Presso gli spazi di Flashback Habitat si svolgerà dal 16 al 26 maggio la nona edizione del festival internazionale di visual e social design Graphic DaysⓇ, un’iniziativa dedicata al visual design italiano e internazionale promossa a Torino dal 2016 dall’associazione Print Club Torino, dall’associazione plug e dall’agenzia quattrolinee. A partire dalle grandi icone della storia fino ad arrivare ai professionisti contemporanei, il festival racconta la comunicazione visiva a 360 gradi e le sue contaminazioni in un appuntamento annuale che coinvolge gli artisti, i professionisti e gli studi più rilevanti del panorama internazionale.
Il titolo “A kind of future” sarà declinato attraverso un percorso espositivo, uno spazio di lavoro permanente e un calendario di eventi tra cui conferenze, workshop, live performance, dj set e attività per bambini, nella sede principale e diffusi in città.
Il tema si presta a una duplice interpretazione.
A kind of future è innanzitutto un'ipotesi di futuro, non necessariamente alternativo ad altre visioni, che pone al centro dell’attenzione l’utilizzo di nuovi linguaggi e la valorizzazione dei giovani talenti, Si spazia dall’uso decontestualizzato di oggetti comuni in modo creativo e innovativo fino alle tecnologie più all’avanguardia basate sull'intelligenza artificiale e sullo sviluppo di nuovi tools.
“Vogliamo superare l’idea” affermano i direttori artistici “che l’innovazione sia esclusivo appannaggio del progresso tecnologico; al contrario, nella nostra visione, l’innovazione può partire anche dagli strumenti analogici perché l’elemento fondante è la creatività e la modalità con cui ci si approccia anche ad oggetti comuni”.
A kind future è la seconda chiave di lettura del festival: un futuro che mette al centro la gentilezza, in cui l’attenzione per le persone e per il pianeta siano l'obiettivo primario di ogni azione di progettazione. All’interno di questo filone rientrano anche le iniziative di social design costruite attraverso il coinvolgimento delle comunità del territorio.
Il calendario del festival si svilupperà dal 16 al 26 maggio all’interno di Flashback Habitat, uno spazio espositivo recentemente riaperto al pubblico e immerso nel verde, con un articolato programma che prevederà:
Un percorso espositivo che proporrà diverse forme di sperimentazione e di innovazione, ospitando artisti ed esperienze da tutto il mondo portando a Torino le pratiche creative più all’avanguardia al momento.
Uno spazio di lavoro aperto permanente a cura di Print Club Torino che metterà in connessione printmaker internazionali, designer e aziende, con live experience aperte a tutti i visitatori e momenti laboratoriali formativi e professionalizzanti.
Un calendario di eventi con workshop, talk e performance, una mostra mercato e una sezione di iniziative dedicate alle scuole e alle famiglie.
Le attività del festival si estendono anche in città: In the city è il calendario di iniziative realizzato attraverso il coinvolgimento delle agenzie di comunicazione, degli studi di design e di diverse realtà operanti nell’ambito del visual e social design nel territorio. Il 17 e il 24 maggio sarà possibile conoscere l’ecletticità della scena creativa torinese, visitando luoghi generalmente non accessibili al pubblico: oltre 30 appuntamenti tra mostre, laboratori, performance e appuntamenti diversissimi tra loro interpreteranno il tema del festival A kind of future.Uno dei nuclei principali delle attività del festival è riservato ai giovani designer. Dal 2021 il festival promuove la call Neologia dedicata a designer under 30 italiani o che vivono in Italia da almeno due anni dando vita a uno spazio vetrina per presentare i giovani talenti nel mondo del visual design di oggi: un ambiente democratico e in continua evoluzione che raccoglie i migliori progetti premiando la qualità e la sperimentazione dei linguaggi, permettendo così alle nuove menti creative di entrare a far parte di un contesto dinamico e internazionale.
Ogni anno i 100 progetti selezionati nelle categorie Editorial, Poster e Motion vengono esposti al festival; tra questi vengono poi individuati e consegnati in un evento pubblico i premi speciali: il premio Neologia conferito dal Print Club e diverse menzioni e premialità offerte dai partner del progetto.
