La Direzione Regionale Musei Piemonte ha condiviso il programma delle residenze di sua competenza per il mese di aprile.
Ecco i principali appuntamenti.
Palazzo CarignanoDomenica 14 aprile alle 15.30 e 16.30, Visite con sorpresa che
conducono alla scoperta della storia e dell’arte di Palazzo Carignano
con il racconto e la testimonianza delle personalità illustri,
protagoniste della residenza; l’iniziativa è realizzata in
collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale (APS) Teatro8.
Proseguono, inoltre, venerdì 12 e 19 aprile alle 15.30 e 16.30, le visite tematiche Guarino Guarini alla corte dei Savoia-Carignano, dedicate alla figura e alle opere dell'architetto, maestro del Barocco, nell’anno del quarto centenario della sua nascita.
La partecipazione alle attività è compresa nel biglietto di ingresso al percorso museale.
Biglietti: intero € 5,00; ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni; gratuito per
minori di 18 anni; gratuito per persone con disabilità e relativi
accompagnatori; ulteriori gratuità e riduzioni in base a disposizioni di legge e convenzioni.
Prenotazione obbligatoria e acquisto dei biglietti online su www.museiitaliani.it oppure tramite l’App Musei Italiani.
Informazioni: drm-pie.carignano-prenotazioni@cultura.gov.it; 011 5641711.
Sabato 13 aprile alle 16 nel Salone d’Onore si tiene, in collaborazione con l’Associazione Musicaviva, il concerto MUSICA E... ANIMALI! Che verso fa il coro?:
il coro Vet&Fan, diretto da Matteo Gentile, si esibisce in un
divertente repertorio di musica corale pop e sperimentale, con
elaborazioni e composizioni originali su tema ambientale e naturale; al
pianoforte il Maestro Irene Barbiera.
Domenica 14 aprile alle 16.30 il Salone d’Onore ospita invece il concerto I Piaceri della campagna e della Foresta,
per musetta barocca e corno da caccia, realizzato dall’Orchestra
Barocca dell’Accademia di Sant’Uberto, dagli Studenti del Liceo Classico
Musicale Cavour di Torino, con la partecipazione di Jean-Pierre van
Hees. Il programma prevede un repertorio francese del XVIII secolo
dedicato al contesto naturale tra pastorale e cacce.
Sabato 20 aprile, dalle 10 alle 18, è possibile visitare la residenza
guidati dagli studenti del Liceo Classico Salesiano Valsalice.
Sabato 27 aprile alle 16 appuntamento con la visita tematica I decori ritrovati, riscoprire lo splendore di Villa della Regina
che vede protagoniste le decorazioni perdute a causa della guerra e le
opere trafugate negli anni dell’abbandono, cercando di ritrovare quanto
andato perso, anche grazie a preziose foto di archivio, come l'affresco
raffigurante l’Olimpo di Corrado Giaquinto e quello con il Carro
d’Aurora di Giuseppe Valeriani.
Martedì 30 aprile, dalle 9.30 alle 13, nell’ambito del progetto Guida per un Giorno, è possibile visitare la residenza guidati dagli studenti dell’IC Ezio Bosso.
Per tutto il mese proseguono, inoltre, le visite guidate condotte dai
volontari dell’Associazione “Amici di Palazzo Reale ODV”: venerdì e
sabato dalle 10.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30; domenica dalle 10
alle 13.
La partecipazione ai concerti, alle visite e alle attività è compresa
nel biglietto di ingresso al percorso museale su prenotazione
obbligatoria.
Biglietti: intero € 7,00; ridotto € 2,00 dai 18 ai 25 anni; gratuito per
minori di 18 anni; gratuito per persone con disabilità e relativi
accompagnatori; ulteriori riduzioni e gratuità in base a disposizioni di legge e convenzioni.
Informazioni e prenotazioni per le attività: drm-pie.villadellaregina@cultura.gov.it; 011 8195035.
L’acquisto del biglietto per le visite nei giorni da mercoledì a domenica e festivi può essere effettuato online su www.museiitaliani.it oppure tramite l’App Musei Italiani.
Da venerdì 12 aprile e fino alla fine di maggio, oltre al consueto
percorso, è possibile visitare il suggestivo ‘Appartamento Chierici’,
così detto per essere stato abitato per lunghi periodi, tra il 1953 e il
1976, dal Soprintendente ai Monumenti del Piemonte Umberto Chierici; si
tratta di stanze collocate in un mezzanino della residenza, in origine
destinate a vari personaggi funzionali al servizio della corte,
decorate con affreschi tardo settecenteschi.
Info e prenotazioni: https://bit.ly/3Mv6qFK; 0124 330102; 366 8333372.
