sabato 8 febbraio 2020

Equilibrio di un caso ordinato. La nuova mostra collettiva della Ossimoro Art Gallery che analizza ordine e caos nella loro complementarità


Dall'8 al 28 febbraio la OSSIMORO ART GALLERY (Via Carlo Ignazio Giulio 6, Torino), con il patrocinio della Città di Torino, in collaborazione con Orizzonti Contemporanei e Alhena Editore, propone una nuova mostra collettiva di arte contemporanea sul tema: "Equilibrio di un caso ordinato", che analizza i concetti di ordine e caos non come due situazioni opposte tra loro, ma come due aspetti coesistenti che sussistono l'uno nell'altro, capaci di generare nuove dimensioni ed allargare i confini delle nostre percezioni sensoriali.
 
"L’ossimoro del titolo" - spiega la curatrice della mostra Cinzia Sauli - "allude alle tendenze più rappresentative dell’astrattismo: quella più razionale e analitica e quella più espressionista e informale. L’ordine include ogni processo di riduzione, modulazione e geometrizzazione che tende a considerare il quadro soprattutto in base a come struttura il caos, mentre al suo immenso potere immaginifico fanno riferimento quelle opere che attingono maggiormente all’istinto, all’emotività, all’inconscio, privilegiando la disimmetria e la dissonanza, il groviglio informale, la velocità del gesto e l’anarchia del segno. Ma la contrapposizione stilistica di queste tendenze è solo apparente, perché anche l’opera più "caotica", se pienamente riuscita, contiene sempre un principio ordinatore che punta a un’armonia superiore così come anche la più rigorosa strutturazione e geometrizzazione della forma".

Espongono i seguenti artisti: Alberto BALLOCCA, Nadia CANEVARO, Eva CARESIO, Osvaldo GAIOTTO, Margherita GARETTI, Cinzia GENNARO, Franco INZ, Susanna MICHELETTO, Carla MUSOLINO, Giuseppe NICOTRA, Monica PELIZZARI, Gianni PENNISI, Norman SGRÒ.
 
La mostra sarà visitabile con ingresso libero dal lunedi al venerdì dalle 15 alle 19; sabato e domenica su appuntamento.

Inaugurazione Sabato 8 Febbraio 2020
dalle 18,30 alle 21,00

Presenta la mostra il Dott. Enzo Nasillo, editore, critico d’arte giornalista. 


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