo al cuore per chi ha vissuto gli esordi del Magazzino sul Po, come dimenticare il sassofono di Gianni Denitto, il pianoforte di Fabio Giachino e la batteria di Mattia Barbieri che sovente riecheggiavano sul palco del martedì jazz - si chiamava Jazz Walls Live. Per questi venti anni tornano con la formazione TUN, Turin Unlimited Noise e lo fanno accompagnati da uno secret special guest internazionale da non perdere! La notte poi prosegue con i tre collettivi che hanno fatto la storia dei weekend ai Murazzi. Suoni pop e Anni 90 con Never Never Night, Mucha Lova e Hanglovers. Lacrime!
Sabato 15 marzo è la giornata dedicata alla musica dal vivo e ai progetti contemporanei che caratterizzano il Magazzino sul Po di oggi, con lo sguardo attento rivolto al sociale e al mondo. Nel pomeriggio si terranno due momenti aggregativi di confronto dedicati alla musica: Timpani, l’esperienza di ascolto partecipativa curata da Dewrec che promuove una modalità di fruizione musicale basata sull’approfondimento e il confronto reciproco come strumento di community-making culturale e il talk Musica, identità e radici: il suono delle nuove generazioni che riunisce TÄRA, Awa Fall e Francesca English tre artiste che hanno fatto della loro eredità culturale un punto di forza e di ricerca musicale. La sera il live di Eugenio Rodondi sarà affiancato da quello di TÄRA, la rapper di origine palestinese che unisce la sua lingua a quella italiana per omaggiare le sue radici e la lotta e dal dj set di Dj Falafel, palestinese anche lui, prosegue con un dj set dai suoni della propria terra mischiati all'elettronica e dal sabato sera di Suppa & Soya.
Seguirà il talk Murazzi: tra memoria e resistenza, dall’underground di ieri alle sfide di oggi per ripercorrere la storia della loro scena underground attraverso le voci di chi l’ha vissuta, esplorando le contaminazioni artistiche, musicali e politiche che ne hanno fatto un epicentro unico. Modera Enrico Remmert, ospiti Giancarlo Cara e Mao. Si susseguiranno i dj set di Giancarlo, Bumma, Pippo Frau, Deos e Geena durante la giornata da vivere per rivivere.
Il programma di queste giornate non è ancora finito, presto saranno rilasciate novità!
UN ARTWORK IN REGALO
Il Magazzino sul Po ha deciso di regalarsi un nuovo look, affidando all’artista GeometricBang l’artwork che prenderà forma sui muri interni di mattoni e verrà completata in diretta il giorno dell’apertura dei festeggiamenti, trasformando il live painting in un momento di incontro e partecipazione collettiva. Sarà un’opera che rappresenterà tutti gli elementi che compongono Magazzino: la musica, la cultura, la socialità, l’attivismo e l’identità di uno spazio che da due decenni è casa e crocevia di comunità, idee e visioni. Un’esplosione di contenuti, come il linguaggio visivo di GemetricBang che mescola precisione e libertà, ordine e caos, in un equilibrio vibrante.
Magazzino sul Po
Murazzi lato sinistro, Torino
giovedì 13 - domenica 16 marzo 2025
gli appuntamenti sono tutti a ingresso gratuito riservato ai soci arci, ad eccezione del live degli Italia90 e Asino di giovedì 13 marzo.
Maggiori informazioni su magazzinosulpo.com
Nessun commento:
Posta un commento