La grande mostra monografica dedicata all’artista giapponese arriva al MAO in anteprima nazionale - e per la prima volta in assoluto in un museo di arte asiatica - dopo essere stata ospitata in prestigiose istituzioni internazionali, tra cui il Grand Palais di Parigi, il Busan Museum of Art, il Long Museum West Bund di Shanghai, la Queensland Art Gallery di Brisbane e lo Shenzhen Art Museum.
Le sue installazioni più celebri, composte da fili rossi o neri intrecciati a creare strutture imponenti, avvolgono gli spazi in cui sono collocate, trasformandone i volumi e guidando lo spettatore in un’esperienza immersiva in cui la fascinazione si alterna all’inquietudine, il movimento alla stasi.
Tra le opere in mostra alcune delle più iconiche installazioni di Shiota: Where Are We Going? (2017-2019), in cui il motivo della barca, ricorrente in diverse opere, evoca visioni di vite e futuri incerti; Uncertain Journey (2016), costituita da scheletri di imbarcazioni disposti in uno spazio avvolto da fili rosso vivo, a suggerire i molti incontri che potrebbero manifestarsi alla fine di ogni viaggio; In Silence (2008), in cui un pianoforte bruciato e diverse sedute per un fantomatico pubblico, immerse in un reticolo di fili neri, raccontano il silenzio che segue alla distruzione; Reflection of Space and Time (2018), che utilizza un abito e la sua immagine specchiata per riflettere sulla presenza nell’assenza; o ancora Inside – Outside (2009), opera incentrata sul concetto di separazione fra interno ed esterno, privato e pubblico, Est e Ovest; infine la monumentale Accumulation - Searching for the Destination (2021), composta da centinaia di valigie oscillanti, simbolo di ricordo, spostamenti, migrazioni e archetipo del viaggio compiuto da ciascuno di noi.
Lungo il corso della mostra sarà inoltre attivato un programma di attività educative e laboratori per le scuole, le famiglie e per i visitatori di tutte le età, dai più piccoli fino al pubblico adulto.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue in italiano e inglese edito da Silvana Editoriale con testi a cura di Kataoka Mami e Davide Quadrio che include contributi di esperti internazionali di approfondimenti sul lavoro dell’artista e un ricco apparato iconografico.
EARLY BOOKING – Da luglio a settembre sono disponibili a questo sito i biglietti in prevendita a tariffa ridotta. I visitatori possono approfittare dell’offerta per assicurarsi la partecipazione a questa esperienza speciale.
Chiharu Shiota - Nata a Osaka nel 1972. Residente a Berlino.
Ph: Chiharu Shiota, Berlin, 2024. Photo: Sunhi Mang
Mami Kataoka - Direttrice del Mori Art Museum.
Mami Kataoka è entrata a far parte del Mori Art Museum nel 2003, assumendo il ruolo di direttore nel 2020. Ha inoltre assunto la carica di direttore del National Center for Art Research dall'aprile 2023 e di direttore dell'ICA Kyoto dall'aprile 2025.
Oltre a Tokyo, Kataoka ha ricoperto incarichi presso la Hayward Gallery di Londra dal 2007 al 2009 come curatore internazionale; è stata inoltre co-direttrice artistica della IX Biennale di Gwangju (2012), direttrice artistica della XXI Biennale di Sydney (2018) e direttrice artistica della Triennale di Aichi 2022.
Kataoka è stata membro del Consiglio di amministrazione (2014-2022) e presidente (2020-2022) del CIMAM [Comitato internazionale per i musei e le collezioni d'arte moderna].
Chiharu Shiota
The Soul Trembles
MAO Museo d’Arte Orientale
Via san Domenico 11, Torino
22 ottobre 2025 – 28 giugno 2026
Mostra organizzata dal MAO Museo d’Arte Orientale
in collaborazione con il Mori Art Museum di Tokyo
Biglietti
Intero 18€; ridotto 12€; biglietto famiglia (2 adulti+1 minore 6-18 anni) 44€ / (2 adulti+2 minori 6-18 anni) 48€
Orari
Martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica: 10-18; giovedì: 12-22. Questo orario è valido fino al 29 gennaio.
Lunedì chiuso. La biglietteria chiude un'ora prima.
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