L’arrivo della primavera porta un ampliamento dei percorsi di visita
all’interno del Castello. Nei giorni di giovedì e venerdì sono possibili
visite accompagnate al primo piano, al secondo piano e alle cucine
ottocentesche (partenze alle 9, 10.30, 11, 12, 14, 15, 15.30, 17, 18) e
all’itinerario tematico Vita privata di un re (partenze alle 11
e 15). Sabato, domenica e festivi si possono effettuare visite libere a
ingresso contingentato che comprendono il primo piano, gli appartamenti
di mezzogiorno o ponente e le cucine ottocentesche (dalle 9 alle 13,
con ultimo ingresso alle 12, e dalle 14 alle 19, con ultimo ingresso
alle 17.45), mentre alle 18 visite accompagnate all’itinerario tematico Vita privata di un re.
Info su tariffe, modalità di visita, contatti e servizio di biglietteria online.
Da sabato 13 aprile è possibile ammirare nel Salone d’Ercole un nucleo di undici stampe e disegni raffiguranti la residenza, donato dall’Associazione “Amici del Real Castello di Racconigi”. Le opere coprono un arco cronologico ampio, che va dal primo Settecento agli anni Trenta del Novecento, e, insieme ad alcune vedute già presenti nelle raccolte del Castello, consentono di cogliere le trasformazioni che hanno interessato il complesso nel corso dei secoli.
La bella stagione si avvicina e con lei è in arrivo anche un’importante
novità nelle sale del Castello di Racconigi: un percorso di visita
inedito che permette di esplorare la raccolta di beni extraeuropei della
residenza, composta da oltre quattrocento manufatti provenienti da
quattro continenti.
Un patrimonio a lungo celato, frutto di ambascerie straniere, visite di
ospiti illustri e viaggi internazionali, viene così riscoperto e
valorizzato dopo un progetto di studio e restauro. Nelle ultime
settimane sui nostri canali social sono state ripercorse le tappe
principali dei viaggi compiuti in tutto il mondo dal principe Umberto di
Savoia, mostrando opere e immagini risalenti ai primi decenni del
Novecento. Il patrimonio iconografico conservato nel Castello
rappresenta infatti uno strumento importante per raccontare parte della
storia italiana del Novecento e approfondire le vicende legate alla
residenza. Inoltre alcuni degli album fotografici donati al principe
durante le sue visite istituzionali possono essere sfogliati in versione digitale.
Domenica 7 aprile Disegniamo l’Arte, l’iniziativa per famiglie
di Abbonamento Musei, è anche al Castello di Moncalieri con un’attività
didattica destinata ai più piccoli dal titolo Principesse ed ufficiali: la moda al Castello di Moncalieri.
Dopo la visita agli appartamenti reali e alle stanze abitate dalle
principesse Maria Letizia e Maria Clotilde delle 14 e 15, le bambine e i
bambini che partecipano all’attività, previa iscrizione, sono invitati a
disegnare dal vivo un abito principesco e una divisa degli ufficiali
della prima guerra mondiale.
L’attività è rivolta a bambine e bambini tra i 4 e i 10 anni e si svolge
in collaborazione con l’Associazione “Amici del Real Castello e del
Parco di Moncalieri”.
La partecipazione è compresa nel biglietto di ingresso al Castello.
Prenotazione obbligatoria per l’attività: amicicastellomoncalieri@gmail.com.
Prenotazione obbligatoria per la visita: www.lavenaria.it. Info: 011 4992333.
Domenica 7 aprile dalle 11.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 16.30, nell’ambito di Disegniamo l’Arte, l’iniziativa per famiglie di Abbonamento Musei, si svolge l’attività didattica Paesaggi e vedute dal Forte di Gavi che consiste
in brevi visite guidate focalizzate sul tema paesaggistico delle vedute
dal Forte, con elementi applicativi come la fotografia (anche con
telefonini), i disegni e i dipinti. Essendo prevista in esterno sui
bastioni, si tiene solo in caso di bel tempo.
L’attività dura circa un’ora ed è rivolta a famiglie con bambini e ragazzi fino ai 14 anni.
La partecipazione è compresa nel biglietto di ingresso al Forte.
Prenotazione obbligatoria: www.museiitaliani.it; drm-pie.gavi@cultura.gov.it; 0143 643554.
Domenica 28 aprile dalle 15 alle 18, nella Foresteria del complesso
canonicale, è in programma uno spettacolo di danze storiche popolari
piemontesi e bretoni, a cura del gruppo di ballo di Piemonte Cultura Ij Danseur dël Pilon.
La performance si inserisce in un articolato progetto di scambi
interregionali europei, intrapreso da Piemonte Cultura negli ultimi
quindici anni, che nel corso di questa primavera prevede uno scambio
alla pari con il gruppo omologo bretone DOITS TONIQUES da Quimpere.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: infopoint@turismoincollina.it; 3331365812; info@piemontecultura.it; 338 6271206.
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