sabato 25 luglio 2020

TORINO JAZZ FESTIVAL 2020: presentata l'ottava edizione che si svolgerà in due fasi, dal 21 al 30 agosto presso Combo e ad ottobre

E' stato finalmente presentato uno degli eventi torinesi più amati dagli appassionati di musica: il Torino Jazz Festival 2020. Originariamente programmata per lo scorso aprile e saltata per i soliti problemi legati al coronavirus, l'ottava edizione del TJF ha ora un programma definitivo, perlomeno per la prima parte estiva.
I direttori artistici del Festival, Diego Borotti e Giorgio Li Calzi, convinti che la musica non si fermi e spinti da un forte desiderio di ripartenza, hanno infatti deciso di articolare la rassegna in due fasi, una estiva e l'altra autunnale: la prima si svolgerà dal 21 al 30 agosto per soddisfare la voglia di musica dal vivo con un cartellone composto da dieci concerti serali di grande qualità. La seconda, in programma a ottobre, prevede 30 concerti, una dozzina di jazz club e locali che da sempre, con tenacia, ospitano a Torino questo genere musicale.
Il TJF estivo, facente parte della rassegna Torino a Cielo Aperto voluta dalla Città di Torino (www.torinoacieloaperto.it) è stato inserito in Blu Oltremare (www.bluoltremare.it), il calendario di iniziative organizzate nel cortile di Combo, il nuovo ostello in corso Regina Margherita 128 a pochi passi da Porta Palazzo, ed è coordinato dal Teatro Stabile.
Con l'intento di offrire agli appassionati lo stesso livello di qualità per cui si è contraddistinto nelle scorse edizioni, il TJF 2020 unirà, nei dieci giorni consecutivi di programmazione, grandi artisti internazionali e italiani a musicisti meno conosciuti ed emergenti, presentando tre produzioni originali e quattro esclusive.
L’ottava edizione del Torino Jazz Festival si caratterizza per una programmazione particolarmente ricca di artisti italiani e irrinunciabili presenze di star internazionali che il TJF è riuscito a confermare nel proprio palinsesto" – sottolinea Francesca Leon, assessora alla cultura della Città -. "Oltre a mantenere alto il livello qualitativo che contraddistingue la manifestazione, gli obiettivi di quest’anno sono valorizzare i talenti musicali del territorio e sostenere l’ampia filiera di imprese e operatori che gravitano intorno a ogni evento musicale, tanto penalizzati durante i mesi di pandemia. Ringrazio i direttori artistici Diego Borotti e Giorgio Li Calzi che non hanno mai smesso di credere alla possibilità di far rinascere il Festival il prima possibile e tutti coloro i quali hanno lavorato a senza sosta perché ciò si realizzasse”. 
Malgrado il persistere dei problemi legati al Covid-19, torna anche se in forma diversa perfino la formula dei Jazz Blitz, introdotta nel 2018, che ha portato il jazz nei luoghi dell'assistenza e dell'accoglienza torinese coinvolgendo case di cura, ospedali, centri diurni e case circondariali. Non potendo essere presenti fisicamente nelle strutture, sono state registrate delle pillole musicali appositamente create per questi luoghi che saranno trasmesse e rese disponibili agli ospiti. La musica del Jazz Blitz On Demand 2020 è di Tencofamiglia (Emy Spadea, voce; Simone Garino, sax contralto; Nicola Meloni, tastiere; Donato Stolfi, batteria). Il gruppo, ideato dalla cantante torinese Emy Spadea si pone l'obiettivo di rivedere il repertorio dei cantautori italiani coniugando la musica di Gaber, Bindi e Tenco con le suggestioni trip hop, neo soul e jazz.

Il ricco programma del Festival, ideato su progetto della Città di Torino e realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, ha come main partner Intesa Sanpaolo e Iren, con il contributo di Fondazione Crt, Confartigianato e Ancos, media partner RAI.

