martedì 31 maggio 2022

OPEN HOUSE TORINO torna per la quinta volta l'11 e il 12 giugno, con oltre 120 siti visitabili e molte new entry, come le avveniristiche ex Cartiere Burgo di Oscar Niemeyer a San Mauro Torinese


L’11 e 12 giugno si terrà la quinta edizione di Open House: come ormai noto, un’occasione imperdibile per scoprire tanti luoghi diversi della città: case, appartamenti, laboratori, palazzi contemporanei, spazi di incontro. Sono oltre 120 i siti in programma.

Dopo l’edizione straordinaria di settembre 2021, Open House Torino ritorna al suo mese tradizionale, giugno, e alla sua formula standard. La maggior parte degli spazi sarà infatti visitabile liberamente, con accesso in ordine di arrivo negli orari di apertura. Come nell’edizione del 2019, per le visite sarà necessario essere registrati attraverso il sito Open House Torino (a partire dal 3 di giugno). Registrandosi i visitatori riceveranno un codice personale, da mostrare attraverso lo smartphone o portare con sé stampato in modo da non dover fornire tutti i dati a ogni visita.


Solo per alcuni edifici si dovrà effettuare la prenotazione obbligatoria, debitamente segnalata nelle schede degli edifici interessati sul sito web di Open House Torino; la data di inizio delle prenotazioni sarà il 7 giugno.

Open House Torino 2022 è l’edizione delle novità da non perdere, come la straordinaria architettura quasi fantascientifica delle ex Cartiere Burgo a San Mauro Torinese, firmata dal grande progettista brasiliano Oscar Niemeyer (su prenotazione), e dei graditi ritorni di luoghi come Casa Hollywood, The Number 6 e Casa tra gli alberi. Si riconfermano molti edifici amati dal pubblico come Nuvola Lavazza, 25 Verde, Villino Raby e tanti altri nomi in un programma ricchissimo.

Dalla prima edizione Open House Torino apre anche tante abitazioni private. In programma ce ne sono di varie tipologie: dalle mansarde ai grandi loft - tutte accomunate dalla cura per gli ambienti.

Open House Torino è anche l’occasione per conoscere piccoli e grandi uffici, spazi di lavoro e ricerca dove l’architettura contemporanea e il design degli interni sono protagonisti per il carattere e il comfort del luogo. Ma anche palazzi storici e ville. E ancora parchi e giardini disegnati con cura o tour per avventurarsi alla scoperta dei quartieri meno conosciuti della città.


Quest’anno, l’edizione si estende in via eccezionale oltre la collina, proponendo per il pomeriggio di sabato 11 giugno la visita a una serie di luoghi a Chieri e dintorni: palazzi recuperati, architetture di interesse, spazi di cultura che raccontano un rapporto stretto tra la città di Chieri e quella di Torino, la loro continuità che include il paesaggio della collina in un sistema metropolitano a tutti gli effetti.

Per iscrivervi e consultare tutti i luoghi visitabili cliccate qui.

Vi ricordo che l’associazione Open House Torino fa parte del network Open House Worldwide, organizzazione internazionale con sede centrale a Londra e sedi indipendenti in Europa, America, Medio Oriente e Australia. Le aperture vengono organizzate in oltre 50 città in tutto il mondo, tra cui, in Italia, anche Roma e Milano e Napoli.


Quest’anno, inoltre, Open House Torino raddoppia e propone Architetti Senza Tempo, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ideato e organizzato dalla rete Open House Italia (Torino, Milano, Roma e Napoli). Il progetto è dedicato a 4 architetti rappresentativi delle principali 4 città italiane selezionati per la loro influenza, culturale e professionale, nel divenire urbano di questi territori: Jaretti&Luzi per Torino, Gae Aulenti per Milano, Luigi Moretti per Roma e Stefania Filo Speziale per Napoli.

Dal 16 al 19 giugno, contemporaneamente nelle quattro città, i 4 architetti verranno celebrati, attraverso la conoscenza diretta delle loro opere e la riscoperta dei documenti di archivio, ma anche grazie ad occasioni di confronto e dibattito. Maggiori informazioni e dettagli su openhouseitalia.org/architetti-senza-tempo

 

Nessun commento:

Posta un commento