mercoledì 15 gennaio 2025

Sarà un matrimonio "fantastico" quello di Silvia Casolari e Davide Monopoli, direttori del MUFANT. Sabato 18 gennaio si uniranno civilmente e festeggeranno in museo, che in futuro potrebbe aprirsi alle nozze del pubblico


Lo ammetto, sono un assiduo frequentatore del Mufant, il Museo del fantastico e della fantascienza di Piazza Riccardo Valla a Torino. Ogni volta che ci vado – credo sia un “difetto” tipico di quelli della mia generazione - mi sento trasportato indietro nel tempo, circondato da figure della mia giovinezza e mi tuffo alla riscoperta di personaggi, serie, riviste!

Ma oggi non vi parlo di creature fantastiche. Vi racconto di chi ha dato forma a questa bella realtà: i due direttori del Mufant, Silvia Casolari e Davide Monopoli. Ebbene, sappiate che convoleranno a nozze!

Sabato 18 gennaio, dopo un certo periodo di “rodaggio” e una ponderata valutazione iniziata nel 2003, si sposeranno civilmente in Sala Juvarra (via Corte d'Appello 16 a Torino). A officiare il loro matrimonio sarà Giampiero Leo. La cerimonia è prevista alle ore 11,50. Dai due non possiamo che aspettarci un matrimonio “speciale”, tra musiche dei classici della fantascienza e personaggi iconici!

La coppia si sposterà poi negli spazi del museo per un rinfresco privato, aperto a circa 70 invitati, che dovrebbe durare dalle 13 alle 17 circa.

Ma attenzione: dalle 17 alle 19 è prevista l’apertura agli amici del pubblico con ingresso gratuito e brindisi. Ci sarà anche una mini-visita del museo. 

I visitatori potranno interagire con il medico torinese Teodora Maraschiello, già ospitata al Mufant lo scorso anno in occasione della mostra su Gundam che, ispirandosi alle ricerche dell'artista Christian Boltanski, registrerà la frequenza cardiaca dei presenti per verificare lo stato di gradimento della persona di fronte agli oggetti esposti e raccogliere un archivio di “memorie del cuore”.

Infine, per dimostrare che anche nella nuova versione “di coppia” la loro voglia di progettare non si ferma, ecco che nasce una nuova idea: provare ad aggiungere il Mufant alla lista delle sedi esterne «appartenenti al patrimonio storico, artistico, culturale e architettonico della città» a cui il Comune di Torino concede la possibilità di ospitare cerimonie di nozze. Al momento si tratta di Palazzo Madama, Accademia delle Scienze, Museo del Risorgimento, Teatro Carignano e Palazzo Chiablese.

Chiaramente le coppie che sceglieranno questa sede particolare non lo faranno perché alla ricerca di una location aulica, ma per rendere davvero speciale la loro unione. Confesso che, se fossi interessato al matrimonio, non mi spiacerebbe avere come testimone Yoda e, perché no, il benestare di ET e della Confederazione galattica! E magari, che ne dite, di un viaggio di nozze sull’Enterprise? Forse sto fantasticando un po’ troppo, ma ogni tanto fa bene tornare bambini.

La cappella nuziale del museo potrebbe essere ospitata nelle nuove sale sul tetto, che dopo lunga attesa, forse, saranno aperte ad aprile per la mostra su Emilio Salgari. La ristrutturazione parte dal progetto Youtoo, bando per la rigenerazione urbana portato avanti dall'assessora Carlotta Salerno.

In effetti sarebbe davvero bello se anche la periferia Nord di Torino avesse un luogo dove poter celebrare matrimoni civili all'insegna dell'originalità.

Allora appuntamento a fra pochi giorni, perché non posso mancare a questo evento, e vi racconterò i dettagli del “fantastico” matrimonio!

 

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