Venerdì 21 agosto

ENZO FAVATA GLOCAL REPORT QUARTET

Enzo Favata, sax soprano, clarinetto basso
Alfonso Santimone, pianoforte, tastiere
Danilo Gallo, basso elettrico
Ut Gandhi, batteria

Glocal Report è un quartetto di grandi talenti del jazz italiano, capitanato dal sassofonista e compositore sardo Enzo Favata, da anni protagonista di progetti originali con musicisti geograficamente e stilisticamente lontani tra loro, dall’argentino Dino Saluzzi all’americano Dave Liebman, passando per l’ancestrale tradizione dei Tenores di Bitti. Con lui salgono sul palco Danilo Gallo, Alfonso Santimone, Ut Gandhi: tre strumentisti impeccabili, tre talenti dalla personalità forte e istrionica, in grado di arricchire continuamente la musica di spezie inconsuete. Il concerto mette insieme brani scelti dal repertorio di Favata, autore di un jazz poetico e melodico, mescolati alle inevitabili sorprese che questo gruppo sa proporre a ogni esibizione.

Sabato 22 agosto

MANU KATCHÉ - “THE SCOPE”
Unica data italiana

Manu Katché, batteria
Patrick Manouguian, chitarra
Jérôme Regard, basso
Jim Henderson, tastiere

Il concerto di Manu Katché prende le mosse dal disco The ScOpe, uscito a fine 2019, il nono della sua carriera solista. Katché si è imposto al pubblico nella seconda metà degli anni Ottanta con le collaborazioni a dischi fondamentali di Peter Gabriel e Sting, prestando poi la sua maestria percussiva a nomi della scena pop rock internazionale del calibro di Dire Straits, Tracy Chapman, Joni Mitchell, Pino Daniele. La nuova avventura di Katché è all'insegna del groove e l’intenzione dell’artista è quella di avvolgere il pubblico nel suo gioco ritmico, servendosi sapientemente di tutti i generi frequentati in carriera.

Domenica 23 agosto

ROBERTO GATTO PERFECT TRIO E VALERIO MASTANDREA 
ACCATTONE: OMAGGIO A PIER PAOLO PASOLINI”
Unica data italiana

Valerio Mastandrea, narratore
Roberto Gatto, batteria
Alfonso Santimone, piano, Fender Rhodes
Pierpaolo Ranieri, basso elettrico

La poesia di Pier Paolo Pasolini e quella del jazz sullo stesso palco. Pasolini amava Torpignattara, la Marranella, il Pigneto, prima Borgata Gordiani. Nella realtà violenta della periferia degli anni Sessanta aveva saputo cogliere una dimensione poetica inattesa, spesso ignorata da altri intellettuali. In quei
luoghi girò il film Accattone. Le parole di Pasolini si animano nella magistrale interpretazione di Valerio Mastandrea, avvolte dal jazz del Perfect Trio, gruppo in bilico tra tradizione e nuove sonorità. Il batterista e compositore Roberto Gatto vanta una carriera ai vertici del jazz internazionale e collaborazioni con il gotha della musica italiana. Valerio Mastandrea, interprete di film di culto, ha già incontrato la figura di Pasolini nell'omonimo film del regista Abel Ferrara.

Lunedì 24 agosto

SOUAD ASLA
Unica data italiana

Souad Asla, voce
Mohamed Menni, bongos, derbouka, voce
Billal Chenni, basso, voce
Merwane Slimani, batteria
Thierry Fournel, chitarra elettrica, ngoni, voce

Souad Asla è nata a Bechar, nel Sahara algerino, nel cuore una terra di passaggio delimitata dall’Atlante marocchino e dalle dune del deserto, luogo di incontri tra tradizioni diverse. Qui le musiche beduine e berbere hanno incontrato la cultura e i ritmi ipnotici dei Gnawa, discendenti degli schiavi neri. Souad Asla è erede del passato Gnawa e proietta nel futuro questa identità complessa. In Francia ha avviato la propria carriera a fianco della sua mentore, la musicista Hasna El Bacharia e oggi Asla è una artista completa, dalla straordinaria forza comunicativa. La sua voce spazia dalle melodie tradizionali
imparate nell'infanzia alle musiche incontrate nel suo percorso di crescita: blues, rock, jazz.

