Lunedì 10 marzo, dalle 9:30 alle 17:30 in via Ancona 11/A, presso la Centrale di Nuvola Lavazza, si terrà La Prima dell’Alta Langa, l’annuale degustazione di tutte le cuvée dei soci del Consorzio Alta Langa dedicata ai professionisti del vino, buyer, operatori HORECA e alla stampa di settore. Saranno 82 i produttori, con più di 180 cuvée in degustazione, i protagonisti di quest’anno.
Promossa dal Consorzio Alta Langa e giunta alla settima edizione, La Prima dell’Alta Langa è un’occasione unica per degustare i millesimi attualmente in commercio delle Alte Bollicine Piemontesi, celebrando l’incontro tra produttori, operatori del settore e giornalisti.
L’Alta Langa DOCG è stato scelto dalla Regione Piemonte come Vino dell’Anno 2025 e rappresenterà la Regione nel corso dei principali eventi istituzionali. L’annuncio ufficiale verrà dato nella conferenza stampa che si terrà nell’ambito dell’evento La Prima dell’Alta Langa, alle 10:30 (accesso su invito). Saranno presenti, insieme all’assessore Paolo Bongioanni, il presidente del Consorzio Alta Langa Mariacristina Castelletta e il direttore Paolo Rossino.
Due seminari per 30 persone ciascuno saranno organizzati nel corso dell’evento per approfondire storia e caratteristiche della denominazione. Gli storici del vino Pierstefano Berta e Giusi Mainardi racconteranno le origini e lo sviluppo del metodo classico più antico d’Italia dalle 12:00 alle 13:00; mentre il dottore in Scienze Naturali ed esperto di geologia Edmondo Bonelli parlerà dei suoli dell’Alta Langa dalle 16:00 alle 17:00.
Dato il numero limitato di posti, le prenotazioni saranno accettate in ordine di arrivo al banco dell’accredito, nel corso dell’evento.
I partner di questa edizione saranno Crudo di Cuneo DOP, Roccaverano DOP, Il Pane Caldo del Mattino, S.Bernardo e AIS Piemonte.
La cornice di questa edizione de La Prima dell’Alta Langa sarà La Centrale, presso Nuvola Lavazza a Torino: un luogo che coniuga design e storia. Per questa giornata è prevista anche un’apertura straordinaria del Museo Lavazza, dalle 11:30 alle 18:00. Situato all'interno di Nuvola Lavazza, headquarters del Gruppo, il Museo Lavazza, è un innovativo museo d’impresa, che permette di intraprendere un viaggio sensoriale nella cultura globale del caffè, intrecciando il racconto dell’azienda, con il racconto della famiglia Lavazza, con la storia di Torino, e quella industriale italiana del XX secolo, fino ad allargare lo sguardo al mondo.
Info e biglietteria del Museo Lavazza: https://www.ticketlandia.com/m/event/ingressomuseo25
La partecipazione all’evento è riservata agli operatori professionisti ed è gratuita, previa registrazione.
Informazioni: eventi@altalangadocg.com
I produttori presenti a La Prima dell’Alta Langa 2025 saranno: Abrigo Fratelli, Agricola Brandini, Agricola TT, Anna Maria Abbona, Araldica Il Cascinone, Banfi, Bel Colle, Beppe Marino, Bera, Borgo Maragliano, Bosca, Bricco Maiolica, Ca' Bianca, Cantina Alice Bel Colle, Cantina Clavesana, Cantina Vallebelbo, Cantina Vinchio Vaglio, CarlindePaolo, Casa E. di Mirafiore, Cascina Bretta Rossa, Cascina Cerutti, Cascina Fonda, Cascina Galletto, Cavallero, Cerrino, Cerutti, Colombo, Contratto, Coppo, Cortino, Cuvage, Daffara & Grasso, Deltetto, Enrico Serafino, Ettore Germano, Ferraris Agricola, Fontanabianca, Fontanafredda, Fratelli Grimaldi, Gallo, Gancia, Garesio, Ghione, Giulio Cocchi, Isolabella della Croce, Ivaldi, La Fusina, La Torre di Castel Rocchero, LHV Avezza, Marcalberto, Marco Capra, Mario Giribaldi, Marziano Abbona, Massimo Rivetti, Matteo Correggia, Mauro Sebaste, Michele Mascarello & Figli, Monsignore, Paolo Berutti, Pasquale Pelissero, Pecchenino, Pianbello, Piazzo Comm. Armando, Podere Gagliassi, Poderi Colla, Poderi Vaiot, Rapalino Fratelli, Rizzi, Roberto Garbarino, Roccasanta, San Biagio, San Silvestro, Sara Vezza, Tenuta Carretta, Tenuta Il Falchetto, Tenuta Langasco, Tenuta Rocca, Tenuta Santa Maria del Garino, Terrabianca, Terre del Barolo, Tosti1820, Vite Colte.
