Dal
7 febbraio al 1 marzo 2020,
nell'ambito
dell'attività espositiva della Casa
del Conte Verde,
si potrà visitare la mostra Architetture
e Riflessioni,
autori Guido
Fino
e Marco
Friso.
Si tratta di due temi solo apparentemente distanti, ma legati in
realtà dal concetto di forma e colore come opera dell’uomo o
dall’incomparabile bellezza della natura.
Guido
Fino
considera l’architettura soggetto privilegiato della sua
ricerca fotografica: le istantanee di “Architetture”,
fra le quali una scalinata a Parigi, un pozzo in India, un museo a
Singapore, vogliono cogliere la perfezione degli elementi
originari e i segni del tempo, la rigorosa geometria delle linee e la
imprevedibilità delle prospettive. Lo si definisce occhio
assoluto:
una capacità compositiva immediata, che riesce ad isolare, nella
realtà che lo circonda, frammenti che divengono visioni; un occhio
in grado di individuare, con la sua sensibilità, il momento
decisivo. In mostra, accanto alle 20 fotografie di
“Architetture” anche
l’esclusivo racconto fotografico del pioneristico viaggio nel 1977
nelle valli Himalayane dello Zanskar.
“Riflessioni” di
Marco
Friso
è un gioco tra il lato normale delle cose e il loro rovescio, con lo
scopo di provare, anche solo per un attimo, a vedere oltre la
prospettiva originale. Interessante il lavoro letterario prodotto
dagli studenti dell’Istituto G. Bonfantini di Novara, guidati da
Angela Panigoni, che accompagna e racconta tutte le 43
fotografie
esposte. “...Nell’incontro
di sguardi tra noi e la vita, Marco ha posato il suo con rigore
compositivo e ricerca estetica e ha colto, con immagini più
ermetiche o dal significato più palese, anche l’invisibile
irripetibile: le mani del vento a stropicciare voci d’acqua come
“Rughe del tempo”, o accarezzare “Diramazioni” o barche
“Quiete”, fino all’energia della luce che sfuma il “Monviso”
al tramonto o veste d’infinite “Cromie” tutto ciò su cui…
riflette.
Inaugurazione:
venerdì 7 febbraio ore 18.00
Guido
Fino,
dopo una lunga esperienza professionale all’Università di Torino
come responsabile della documentazione topografica, fotografica e
fotogrammetrica di progetti di restauro architettonico in Italia,
Iraq, Giordania e Afghanistan, nei numerosi viaggi compiuti in Asia
la sua fotografia si è concentrata nel corso di numerosi viaggi, su
quei paesaggi naturali e umani che sono consoni alla sua percezione
del mondo come di una realtà da esplorare e da contemplare per la
sua bellezza e diversità. Come fotografo free
lance, dal
1991 collabora con studi di architettura, musei, Soprintendenze e
istituzioni culturali, per pubblicazioni relative a monumenti,
collezioni naturalistiche, archeologiche e d’arte.
Marco
Friso,
finiti gli studi di grafica e fotografia avvia l’attività
indipendente collaborando con il mondo industriale e del design,
soprattutto automotive, presente nell’area piemontese ed emiliana
con grandi nomi. Fonda una società di grafica pubblicitaria e
servizi grafici per le agenzie. Lavorare a fianco di grandi
fotografi dell’automobile, dell’industriale e specialisti dello
still-life alimenta la passione per la fotografia, vissuta
parallelamente al lavoro di progettazione grafica ed editoriale,
tutt’ora oggetto dell’attività. Le “macchine”, le loro
architetture, i loro dettagli sono stimolo per uno scatto. Ma sono
anche le forme della natura, le opere dell’uomo, i loro contenuti,
le sensazioni che trasmettono, a creare il pretesto per... una
cornice.
Casa
del Conte Verde
Via
F.lli Piol 8, Rivoli (TO)
Mostra
realizzata dalla Città di Rivoli
Con
il patrocinio della Regione Piemonte e Città Metropolitana di
Torino
Orari
da
martedì a venerdì 16 - 19
sabato
e domenica 10 - 13 / 16 - 19
lunedì
chiuso
Info
Casa
del Conte Verde: www.comune.rivoli.to.it
- Tel. 011 956 30 20
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