Organizzato dalla Pastorale Migranti dell’Arcidiocesi di Torino e dall’Associazione Generazioni Migranti in collaborazione con Fondazione Migrantes, realizzato con il patrocinio della Città di Torino, della Regione Piemonte, del Comune di Moncalieri e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT, il programma propone oltre 40 giorni di festival e oltre 100 eventi diffusi per approfondire, attraverso più voci, racconti ed esperienze, i temi della comunità, della mobilità umana e della multiculturalità.
In occasione della sua quinta edizione, il Festival si apre inoltre a nuove collaborazioni, con eventi, realtà e altri importanti festival per parlare e riflettere sul tema dell’accoglienza da diverse prospettive e con un pubblico sempre più ampio e variegato. Al centro dei numerosi appuntamenti non mancheranno le testimonianze di ospiti che hanno vissuto e vivono «l’accoglienza» nel loro quotidiano, quali attivisti, scrittori, giornalisti, filosofi, artisti, ricercatori, docenti e i volontari e le volontarie delle realtà accoglienti torinesi, e non solo. Occasioni di riflessione che saranno legate anche ad alcune date significative quali la Giornata della Memoria e dell’Accoglienza del 3 ottobre, la 111ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato del 4 e 5 ottobre e la Giornata Missionaria Mondiale del 19 ottobre.
A dare il via alla quinta edizione, sarà un concerto da camera di studenti del Conservatorio di Torino provenienti da diversi Paesi del mondo, che si esibiranno nella Chiesa della Madonna del Carmine il 18 settembre 2025. Ancora nella centralissima chiesa juvarriana il tradizionale appuntamento del 5 ottobre con i cori delle comunità etniche dell’Arcidiocesi di Torino e una tappa del tour europeo del progetto “M.U.S.I.C. – Magical Urban Sounds In Connection” in arrivo dalla Romania il 6 ottobre.
La musica sarà di nuovo protagonista negli appuntamenti organizzati con BabeleBab – Festival dei cori interculturali (26, 27 e 28 settembre 2025) e, ancora, il 16 ottobre con il “Concerto per piante e violoncello”, che vedrà sul palco delle Fonderie Limone di Moncalieri il rinomato violoncellista Mario Brunello, affiancato dallo scrittore e botanico Stefano Mancuso.
Il Festival sarà anche l’occasione per celebrare i 100 anni di presenza a Torino della comunità cinese con due appuntamenti legati alla Festa della Luna tra fine settembre e inizio ottobre.
LE GRANDI COLLABORAZIONI DELLA QUINTA EDIZIONE
Il Festival dell’Accoglienza cresce e dà vita a nuove sinergie e riflessioni, grazie alla collaborazione con tante altre realtà che riflettono sui temi cruciali del nostro tempo.
Quest’anno sarà dato anche un ampio spazio al Festival “Women and The City” che prevederà un podcast e un talk sulle difficoltà della vita dentro e fuori il carcere con un focus sulle donne.
Si rinnova la sinergia con BallaTorino per la giornata di apertura della manifestazione sabato 11 ottobre.
Rinnovate inoltre le collaborazioni con il Festival delle Migrazioni di Torino (8-14 settembre), il Festival della Migrazione di Modena (22 – 31 ottobre 2025), il Centro Interculturale della Città di Torino e le Biblioteche Civiche Torinesi che accoglieranno incontri ed eventi.
ACCOGLIENZA E SCUOLE
Quest’anno si riconferma e si amplia anche la partecipazione del mondo della scuola con un programma ad hoc, pensato per coinvolgere anche i più piccoli insieme a ospiti di rilievo.
Tra i nomi già confermati che saranno protagonisti del filone scuole, lo scrittore Fabio Geda, il giornalista green Mario Salomone e la scrittrice Espérance Hakuzwimana, autrice del saggio “Tra i bianchi di scuola” (Einaudi, 2024). Tra gli eventi di punta anche l’incontro dedicato al tema della felicità intitolato “La scuola è un luogo meraviglioso” che il 20 ottobre 2025 vedrà sul palco del Teatro Colosseo Walter Rolfo e Luciana Littizzetto.
In viaggio con il Festival dell’Accoglienza
Il programma presenta quest’anno 3 percorsi di scoperta verso “luoghi dell’infinito” con accompagnatori d’eccezione: insieme al monaco Enzo Bianchi, sabato 4 ottobre si raggiungerà l’antica Abbazia di Vezzolano, con il suo incantevole chiostro; sabato 18 ottobre si partirà verso l’Abbazia benedettina di Novalesa, fondata nel 726, guidati dal priore Michael Davide Semeraro; infine, sabato 25 ottobre si salirà alla Sacra di San Michele con lo scrittore Paolo Rumiz e con Maria Chiara Giorda, storica delle religioni.
Per raggiungere le varie destinazioni si viaggerà con un bus in partenza da Torino. Tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione saranno presto disponibili sul sito del Festival dell’Accoglienza.
Il programma completo sarà online a settembre su: https://festivalaccoglienzatorino.it
FB Festival dell’Accoglienza - IG @festival_accoglienza
Per informazioni:
info@festivalaccoglienzatorino.it
Tel.
+39 011 19373639
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