Glocal Film Festival è
giunto alla 19a
edizione. Dal 12 al 16 marzo il
Cinema Massimo MNC di Torino valorizzerà e
darà spazio ai film legati al Piemonte, ai professionisti che
operano nel panorama regionale, alle case di produzione sempre più
attive e alle numerose location capaci di soddisfare le esigenze
artistiche.
Saranno
proposti 50 titoli tra
cui i 6 documentari del concorso PANORAMICA DOC e i 20 film brevi
dello storico contest per cortometraggi SPAZIO PIEMONTE. Oltre alle
proiezioni gli eventi saranno arricchiti da ospiti come Fabrizio
Bentivoglio, attore che presta la voce a
Giovanni Pastrone nel film d’apertura; Gianluca
Maria Tavarelli a cui sarà dedicato
l’omaggio di quest’edizione e che sarà insignito del Premio
‘Riserva Carlo Alberto’; Paolo Beldì,
regista di innumerevoli trasmissioni tv dagli anni ’80 a oggi, per
l’appuntamento speciale dedicato a cinema e tv; la giovane attrice
Marina Occhionero, a
cui andrà il Premio Prospettiva; e Oria
Conforti, Diego Novelli, Sergio Ariotti e Mia Santanera
per la serata dedicata a La Ragazza di Via
Millelire di Gianni Serra. Inoltre, Giuseppe
Liotti, storyboard artist dei film di Matteo
Garrone, terrà due giorni di sessioni teoriche e pratiche con la
MASTERCLASS ‘Disegnare il cinema’. Saranno ospiti i
rappresentanti dei vari festival gemellati con il Glocal per i FOCUS
a loro riservati. Completano il programma le proiezioni mattutine del
progetto dedicato alle scuole PROFESSIONE DOCUMENTARIO, e la
mostra Ritratti di Cinema. La sala, il lavoro, il
pubblico, dedicata alle comunità
cinematografiche che continuano a promuovere la settima arte nelle
sale piemontesi.
Gabriele
Diverio, direttore artistico del Glocal Film
Festival precisa: “Stiamo vivendo un momento
difficile, pieno di incertezze e di timori, e siamo naturalmente
molto dispiaciuti per tutte le realtà culturali messe a dura prova
dal blocco delle attività. Non
vogliamo sottovalutare ciò che sta accadendo e siamo consapevoli che
il rischio di una proroga sia alto. Oggi però vogliamo presentarvi
lo stesso la 19esima edizione del nostro festival, perché ci sembra
giusto farlo. Siamo convinti che, tra tante paure, possa essere
d’aiuto qualche certezza. La certezza è un gruppo di lavoro che ha
messo a punto e perfezionato questa edizione nell’arco dell’ultimo
anno; la certezza è la rete di collaborazioni che è stata messa in
piedi e i film che sono stati selezionati pensando al nostro
pubblico; la certezza è sapere che finché non ci verrà comunicato
il contrario, ci prepareremo al meglio per far sì che il 12 marzo si
possa inaugurare con Pastrone!
di Lorenzo De Nicola, un evento dedicato a tutta la città, nell’anno
di Torino Città del Cinema 2020.Siamo
pronti ad andare in scena e vogliamo fare festa con gli amici e tutti
gli appassionati di cinema. Se non sarà possibile, sapremo di non
aver lasciato nulla di intentato.”
Giovedì
12 marzo, la
serata di apertura nella Sala Cabiria del
Cinema Massimo MNC avrà un significato speciale grazie alla
proiezione di PASTRONE!
di Lorenzo
De Nicola, documentario sul regista
e massimo esponente del cinema muto italiano e internazionale
Giovanni
Pastrone, legato
al suo più grande successo, il colossal del 1914 Cabiria.
In occasione della
prima proiezione cittadina, saranno ospiti l’attore Fabrizio
Bentivoglio, che
nel documentario dà voce proprio a Pastrone, e il regista Lorenzo
De Nicola, che
con il suo lavoro - realizzato con il sostegno di Film
Commission Torino Piemonte Doc Film Fund 2018 - ha
voluto restituire tutte le sfaccettature dell’incontenibile
sperimentatore che è stato Pastrone.
