La Fondazione Circolo dei lettori compie 15 anni. Al via due mesi di festeggiamenti sul tema Leggere ci cambia: pagine e parole dedicate al crescere e al come si cambia leggendo. Tra gli ospiti: lo scrittore di origini indiane Suketu Mehta, esperto dei temi dell’immigrazione, vincitore del Guggenheim Fellowship e dell'O. Henry Prize; Emanuele Trevi, tra i più importanti autori contemporanei, Premio Strega 2021; lo scrittore Marcello Fois, autore di storie potenti, dai tempi lunghi e sentimenti forti; Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale; Manuel Vilas, poeta e narratore spagnolo. E ancora: Eshkol Nevo, scrittore israeliano di fama mondiale autore, tra gli altri, di Tre piani (Neri Pozza), diventato quest’anno anche opera cinematografica grazie alla regia di Nanni Moretti.
Ma "Leggere ci cambia" è anche il racconto per immagini e parole da titolo Maria Montessori e Don Lorenzo Milani. Educare alla libertà ospitato nella galleria del Circolo, fino al 24 dicembre. A Maria Montessori e al suo metodo sono ispirati inoltre i laboratori per bambini che riprendono in ottobre.
Numerosi gli eventi in programma a Torino e nelle altre sedi. Eccone una sintesi:
Secondo Giulio Ferroni, professore emerito della Sapienza di Roma e autore di studi sulle più diverse zone della letteratura italiana e dell’ampio manuale Storia della letteratura italiana, oggi più che mai c'è bisogno di un autentico rilancio della scuola, che la liberi dalla burocratizzazione in cui è caduta negli ultimi anni e dalla condizione di parcheggio a cui spesso è stata piegata. Questo il tema della lectio di lunedì 13 settembre ore 21 al Circolo dei lettori, a partire dal saggio Una scuola del futuro (La nave di Teseo).
Dal cambiamento necessario nel mondo della scuola al movimento delle persone sul nostro Pianeta, in fuga da guerre e mutamenti climatici: proprio a questo movimento saranno legate le parole di Suketu Mehta, nato a Bombay e residente a New York, autore del celebre Maximum City, a Torino lunedì 20 settembre ore 18. L’autore sarà in dialogo con Carlo Pizzati per una riflessione sugli scenari globali a partire dalle sue esperienze di osservazione dei flussi migratori descritte nel suo ultimo Questa terra è la nostra terra (Einaudi), «libro decisivo per i nostri tempi, un'appassionata difesa della condizione di migrante» secondo Salman Rushdie.
In un’epoca di dilagante cattiveria, secondo Marcello Fois è bene rileggere "Cuore" di Edmondo De Amicis, vademecum per comprendere il presente e capire in quale oscura profondità affondano le sue radici. Al classico italiano per eccellenza lo scrittore ha dedicato "L'invenzione degli italiani" (Einaudi), punto di partenza per un dialogo con Giuseppe Civati, martedì 21 settembre ore 18 al Circolo, incentrato sull’urgenza di cercare nuovamente di imparare, basandosi su una grammatica fondata su istruzione, empatia e amorevolezza.Di empatia, quella che scaturisce dall’uso corretto delle parole, usate bene e per far del bene, parlerà invece la sociolinguista Vera Gheno, specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall’ungherese, per vent’anni collaboratrice dell’Accademia della Crusca, a partire dal suo nuovo saggio Le ragioni del dubbio (Einaudi). Venerdì 1º ottobre ore 18 propone un'indagine sui meccanismi della nostra meravigliosa lingua. Dei meandri oscuri del nostro animo parla invece lo scrittore Manuel Vilas, lunedì 4 ottobre ore 18 al Circolo: l’ultimo romanzo I baci (Guanda), scritto nello stile poetico e coinvolgente che contraddistingue l’autore spagnolo, è ambientato durante la pandemia, quando il mondo era rannicchiato su stesso.