Per l’edizione 2024 sono previsti i riconoscimenti di Farm Cultural Park, Zetafonts, Biennale Internazionale della Grafica, AWDA e Fabrica, che si concretizzeranno in esperienze professionali, residenze, workshop.
Per la prima volta nel 2024 è stata anche inserita la categoria Intelligenza Artificiale: poster e motion possono anche essere realizzati attraverso l’intelligenza artificiale e partecipare ad una selezione dedicata.
A corollario della mostra, un calendario di appuntamenti dedicati ai giovani designer, tra cui portfolio review, talk e momenti performativi e musicali.
I due weekend sono i momenti in cui si concentra la maggior parte dell’offerta di attività: da workshop professionalizzanti a conferenze con esperti provenienti da tutto il mondo a momenti di incontro e confronto b2b. Alle attività per addetti ai lavori si aggiungono momenti performativi e musicali e attività rivolte alle famiglie: un calendario di laboratori e iniziative per bambini e, nel weekend del 25 e 26 maggio, una mostra mercato che coinvolgerà gli spazi all’aperto del parco con l’esposizione dei lavori di studi, artisti e realtà indipendenti nell’ambito delle arti visive. In settimana il programma sarà articolato con attività dedicate alle scuole, visite guidate e workshop, e con un palinsesto di conferenze nel tardo pomeriggio per accogliere i designer a conclusione della giornata lavorativa.
Il festival 2024 segna l’avvio di un’importante partnership con BIG Biennale Internazionale di Grafica di Milano (23-26 maggio): la collaborazione, sperimentata con l’edizione 2022 del Milano Graphic Festival, è consolidata quest’anno con uno scambio di contenuti e collaborazioni culturali. La mostra Signs del 2024 promossa dalla Biennale Internazionale della Grafica sarà suddivisa tra le due manifestazioni: 12 studi saranno esposti a Torino e 12 a Milano. Al contempo, le opere selezionate da Graphic DaysⓇ attraverso la call Neologia, nelle categorie motion, poster e intelligenza artificiale saranno esposte anche a Milano, oltre che a Torino.A breve on line tutto il programma: www.graphicdays.it/2024
Segue il calendario di workshop che si svolge nei due week end del festival Graphic DaysⓇ (17 e 18 maggio - 25 e 26 maggio)
4 appuntamenti per conoscere e approfondire linguaggi espressivi e tecniche di stampa: tufting, serigrafia, calligrafia, type design, letraset, xerografia, collage, risograph, sotto la guida di Nodo - Tufting Torino, Lars Harmsen / Slanted, Vincent De Boer e Print Club Torino.
Sabato 18 Maggio ore 10:00 - 18:00
¡DAMN HAPPY LIFE?
Laboratorio di Serigrafia con Lars Harmsen di Slanted Publishers / @Posterrex
Il futuro si prospetterà felice e gioioso oppure un incubo distopico? Il workshop aperto a esperti stampatori o semplicemente curiosi promette di essere un emozionante viaggio nell’arte della creazione di poster attraverso la stampa serigrafica. Dal 2014, Lars Harmsen di Slanted Publishers e Markus Lange sono stati i pionieri della forza creativa dietro POSTERREX. Il percorso è iniziato a Cuba durante un laboratorio di serigrafia e da allora hanno stampato e condiviso il loro know-how con studi internazionali in tutto il mondo. Con oltre 3.000 poster unici nella loro collezione, POSTERREX è una testimonianza dello spirito collaborativo degli artisti e designer. Dal 2020, Poster Rex ha il suo laboratorio di stampa serigrafica a Carlazzo, in Italia.
