Il 1
febbraio arriva in Piemonte, al Castello
Della Rovere di Vinovo, LEONARDO,
UNA MOSTRA IMPOSSIBILE, esposizione di
riproduzioni ad alta risoluzione e a grandezza naturale dei dipinti
di Leonardo, che sarà visitabile fino al 26 aprile.
Il Castello Della Rovere di Vinovo, commissionato dal cardinale Domenico
Della Rovere, rappresenta una splendida testimonianza di architettura
rinascimentale in Piemonte. E’ noto anche come prestigiosa sede
della Real Manifattura di Porcellane fortemente voluta nel 1776 da
Vittorio Amedeo III di Savoia, che vide in Vittorio Amedeo Gioanetti
l’esponente di maggior spicco.
In
questa suggestiva location saranno ospitate ventisei
opere, disposte in sequenza, realizzate
partendo da una matrice ad altissima definizione, poi digitalizzata,
calibrata nei valori di luminosità e cromaticità su un supporto
omogeneo, trasparente e retroilluminato. Si tratta di una panoramica
unica poiché sarà possibile vedere insieme capolavori altrimenti
dislocati in siti distinti. La mostra è curata dal giornalista e filosofo Renato Parascandalo.
Fra le
opere riprodotte presenti vi ricordo:
l’
Annunciazione ospitata
alla Galleria degli Uffizi, il San Gerolamo
appartenente alle collezioni della Pinacoteca Vaticana; la Vergine
delle rocce nella versione del Musée du
Louvre, Parigi; il Ritratto di Cecilia
Gallerani. Dama con l'ermellino attualmente
al Muzeum Czartoryskich, Cracovia, Polonia; l’Ultima
cena, Refettorio di Santa Maria delle Grazie,
Milano; il Salvator Mundi appartenente
ad una collezione privata - Abu Dhabi e l’immancabile Ritratto
di Monna Lisa. La Gioconda al Musée du
Louvre, Parigi.
L’esposizione
sarà arricchita da un ricchissimo apparato didascalico multimediale
redatto da Ferdinando Bologna,
storico dell’arte di grande prestigio purtroppo recentemente
scomparso, consultabile sui propri smartphone collegandosi al wifi
della mostra (si consiglia di portare gli auricolari).
Il
progetto nasce dalla volontà di rendere visibili al grande pubblico
opere non sempre in altro modo facilmente fruibili, in un momento
storico in cui la realizzazione di mostre è resa problematica dalla
difficile concessione in prestito dei capolavori, ma anche dagli
esorbitanti costi delle assicurazioni e delle speciali misure di
sicurezza. Storici dell’arte di fama internazionale, da Salvatore
Settis a Denis Mahon, da Ferdinando Bologna a Dominique Fernandez, da
Claudio Strinati a Maurizio Calvesi, hanno quindi sostenuto con
convinzione questa proposta che consente accostamenti e confronti
altrimenti impossibili, migliorando la lettura dell’opera completa
dell’artista.
Ingresso:
10 €
Ridotti:
7 € (Tessera Musei, Under 18, Over 65, residenti Vinovo)
Per
ulteriori informazioni e prenotazioni:
Ufficio
Cultura
011/9620413
3382313951
La
mostra sarà visitabile in settimana da gruppi e scolaresche previa
prenotazione
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