I
6 documentari finalisti di PANORAMICA DOC
2020, sono stati scelti tra 31 lavori. Due
titoli arrivano al Glocal in anteprima assoluta, mentre altri tre
avranno proprio qui la loro prima regionale. Panoramica Doc racconta
quest’anno storie personali che racchiudono e portano alla luce
questioni di interesse collettivo, che spaziano da temi estremamente
attuali come inclusione, omofobia e discriminazione, ad argomenti
economici e sociali che riguardano quartieri e comunità, città e
regioni, fino a volgere lo sguardo oltre ogni confine.
Ecco
i titoli:
Moka
Noir: a Omegna non si beve più caffè di
Erik Bernasconi (anteprima regionale venerdì 13,
ore 20.00) è un’indagine sul declino e la fine del florido
distretto industriale del casalingo nato nel secolo scorso intorno
alla cittadina piemontese di Omegna, sul lago d’Orta, e allarga
inevitabilmente il discorso al momento sociopolitico ed economico
attuale dell’Occidente;
Aurora
di Giuseppe Bisceglia (anteprima assoluta
venerdì 13, ore 22.00), racconta quattro
vicende di ordinaria periferia urbana nell’omonimo quartiere
torinese in forte trasformazione;
Star
Stuff, suggestivo documentario del
giovane Milad Tangshir con il sound design di Vito Martinelli, ci
porta negli angoli più remoti del pianeta
in un viaggio alla scoperta di tre osservatori
astronomici e delle comunità che vicino a essi vivono offrendo
spunti di riflessione sul nostro rapporto con la terra e con gli
altri (sabato 14, ore 17.30).
Partendo
dalla storia di Lydia, al secolo Miguel, e del primo Pride di Asti,
che lo scorso 6 luglio ha richiamato più di 8.000 persone, il
regista astigiano Gino Caron,
vincitore del Premio Torèt Miglior Cortometraggio al Glocal 2019, ha
realizzato Essere Lydia (anteprima
assoluta sabato 14, ore 20.00), suo primo
documentario in cui pubblico
e privato si intrecciano tra violenza, lotta e amore;
Kebba,
James, Edward, Seedia, Lamin e Joseph sono invece i protagonisti di
Ghiaccio (anteprima
regionale sabato 14, ore 21.30), opera prima di
Tomaso Clavarino con le musiche di Paolo Spaccamonti, che mostra come
questi sei giovani richiedenti asilo fuggiti dall’Africa e arrivati
in Val Pellice, hanno trovato un motivo di riscatto e speranza nel
curling;
Medium
(anteprima regionale
lunedì 16, ore 18.30), si addentra nei territori dell’invisibile,
da sempre tema principale della ricerca artistica e personale della
regista Laura Cini, che qui segue l’incontro
tra due persone e Tarika, medium che dà loro la possibilità di
confrontarsi con la perdita dei loro cari e con la loro stessa
esistenza.
Da Too Short to Wait arrivano al Glocal, nella sezione
SPAZIO PIEMONTE, i
20 cortometraggi scelti dal pubblico e dalle
curatrici del concorso Chiara Pellegrini e Roberta Pozza tra i 94
iscritti quest’anno al concorso riservato alle opere brevi
piemontesi.
Fra
gli appuntamenti da non perdere:
Al
regista torinese Gianluca Maria Tavarelli sarà
dedicato l’omaggio di questo 19° Glocal Film Festival e lo farà
portando sullo schermo del Cinema Massimo MNC tre proiezioni tutte in
35mm che mostreranno al pubblico gli esordi della sua carriera che
avvennero proprio sotto la Mole.
Venerdì
13 alle 15.00, Qui non è il paradiso,
racconto del fallimentare tentativo di rapina di un “sognatore”
che cerca il proprio riscatto attraverso l’illegalità;
lunedì
16 alle 15.00, Portami via,
dove le vite di due giovani educatori e di due prostitute si
intrecceranno cambiandone reciprocamente il destino;
lunedì
16 alle 21.30,in chiusura del festival, Un
amore, film che, attraverso 12 frammenti
della vita amorosa dei protagonisti, ne ricostruisce i vent’anni di
storia con la città di Torino sullo sfondo.