Il Circolo dei lettori diventerà, dal 27 al 30 settembre, la “casa” di Eshkol Nevo, l’amato scrittore isrealiano, invitato a vivere Torino, a immergersi nei suoi ritmi e rituali, a dialogare con altri autori, a incontrare lettori e lettrici, a scoprire la città, i suoi luoghi più rappresentativi e quelli meno noti ma straordinari. La Pagina bianca titolo del progetto di residenza è quella del futuro che abbiamo davanti, da immaginare e scrivere con l’aiuto delle grandi voci di questo tempo: per i suoi primi 15 anni la Fondazione Circolo dei lettori si trasforma in osservatorio per provare a guardare il mondo; un laboratorio per riflettere sul cambiamento; un luogo di incontro dove possiamo incontrarci e immaginare come educare, ed educarci, all'imprevedibilità di quasi tutto ciò che ci aspetta. In programma il dialogo tra Eshkol Nevo ed Emanuele Trevi (lunedì 27/09 ore 18.30), un confronto tra due intellettuali sulla scrittura, l’atto creativo, ispirazioni e affinità letterarie, con Elena Loewenthal; la lectio di Eshkol Nevo sulla crescita e il cambiamento (martedì 28/09 ore 18); l’incontro tra lo scrittore e i giovani pazienti del reparto di neuropsichiatria dell’ospedale Regina Margherita (mercoledì 29/09 ore 11); infine il dialogo tra Eshkol Nevo e i lettori e lettrici del Circolo dei lettori di Novara (giovedì 30/09 ore 18).
Sono previsti anche laboratori di narrazione visiva per bambini. Strutturati sul Metodo Montessori, che tocca e prende spunto anche dagli insegnamenti di Gianni Rodari e Franco Passatore, i workshop per i bambini del Circolo tornano sabato 23 ottobre, sabato 6 e 13 novembre e sabato 18 dicembre.
Con Fabrizio Einaudi, inoltre, i piccoli lettori partono dalle storie visive che ci circondano ogni giorno per crearne di nuove, alla ricerca della piena fiducia nella propria creatività (dalle 16 alle 17.30, per bambini 6-10 anni, € 10 singolo laboratorio, merenda compresa, prenotazione obbligatoria: 011 8904401 | info@circololettori.it, mascherina obbligatoria).
Leggere ci cambia è anche online: sui canali social della Fondazione Circolo dei lettori scrittori e scrittrici raccontano qual è il libro che ha segnato la loro vita da lettori, il romanzo dei 15 anni, quello che li ha trasformati in lettori.
La Fondazione Circolo dei lettori partecipa alla VII edizione di Biennale Democrazia “Un pianeta, molti mondi” (dal 6 al 10 ottobre 2021 a Torino) con diversi appuntamenti di riflessione pubblica. Sede storica della manifestazione internazionale, nel 2021 il Circolo dei lettori contribuirà con contenuti inediti, anche grazie al Festival del Classico. Due le anticipazioni: l’economista premio Nobel, Esther Duflo, che porrà l’attenzione sul futuro di un sistema economico globale che sia compatibile con i principi della dignità umana, e il filosofo François Jullien, che rifletterà sulle diverse visioni della natura fra Oriente e Occidente.
La Fondazione Circolo dei lettori è un progetto della Regione Piemonte, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, il contributo di Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino. Main Partner Lavazza, partner Reale Mutua Assicurazioni, Audible Inc.
Gli eventi della Fondazione Circolo dei lettori sono gratuiti salvo dove diversamente indicato. Circolo dei lettori di Torino: i posti in sala sono limitati, la prenotazione è obbligatoria (chiama + 39 011 8904401 o scrivi, specificando nomi e recapiti telefonici dei partecipanti, a info@circololettori.it);
Come da DPCM, per entrare al Circolo dei lettori di Torino, Novara e al Circolo della musica di Rivoli, e per accedere agli incontri e ai concerti, a partire dai 12 anni, è necessario essere muniti di Green Pass: mostra il QR Code digitale o cartaceo apposto sulla tua certificazione verde (il personale incaricato potrà chiederti di esibire anche un documento d’identità); la validità della certificazione sarà comprovata tramite l’App “Verifica C19”. È obbligatorio, a partire dai 6 anni, mantenere sempre il distanziamento interpersonale di un metro e indossare la mascherina anche in sala (dispositivo medico: chirurgica o FFP2; no di stoffa).
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