Ultima opportunità oggi giovedì 29 settembre per visitare i Musei Reali in orario serale dalle 19 alle 22 (chiusura biglietteria alle 21) per #Realedisera, con biglietto agevolato a solo 2 euro. Anche stasera sono previsti vari eventi
speciali, che tanto successo hanno riscontrato negli scorsi mesi,
inclusi nella tariffa d'ingresso. Vediamo insieme i vari eventi:
- dalle 19,30 alle 20,15 visite presso Palazzo Reale all'Appartamento della Regina, con
cadenza di 15 minuti.
Composto da sette splendide sale allestite intorno
al 1690 da Vittorio Amedeo II di Savoia e poi abitate da suo figlio
Carlo Emanuele III. Con Carlo Alberto, l’appartamento viene ristrutturato
e destinato alla regina Maria Teresa d’Asburgo, che lo abitò fino al
1855. Attraverso il Gabinetto delle Miniature, la Cappella, l’antica
sala da pranzo si arriva al vero gioiello dell’appartamento, il
“Gabinetto per il segreto maneggio degli affari di Stato” (ora Gabinetto
di Toeletta della Regina), uno scrigno decorato dal pittore Claudio
Francesco Beaumont, e arredato con mobili, scale, sgabelli e tavoli
intarsiati in avorio, madreperla e legni pregiati dal geniale Pietro
Piffetti (1701-1777), da molti giudicato il più grande ebanista del
Settecento italiano. Lungo il percorso opere di Carlo Maratta, Francesco
De Mura, Francesco Trevisani.

Il coro racconta storie della
musica, in maniera semi-seria, scanzonata e vivace. La storia
della Grande Musica, dai canti gregoriani alla musica
dodecafonica, e la storia della Musica Nera, dai canti africani
al Jazz.... il tutto narrato dal coro e da due attori, in un
divertente susseguirsi di canti, storie, ritmi ed emozioni. I
brani di “QUANTE STORIE” appartengono a diverse epoche e generi
(Palestrina, Bach, Mozart, Puccini, Ben E. King,
D. Ellington, M. Jackson, L. Cohen, The Beach Boys), dando vita
a diverse situazioni sonore: dall’imitazione degli strumenti di
un’orchestra al canto ritmato delle piantagioni di cotone, dagli
Spiritual più antichi ad uno sfrenato rock and roll. QUANTE
STORIE è uno spettacolo un po’ dotto un po’ scherzoso, un po’
musicale e un po’ teatrale, con l’incanto della musica.... fatta
da sole voci.
- due visite guidate in lingua straniera al Papiro di Artemidoro conservato presso il Museo di Antichità; la
prima in russo alle 20,30 e la seconda in spagnolo alle 21,15.
Il Papiro di Artemidoro fa parte del patrimonio archeologico nazionale
dal 2004, quando fu acquistato dalla Fondazione per l’Arte della
Compagnia di San Paolo. Originariamente il papiro era contenuto dentro
un Konvolut di papier mâché e fu acquistato ad Asyût nella prima metà
del Novecento dal collezionista Saiyid Khâshaba Pasha. Esportato nel
secondo dopoguerra con regolare licenza dall’Egitto, arrivò in Germania
nel 1971 dove dieci anni dopo fu smontato a Stoccarda, ricavandone circa
duecento frammenti appartenenti a vari e diversi documenti che furono
trasferiti per qualche tempo presso l’Università di Treviri e in seguito
recuperati dal proprietario, che li detenne fino al momento della
cessione. Il restauro e la ricomposizione furono effettuati presso il
Laboratorio di Papirologia dell’Università di Milano, dove fu avviato lo
studio di dettaglio supportato da una serie di indagini diagnostiche
anche al fine della determinazione cronologica 14C del supporto che
indica per il taglio del papiro una data fra il 15 e l’85 d.C. Leggete
l'articolo da me scritto al link: : http://sguardisutorino.blogspot.it/2016/07/da-stasera-al-museo-di-antichita-visite.html
- i visitatori della Galleria Sabauda potranno infine assistere agli ultimi ritocchi all’allestimento di Boldini guarda Van Dyck. Bambini nel tempo, seconda mostra della sezione Confronti che sarà ufficialmente aperta al pubblico da venerdì 30 settembre.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale: www.poloreale.beniculturali.it
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