Durante
la serata di chiusura, Gianluca Maria
Tavarelli riceverà il Premio
‘Riserva Carlo Alberto’ che,
per il terzo anno consecutivo, il Glocal Film Festival riserva a
personaggi capaci di portare in alto il nome di Torino e del Piemonte
nel panorama cinematografico.
In
collaborazione con Rai Teche, domenica 15 marzo alle 21.30,
appuntamento con la proiezione speciale de La
ragazza di via Millelire di Gianni Serra,
in versione recuperata e digitalizzata in occasione del 40°
anniversario della sua realizzazione e uscita in sala. Il film, che
racconta senza sconti il degrado della periferia torinese dei primi
anni ’80, fu accolto da forti critiche e venne accusato di
screditare la città. In sala ospiti l’attrice protagonista Oria
Conforti,
l’aiuto regista Mia
Santanera, il
delegato di produzione Rai
Sergio Ariotti,
e l’ex sindaco di Torino in carica all’epoca Diego
Novelli.
Si
conferma anche il PREMIO PROSPETTIVA,
con cui il Glocal scommette su un giovane talento piemontese che si
sta affermando nel mondo del cinema. A riceverlo quest’anno la
giovane attrice Marina Occhionero,
nata ad Asti nel 1993 e formatasi all'Accademia d'Arte Drammatica
Silvio D'Amico di Roma, che ha esordito a teatro e nel 2017 anche sul
grande schermo con La ragazza nella nebbia
di Donato Carrisi, al fianco di Toni Servillo. È nel cast di
Genitori Quasi Perfetti
di Laura Chiossone del 2019, e di Il talento
del calabrone di Giacomo Cimini, di prossima
uscita. In tv ha preso parte alla serie Non
uccidere 2e nella stagione 2020/21 la vedremo
nelle serie Sky Petra
con Paola Cortellesi.Insignita nel 2018 con Premio Kineo "Diamanti
al Cinema Italiano" alla Mostra del Cinema di Venezia, sabato
14 marzo riceverà dal Glocal il Premio
Prospettiva, un Maxi Cubo Cremino offerto da Baratti&Milano.
Vi
ricordo poi che dal 5 al 29 marzo il Polo del ‘900 ospiterà
Ritratti di
Cinema. La sala, il lavoro, il pubblico,
una mostra-progetto dedicata alle comunità cinematografiche e a
coloro che continuano a vivere e promuovere la settima arte nelle
sale piemontesi. Ideata e curata da Alessandro Gaido e con le
fotografie di Diego Dominici, la mostra è composta da 54
ritratti
realizzati in occasione della manifestazione Movie Tellers –
Narrazioni cinematografiche 2019 e ha coinvolto 27
cinema del territorio regionale divisi per tematiche: la sala, il
lavoro, il pubblico.
Completeranno il percorso espositivo una saletta proiezioni dedicata
ai tanti locali della città di Torino, attivi e cessati, raccontati
attraverso il film
Manuale di Storie dei cinema
di Stefano D’Antuono e Bruno Ugioli, e una parete di polaroid con
tutti i volti di gestori e proprietari, le attrezzature, gli oggetti
e le curiosità colti dall’obiettivo di Dominici.
LUOGHI DEL FESTIVAL
Cinema Massimo MNC - Via Verdi 18
Museo della Radio e della Televisione - via Verdi 16
CSC Piemonte - Dipartimento Animazione - via Cagliari 42
Polo del ‘900 - Corso Valdocco 4/A
Uffici temporanei / Segreteria e Accrediti - Via Verdi
18
Afterfestival - NAt Cocktail House - piazza Vittorio
Veneto 13
MODALITÀ D’INGRESSO
Ingresso 6 €, ridotto 4 € (soci Piemonte Movie,
AIACE, Touring Club e allievi O.D.S.)
INFO:
info@piemontemovie.com
328.8458281
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