venerdì 7 febbraio 2020

Gran Premio Parco Valentino sesta edizione torna all’interno del Milano Monza Open-Air Motor Show. Ma da Torino partirà solo la "Tribute Aci Torino Monza Supercar Night"


Dopo le mille polemiche dello scorso anno sulla scelta di non proporre più un'edizione 2020 del Salone Auto Parco Valentino; dopo le accuse di molti torinesi verso la città di Milano di averci nuovamente scippato una manifestazione di successo e verso la nostra amministrazione per non aver saputo gestire la trattativa per non lasciarcela scappare... Oggi Torino si è presa un pizzico di rivincità. Piuttosto piccola, ma pur sempre una rivincita. (i più ironici lo definiranno un "contentino"...)

Comunque sia il presidente del "Milano Monza Motor Show" Andrea Levy ha presentato presso il Palazzo della Regione Piemonte a Torino il programma della nuova manifestazione motoristica, che sebbene incentrata in Lombardia toccherà anche il Piemonte ed il suo capoluogo. Domenica 21 giugno 2020 tornerà infatti il Gran Premio Parco Valentino, la sfilata riservata ai collezionisti di 200 supercar e auto storiche di prestigio giunta alla sesta edizione che, partendo da Arona, giungerà a Novara per poi concludere il tour con un giro sulla pista di Formula 1 dell'autodromo di Monza. Il centro di Torino sarà invece il luogo di partenza, precisamente il 18 giugno, della "Tribute Aci Torino Monza Supercar Night", uno speciale road to organizzato da ACI Torino che porterà le più belle auto sportive fino al Monza Eni Circuit, dove si uniranno alle ore 20 alla Monza Supercar Night Parade.

"Non è Torino che ‘perde’ e non è Milano che ‘ruba’" ha sottolineato Andrea Levy per cercare di chiarire le perduranti polemiche. A parte i problemi legati alla maggioranza della giunta torinese che non vedeva di buon occhio il perpetuarsi del salone dell'auto negli spazi aperti del più importante parco cittadino, Levy ha spiegato di come la scelta di trasferirsi in Lombardia sia legata al voler ideare un concetto di manifestazione completamente nuovo, molto più dinamico perchè per la prima volta realizzato all'interno di un autodromo. Il motivo di mantenere ancora vivo il nome di  Gran Premio Parco Valentino (fatto che ha sollevato numerose perplessità) è dovuto alla necessità di mantenere vivo un appellativo ormai riconosciuto a livello internazionale, un po' come avvenuto per altri celebri eventi motoristici come la Dakar, che è quest’anno è partita in Arabia Saudita dopo anni in Sud America. “Il Gran Premio Parco Valentino" - continua Andrea Levy - "da sempre ha rappresentato l’anima dinamica, glamour e culturale in grado di raccontare la storia dell’automobile attraverso i modelli scelti dagli equipaggi partecipanti. Sono molto felice che la sua 6a edizione entri nel calendario di Milano Monza Motor Show unendo Arona e Novara, città splendide e ricche di storia e di monumenti, naturalmente collegate alla vicina Lombardia da una strada suggestiva che costeggia la zona dei laghi e che arriva a Monza, perla della Brianza, e al suo Autodromo, Tempio della Velocità e sede di Milano Monza Motor Show. Ringrazio la Regione Piemonte e tutte le istituzioni che hanno fortemente voluto la realizzazione di questa parata di collezionisti, collaborando in sinergia affinché potesse organizzarsi e realizzarsi”.

Siamo felici di poter ospitare il Gran Premio Parco Valentino" - ha commentato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - "perché per noi è fondamentale innanzitutto mantenere il legame con un evento che è nato nella nostra regione e che vede in questo territorio la capitale italiana dell’automobile. Sarà una occasione per attrarre migliaia di appassionati lungo un percorso di grande bellezza e suggestione che valorizza e racconta luoghi come Arona e Novara, città incastonate in un patrimonio di eccellenza ambientale, paesaggistica, storica e culturale.”




Nessun commento:

Posta un commento