“Eventi come la Giornata della Terra rappresentano utili occasioni per coinvolgere attivamente le persone e sensibilizzarle sull’importanza della lotta al cambiamento climatico e di un futuro sostenibile. Le città stanno già subendo gli effetti dei cambiamenti climatici in atto ed è fondamentale acquisire piena consapevolezza dell’urgenza di questa crisi e della costruzione di una comunità consapevole nella quale ognuno, coi propri comportamenti, ha e avrà un ruolo decisivo. Le città sostenibili non sono un’utopia, ma il risultato di un adattamento a un contesto in continuo mutamento che le renda più vivibili, resilienti e a misura di persona. Per guidarla in questa trasformazione Torino ha redatto, al termine di un percorso partecipato, il proprio Manifesto NEB New European Bauhaus che rappresenta una grande opportunità per ripensare le nostre città perché diventino luoghi accoglienti, rispettosi dei diritti delle persone e della natura, luoghi da cui partire per costruire una società più giusta, più equa, più inclusiva" – Chiara Foglietta, assessora alla Transizione Ecologica e Digitale della Città di Torino.
L’attenzione alla sostenibilità sociale si declina anche nei temi legati ai diritti umani, alla parità di genere e all’inclusione, valorizzando il sapere tradizionale delle comunità e il concetto di lavoro dignitoso nell’era delle nuove economie.
Anche la tecnologia sarà protagonista, con approfondimenti sulle soluzioni digitali per la sostenibilità, dall’intelligenza artificiale al green tech, senza trascurare l’impatto ambientale delle nuove tecnologie come blockchain e energie rinnovabili.
“Questa terza edizione de La Giornata della Terra a Torino rappresenta per noi un'opportunità straordinaria per esplorare la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature, andando oltre la semplice tutela ambientale. Vogliamo trasmettere l'idea che prendersi cura del pianeta significa anche prendersi cura delle persone, delle comunità e dei legami sociali. Attraverso iniziative artistiche, culturali e interattive, desideriamo sensibilizzare i cittadini su una sostenibilità più ampia, capace di intrecciare ambiente, cultura e inclusione sociale. Crediamo fermamente che la consapevolezza collettiva sia la chiave per costruire un futuro responsabile e resiliente, in cui ognuno di noi possa sentirsi parte attiva del cambiamento. Questa giornata è un invito a riflettere e a celebrare insieme la nostra capacità di immaginare un mondo più giusto e sostenibile” – Alberto Ferrari, presidente della Fondazione Club Silencio.
Dal dialogo sulla disabilità e sulle neurodivergenze all’ecoansia, passando per le nuove forme di attivismo e la lotta intersezionale che indaga il legame tra femminismo e ambientalismo, la Giornata della Terra offrirà un ricco programma di talk ospitati in tre aree dei Giardini Reali: il Teatro Romano, il Giardino di Levante e il Bastione. Gli incontri vedranno il coinvolgimento di realtà autorevoli come ASviS, impegnata a promuovere la sostenibilità e l’innovazione in dialogo con la Città di Torino, Iren, partner per il secondo anno consecutivo della Giornata della Terra , che porta avanti una collaborazione di valore manifestando il costante impegno che l’azienda dedica alla transizione ecologica e alla divulgazione della sostenibilità, e Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta che affronterà anche il legame tra salute mentale e cambiamento climatico, tra emozioni difficili e forme di resistenza attiva, ricordandoci che prendersi cura del pianeta significa anche prendersi cura di chi lo abita. In apertura, l’Assessorato alla Transizione Ecologica e Digitale della Città di Torino, Direzione Innovazione del Gruppo Iren, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - ASviS e il Politecnico di Torino con Oltre il cambiamento: innovare per abitare il pianeta.