Il Consorzio Alta Langa è nato nel 2001, dopo molti anni di ricerche e studi approfonditi, metodici e documentati sulla vocazione dell’area. Riunisce viticoltori e produttori appassionati e lungimiranti che, spinti da un grande orgoglio piemontese, hanno fondato e fatto crescere questa denominazione giovane ma con radici profonde che affondano nella storia e nel territorio. La grande scommessa che unisce tutti è quella di produrre un vino necessariamente importante, che non sarà pronto prima di sei anni dall’impianto dei vigneti. A oggi il Consorzio conta più di 80 case spumantiere e 90 viticoltori associati. Dal 2022 il presidente del Consorzio è Mariacristina Castelletta, vicepresidente è Giovanni Carlo Bussi.
Il Consorzio Alta Langa lancia una nuova sezione educativa sul proprio sito web:
Questa piattaforma, dal design accattivante e innovativo, nasce con l’obiettivo di condividere con il pubblico la ricchezza di conoscenze sulla denominazione delle Alte Bollicine Piemontesi. La nuova sezione del sito è il frutto di un lungo e meticoloso lavoro di ricerca e studio condotto sulla denominazione per i vent’anni dal riconoscimento.
Il Consorzio, con l’Alta Langa Academy, rende disponibili contenuti di grande valore non solo per gli appassionati di vino, ma anche per studenti, professionisti del settore e giornalisti che desiderano ampliare le proprie conoscenze su questo gioiello dell’enologia piemontese, il metodo classico più antico d’Italia.
L’Alta Langa Academy offre un viaggio completo attraverso molteplici aspetti della denominazione, con contenuti creati da:
Edmondo
Bonelli (“I suoli dell’Alta Langa”);
Maurizio Gily (“La
viticoltura dell’Alta Langa”);
Carlo Casavecchia (“Il
metodo di produzione”);
Pierstefano Berta e Giusi Mainardi (“Le
origini e lo sviluppo del metodo classico in Piemonte”);
Giancarlo
Montaldo e Teresa Baccini (“Gli anni ‘90, il Progetto
Spumante e la nascita della denominazione”);
Armando
Castagno (“Analisi del profilo sensoriale del vino”);
Vincenzo
Donatiello (“Come apprezzare al meglio una bottiglia di Alta
Langa”);
Piercarlo Grimaldi (“Immaginari contadini, riti
e miti delle alte colline”);
Antonio Degiacomi (“Alta
Langa e Tartufo Bianco d’Alba”);
Mauro Carbone (“Viaggiare
nelle terre dell’Alta Langa”).
“Attraverso questa nuova sezione del nostro sito istituzionale, desideriamo aprire le porte della conoscenza dell’Alta Langa a tutti coloro, e sono sempre più numerosi, che vogliono approfondire la nostra denominazione – afferma Mariacristina Castelletta, presidente del Consorzio Alta Langa – Crediamo che la condivisione del sapere sia fondamentale per apprezzare appieno la qualità e l’unicità delle nostre Alte Bollicine Piemontesi. Abbiamo scelto di farlo con un prodotto in linea con l’essenza del Consorzio e della denominazione stessa: un sito ricco, curioso, curato al dettaglio, dal layout contemporaneo”.
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