sabato 1 febbraio 2020

LEONARDO. Una mostra impossibile. Al Castello Della Rovere di Vinovo 26 riproduzioni a grandezza naturale dei più celebri capolavori del genio fiorentino

 
Il 1 febbraio arriva in Piemonte, al Castello Della Rovere di Vinovo, LEONARDO, UNA MOSTRA IMPOSSIBILE, esposizione di riproduzioni ad alta risoluzione e a grandezza naturale dei dipinti di Leonardo, che sarà visitabile fino al 26 aprile.
Il Castello Della Rovere di Vinovo, commissionato dal cardinale Domenico Della Rovere, rappresenta una splendida testimonianza di architettura rinascimentale in Piemonte. E’ noto anche come prestigiosa sede della Real Manifattura di Porcellane fortemente voluta nel 1776 da Vittorio Amedeo III di Savoia, che vide in Vittorio Amedeo Gioanetti l’esponente di maggior spicco.
 
In questa suggestiva location saranno ospitate ventisei opere, disposte in sequenza, realizzate partendo da una matrice ad altissima definizione, poi digitalizzata, calibrata nei valori di luminosità e cromaticità su un supporto omogeneo, trasparente e retroilluminato. Si tratta di una panoramica unica poiché sarà possibile vedere insieme capolavori altrimenti dislocati in siti distinti. La mostra è curata dal giornalista e filosofo Renato Parascandalo.
Fra le opere riprodotte presenti vi ricordo:
l’ Annunciazione ospitata alla Galleria degli Uffizi, il San Gerolamo appartenente alle collezioni della Pinacoteca Vaticana; la Vergine delle rocce nella versione del Musée du Louvre, Parigi; il Ritratto di Cecilia Gallerani. Dama con l'ermellino attualmente al Muzeum Czartoryskich, Cracovia, Polonia; l’Ultima cena, Refettorio di Santa Maria delle Grazie, Milano; il Salvator Mundi appartenente ad una collezione privata - Abu Dhabi e l’immancabile Ritratto di Monna Lisa. La Gioconda al Musée du Louvre, Parigi.
 
L’esposizione sarà arricchita da un ricchissimo apparato didascalico multimediale redatto da Ferdinando Bologna, storico dell’arte di grande prestigio purtroppo recentemente scomparso, consultabile sui propri smartphone collegandosi al wifi della mostra (si consiglia di portare gli auricolari).

Il progetto nasce dalla volontà di rendere visibili al grande pubblico opere non sempre in altro modo facilmente fruibili, in un momento storico in cui la realizzazione di mostre è resa problematica dalla difficile concessione in prestito dei capolavori, ma anche dagli esorbitanti costi delle assicurazioni e delle speciali misure di sicurezza. Storici dell’arte di fama internazionale, da Salvatore Settis a Denis Mahon, da Ferdinando Bologna a Dominique Fernandez, da Claudio Strinati a Maurizio Calvesi, hanno quindi sostenuto con convinzione questa proposta che consente accostamenti e confronti altrimenti impossibili, migliorando la lettura dell’opera completa dell’artista.
Info:
Ingresso: 10 €
Ridotti: 7 € (Tessera Musei, Under 18, Over 65, residenti Vinovo)
Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
Ufficio Cultura
011/9620413 3382313951
La mostra sarà visitabile in settimana da gruppi e scolaresche previa prenotazione


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