Anche quest’anno l’Area Kids non mancherà di sorprendere bambini e famiglie con un ricco programma di attività. Cascina Falchera proporrà Equilibri in natura, un laboratorio che mette al centro l’esperienza relazionale dei bambini su tre livelli: il rapporto con l'ambiente, con i coetanei e con le proprie competenze. Attraverso giochi in legno, attività di fiducia, movimento e cooperazione, i partecipanti potranno sperimentare nuovi equilibri, mettendosi alla prova sia come individui che come gruppo. La foresta che respira, a cura dell’Associazione Amalgama, invita i bambini a connettersi profondamente con la natura, ispirati dalla lettura di Saremo alberi di Mauro Evangelista. In questo spazio immersivo, i piccoli esploratori immagineranno sé stessi come alberi viventi, con radici nei piedi e rami nelle braccia, diventando un elemento tra tanti, parte di un grande insieme. In cerca di fiori con Beesù è un laboratorio per bambini e bambine alla scoperta delle api, degli impollinatori e del valore della biodiversità. Attraverso il racconto dell’ape Lulù e dei suoi amici Lalla la Farfalla, Raimondo il Bombo e Lena la Falena i partecipanti saranno coinvolti in giochi, musica e attività sensoriali per iniziare a riflettere, in modo divertente, giocoso e partecipato, sull’importanza dei fiori, del cibo e dell’impollinazione. Ogni bambino realizzerà una bomba di semi, da portare a casa o da lanciare in natura, per contribuire in modo concreto alla fioritura e alla tutela dell’ambiente.
Spazio anche per i grandi con workshop e laboratori coinvolgenti. Tra questi, Rags and rugs - ospitato nello spazio Iren e guidato dal collettivo artistico SANT3 MOLEST3 e insieme a Eduiren, il settore Educational del Gruppo Iren – durante il quale i e le partecipanti potranno trasformare materiali di scarto in un arazzo unico realizzato a più mani. Il laboratorio non si limiterà a intrecciare stoffe e plastiche, ma includerà anche la preparazione dei filati fondamentali per l'intreccio. L'opera seguirà le emozioni e le intuizioni delle persone, rispettando la diversità del filato e dei partecipanti, senza seguire un disegno preciso con la volontà di essere un'esperienza collettiva capace di intrecciare relazioni, emozioni e pensieri sostenibili, perché la cultura della sostenibilità passa dal modo in cui ci operiamo quotidianamente per fare le cose. Il laboratorio creativo si svolgerà durante l'intero evento, dalle 11 a mezzanotte, offrendo a tutti la possibilità di lasciare un segno personale in questa grande opera collettiva. Accanto a questa esperienza, il racconto fotografico di Filippo Bortolotti (Filtenso) documenta la realizzazione di Baracca n.4 / Narrazioni al Margine – uno dei tanti progetti promossi da Aurora Sogna, programma di community empowerment ideato da Club Silencio. Questo progetto, volto a generare valore condiviso partendo dalla capacitazione della popolazione under 30 del quartiere Aurora, ha coinvolto l’artista Roberto Alfano e i giovani del quartiere, dando vita a un’opera collettiva e partecipata. Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta invita il pubblico a mettersi alla prova con il quiz Come combattere l'eco-mafia, esplorando i vari settori in cui opera l'illegalità ambientale e suggerendo azioni concrete per contrastarla. Un gioco di ruolo dedicato al cambiamento climatico offre inoltre l'opportunità di riflettere su come le trasformazioni ambientali influenzino la giustizia sociale, evidenziando rischi e sfide economiche, sociali e sanitarie legate agli effetti del clima che cambia.
Al termine della giornata, i riflettori si accenderanno sulla Notte della Terra: un’edizione speciale del format Una notte al Museo che trasformerà lo spazio in un’esperienza vibrante e indimenticabile. Due palchi animeranno la notte con un’esplosione di musica ed energia, celebrando insieme la Giornata della Terra. Protagonisti della serata saranno Samuel, con il suo sound inconfondibile, e il dj set di Klaus, deejay, attivista e produttore musicale. Un evento unico, dove anche la musica diventa il linguaggio universale per condividere emozioni e riflettere sull’importanza della tutela del nostro pianeta.
Giornata della Terra - Gli eventi diurni sono gratuiti con accredito (disponibilità limitata) e si svolgeranno dalle 11 alle 18 ai Giardini Reali.
Notte della Terra - L'evento di chiusura aprirà le porte alle 18 e finirà a mezzanotte. Il costo è di 10€ ed è necessario accreditarsi per partecipare.
Tutte le informazioni sul sito www.giornatadellaterra.it
Fb e IG @giornatadellaterra






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