Martedì 25 agosto

ANTONIO FARAO’ TRIO

Antonio Faraò, pianoforte
Ameen Saleem, contrabbasso
Mike Baker, batteria

Elogiato da Herbie Hancock, il pianista Antonio Faraò, esponente di un jazz ritmico e travolgente, ha suonato con un numero incredibile di musicisti americani di primo piano (Joe Lovano, Jack Dejohnette, Chris Potter, Benny Golson e tanti altri ancora). Nel suo album Eklektik (2017) ha ospitato
esponenti della black music internazionale come il rapper Snoop Dogg e Marcus Miller, l’ultimo talento lanciato da Miles Davis. Il formato del trio esalta lo stile brillante di Faraò e la sua impetuosa carica emotiva. Con lui suonano due protagonisti del jazz americano contemporaneo: Ameen Saleem, bassista richiestissimo nei circoli jazz newyorkesi e Mike Baker, batterista versatile, spesso al servizio delle stelle del pop internazionale come Celine Dion.

Mercoledì 26 agosto

CAFISO / CIGALINI / DAVIS
Parker 100. Omaggio A Charlie Parker”
Produzione originale TJF

Francesco Cafiso, Mattia Cigalini, Jesse Davis, sax contralto
Andrea Pozza, pianoforte
Aldo Zunino, contrabbasso
Mario Gonzi, batteria

Quest'anno tutto il mondo del jazz celebra il centenario della nascita di uno dei suoi protagonisti assoluti, Charlie “Bird” Parker (1920-1955). Parker è il musicista e compositore che ha reinventato il sassofono contralto e ha contribuito più di tutti a fondare il bebop. Il gruppo presenta una superba front line con tre sassofonisti di primo piano impegnati a rileggere la musica di Parker. Un omaggio alla musica di un genio riconosciuto, che si avvale di una sezione ritmica di tutto rispetto. Ai nostri sassofonisti Francesco Cafiso e Mattia Cigalini, ben noti nel circuito internazionale, si affianca il quotato solista americano Jesse Davis, ennesimo talento sbocciato a New Orleans. Una festa per gli amanti del sassofono e del bebop, in un concerto di puro jazz a denominazione di origine controllata.

Giovedì 27 agosto

PAOLO FRESU & DANIELE DI BONAVENTURA+CBS TRIO
Produzione originale TJF

Paolo Fresu, tromba, flicorno, effetti
Daniele di Bonaventura, bandoneÓn, effetti
Alessandro Chiappetta, chitarra elettrica
Mauro Battisti, basso elettrico
Donato Stolfi, batteria

Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, artisti italiani amati in tutto il mondo, tornano insieme a Torino, dopo il trionfo di Altissima Luce del 2017. Ecco l’occasione per ascoltarli nuovamente in tutta la loro forza espressiva. Quello fra il trombettista sardo e il bandoneonista marchigiano è un incontro rodato da anni di concerti, un cammino segnato da entusiasmanti risultati discografici per la ECM (Mistico Mediterraneo, In Maggiore). Il concerto è impreziosito dal
torinese CBS Trio che si unisce al duo per una porzione dello spettacolo, rendendolo unico. I delicati equilibri sonori proposti dal CBS Trio incontrano la poesia della tromba e del bandoneÓn, generando una alchimia inedita.