Info: https://www.graphicdays.it/2024/graphicdays/damn-happy-life-2/ Domenica 19 Maggio ore 10:00 - 14:00
BRUSH BENDERS
Un laboratorio di calligrafia a cura di Vincent De Boer
Qual è la forma della tua lingua? Una giornata in cui i partecipanti apprenderanno insieme a Vincent de Boer alcune basi della tecnica calligrafica per poi virare subito nella sperimentazione libera del tratto. Si apprenderà come utilizzare il pennello, come plasmare le proprie lettere e come utilizzare parole e immaginazione al di là della leggibilità. Vincent de Boer, la cui formazione è radicata nella calligrafia, continua incessantemente a sfidare i limiti del linguaggio. Affascinato dal mondo che si apre in una singola pennellata, esplora la complessità del movimento. Il suo corpus di opere riflette la sua profonda comprensione del materiale e della tecnica, nonché la concentrazione necessaria per padroneggiarli. Da questa base, de Boer applica il suo stile distintivo a una varietà di mezzi e modalità espressive, come carta, murales e performance, mettendo in mostra le sue opere sia nei Paesi Bassi che all’estero.
Info: https://www.graphicdays.it/2024/graphicdays/brush-benders-2/
Sabato 25 Maggio ore 10:00 - 13:30A KIND OF RIOT
Un tributo all’estetica punk a cura di Print Club Torino
L’estetica punk, audace e provocatoria, definita da colori vivaci, testi irriverenti e immagini in bianco e nero, grezza, diretta, disturbante è spesso caratterizzata dall’uso di mezzi a basso costo e dall’impiego di tecniche forse improvvisate, eppure sincere. Ha radici storiche che ci portano dal Dadaismo a Bansky e necessita di veicolare il proprio messaggio in maniera immediata e libera. Cinquant’anni fa I Sex Pistols cantavano ’no future’, oggi ha ancora senso parlare di ribellione? Durante il workshop si farà ricorso a letraset, macchine da scrivere, collage di pochi ma essenziali elementi, disegni, scritte, fotocopie in bianco e nero e parole gentili da buttarci sopra. Il risultato finale sarà una pubblicazione collettiva stampata in Risograph.
Print Club Torino è un laboratorio creativo di stampa e arti grafiche dove sperimentare e condividere idee, tecniche e processi. L’Associazione Culturale offre a illustratori e illustratrici, designer, studenti e studentesse e appassionatə gli strumenti, i materiali, gli spazi necessari per dare forma a idee e progetti con l’aiuto di consulenze professionali. Print Club Torino è un unicum nel panorama della creatività italiana: tecniche antiche incontrano nuove tecnologie digitali (incisione, serigrafia, laser, inkjet e risograph) al fine di esplorare nuovi linguaggi espressivi. Un ambiente in cui la condivisione di conoscenze dà vita a occasioni di incontro, nuovi progetti e opportunità professionali.
Info: https://www.graphicdays.it/2024/en/graphicdays/a-kind-of-riot-2
Domenica 26 Maggio ore 10:00 - 13:30
TUFTING
Un workshop per cimentarsi con la pistola tufting con Nodo - Tufting Torino
La tecnica del Tufting è una tecnica artigianale che permette di realizzare tappeti e complementi d’arredo personalizzati. Con l’aiuto di Nodo – Tufting Torino potrai giocare con le texture e i colori dei filati intrecciandoli sulla tela con la pistola per tufting. Ogni partecipante potrà realizzare il proprio elaborato di dimensioni 40x40cm, scegliendo fra una selezione di grafiche proposte dalle tutor, e personalizzarlo grazie all’ampia scelta di colori disponibili.
Il workshop è diviso in due fasi. Durante la prima parte verrà spiegato il funzionamento della tufting gun e saranno introdotti i materiali per la realizzazione del tappeto. Nella seconda parte, dopo aver fissato il lavoro sulla tela, si affronteranno le fasi di rasatura e definizione del tappeto nonché gli accorgimenti necessari per ottenere fin da subito un risultato professionale.
Nodo – Tufting Torino è un collettivo, un crocevia di storie che si intrecciano dando vita a un ambiente vibrante e colorato basato sulla sperimentazione della tecnica del tufting. Con l’idea di portare l’esperienza creativa ad un livello multisensoriale, tutti i sensi vengono coinvolti in un’esperienza unica. L’occhio si perde in una vasta tavolozza di colori, mentre il tatto si immerge nella morbidezza dei filati e l’udito è accompagnato dal suono ritmico della pistola in azione.
Info: https://www.graphicdays.it/2024/graphicdays/tufting/
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