Venerdì 28 agosto

MARC DUCRET METATONAL
Unica data italiana
In collaborazione con Moncalieri Jazz Festival

Marc Ducret, chitarra elettrica
Bruno Chevillon, contrabbasso
Eric Echampard, batteria
Fabrice Martinez, tromba
Christophe Monniot, sax alto
Samuel Blaser, trombone

Il francese Marc Ducret è uno dei protagonisti indiscussi dell’avant-jazz contemporaneo. Autodidatta, virtuoso della sei corde dallo stile non ortodosso, funambolico, è capace di alternare suoni selvaggi e distorti a passaggi articolati, conservando il controllo assoluto sulla musica. Grazie a queste
caratteristiche è diventato uno dei collaboratori più assidui di una vecchia conoscenza del TJF come Tim Berne. Con il proprio storico trio ha girato il mondo e inciso decine di dischi. A Torino Ducret presenta la formazione allargata a sestetto: una formula che fa esplodere la sua musica con ancora
maggior vigore.

Sabato 29 agosto

GIANNI COSCIA/ENRICO RAVA
Produzione originale TJF

Gianni Coscia, fisarmonica
Enrico Rava, tromba
Max De Aloe, armonica cromatica
Fabio Gorlier, pianoforte
Stefano Risso, contrabbasso
Paolo Franciscone, batteria

Gianni Coscia ed Enrico Rava sono i decani del nostro jazz: due poeti della musica acclamati in tutto il mondo per la propria arte. Entrambi si sono esibiti nelle passate edizioni del TJF, ma questo concerto li vede per la prima volta suonare insieme “a casa”, nel loro Piemonte, accompagnati da un'esperta sezione ritmica torinese, alla quale si aggiunge il bravissimo armonicista lombardo Max De Aloe. Questo concerto è un omaggio alla storia del jazz italiano, suonata sul palco da due grandi artisti che l'hanno vissuta da
protagonisti ma sanno ancora guardare al futuro.

Domenica 30 agosto

DANIELE SEPE "THE CAT WITH THE HAT"
SPECIAL GUESTS HAMID DRAKE E ROY PACI

Daniele Sepe, sassofoni
Tommy de Paola, pianoforte
Antonello Iannotta, percussioni
Davide Costagliola, basso
Emilia Zamuner, voce
Franco Giacoia, chitarra
Paolo Forlini, batteria
Guest:
Hamid Drake, batteria
Roy Paci, tromba

Il sassofonista e compositore partenopeo Daniele Sepe torna al TJF con un originale omaggio a Gato Barbieri. Per l’occasione si uniscono a Sepe due ospiti straordinari: il batterista Hamid Drake e Roy Paci. L’omaggio a Barbieri è un gesto d’amore verso la musica latinoamericana in tutte le sue declinazioni stilistiche e geografiche. In collaborazione con Moncalieri Jazz Festivaltutte

I biglietti per i 10 concerti del TJF nel cortile di Combo sono come sempre a prezzi popolari: costano infatti dai 5 ai 10 euro.

BIGLIETTI
posto unico numerato € 10,00*
posto unico numerato ridotto under18, universitari, over65 € 5,00*

ABBONAMENTI A CARNET
utilizzabili anche da più persone per lo stesso spettacolo
e per altri spettacoli previsti nel programma BLU OLTREMARE
4 ingressi - € 28,00*
6 ingressi - € 42,00*
8 ingressi - € 56,00*
* Prezzi online escluse commissioni
** All’ingresso del teatro potrà essere richiesta l'esibizione del documento che dà diritto alla riduzione: eventuali irregolarità comporteranno il pagamento della differenza

DOVE ACQUISTARE
Teatro Carignano - piazza Carignano, 6
tutti i giorni 13.00 - 19.00 / chiusa da lunedì 10 a domenica 16 agosto
tel. 011 5169555 / 011 5169484 - numero verde 800 235 333

Online

Combo - corso Regina Margherita, 128
se ancora disponibili a partire dalle ore 20.00
CONVENZIONE COMBO
Gli spettatori hanno diritto a uno sconto del 10% su tutte le consumazioni. È possibile prenotare la cena a un prezzo speciale a partire da 18 euro.

#TJF2020
Canali TJF



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