venerdì 3 maggio 2024

PALAZZO MADAMA, MAO e GAM: tutti gli appuntamenti, le visite guidate e le attività di Fondazione Torino Musei dal 3 al 9 maggio


Come ogni settimana vi segnalo tutti gli appuntamenti che Fondazione Torino Musei propone al pubblico nelle sedi di Palazzo Madama, MAO e GAM. Esaminate quelli dal 3 al 9 maggio 2024.

 

Venerdì 3 maggio

EXPANDED – I PAESAGGI DELL’ARTE

GAM – apre la nuova mostra

3 maggio - 1 settembre 2024

La GAM presenta l’esposizione, a cura di Elena Volpato, dedicata ad alcuni fotografi che hanno saputo restituire i molteplici aspetti dell’arte e ritrarne nel senso più ampio i suoi paesaggi composti di opere e architetture, del volto degli artisti e dei loro momenti di lavoro nello studio o nel paesaggio naturale. L’esposizione è parte di Expanded, il percorso di rilettura in tre capitoli della Collezione fotografica della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, che è parte del programma di EXPOSED. Torino Foto Festival. Il progetto si completa con Expanded Without, alle OGR Torino, ed Expanded With, nelle sale del Castello di Rivoli. Grazie al sostegno di Strategia Fotografia 2023, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, la GAM ha potuto rinnovare il proprio impegno collezionistico acquisendo 22 fotografie di Gianfranco Gorgoni, realizzate tra il 1970 e il 1974. Le foto sono dedicate alle diverse fasi di realizzazione dell’opera Spiral Jetty di Robert Smithson, di opere di Michael Heizer, oltre che ad alcuni ritratti di artisti come Bruce Nauman, Dan Flavin, Agnes Martin ed Ellsworth Kelly.


Sabato 4 maggio ore 11-13

STUDENTESSE E STUDENTI DI CINESE DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI PRESENTANO ALLA CITTADINANZA ROMANZI E AUTORI DELLA CINA ANTICA E MODERNA

MAO – Attività coordinata dall’Istituto Confucio dell’Università di Torino

 La formazione negli anni di scuola è un momento fondamentale della crescita intellettuale ed emotiva di ciascun individuo. Spesso i ragazzi e le ragazze sono capaci di interpretazioni e sintesi creative di quanto apprendono durante il loro percorso di studio, che rimangono di norma all’interno delle mura scolastiche. Questo progetto intende valorizzare il loro lavoro, mettendo gli studenti e le studentesse in dialogo aperto e paritario con un pubblico interessato di “fruitori” delle conoscenze che loro vorranno condividere. La speranza è che si crei uno scambio proficuo tra tutte le parti coinvolte; studentesse e studenti condivideranno i loro saperi, le loro conoscenze e le loro idee intorno alla cultura letteraria cinese. Il pubblico potrà commentare, chiedere, chiosare…Accanto alla presentazione di opere e autori, la lettura di brani scelti, tratti dai lavori presentati al pubblico potrà fornire ulteriori elementi di conoscenza e spunti di dibattito.
ore 11 - 12
Studentesse del Carlo Botta (Ivrea)
Vivere, di Yu Hua (1960 -): un affresco coinvolgente e sincero della Cina e del suo cammino verso a modernità.
Raccontano: Camilla Mallia e Chiara Raffa
ore 12 - 13
Studentesse del Cesare Balbo (Casale Monferrato)
Gli anni della “riscoperta delle radici”: la trilogia dei Re di Ah Cheng (1949-)
Raccontano: Amina Diop, Angela Ganaj, Erinda Hoxha, Chiara Osmeni, Rachele Pagliano e Viola Ravagnani.
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

 

Sabato 4 e domenica 5 maggio ore 10 - 17

IRIS E TULIPANI

Palazzo Madama - workshop di acquerello botanico con Angela Petrini

Dagli altopiani della Mezzaluna Fertile, dove ancora oggi prosperano allo stato spontaneo, Iris e Tulipani sono giunti a noi attraverso i secoli. Oggi li conosciamo in ibridi dalle forme bizzarre e coloratissime, ma il Giardino di Palazzo Madama ci consente di osservare gli “antenati” di queste moderne cultivar, che impegneranno i partecipanti nella resa della leggerezza dei petali delle iris e della sinuosità dei tulipani, attraverso l’accurato disegno dal vero, la ricerca del colore e delle sue modalità di applicazione.

Il corso ha una durata di 12 ore ed è accreditato per l’aggiornamento degli insegnanti (legge 170 del 21/03/2016 art. 1.5).

Angela Petrini, affermata acquerellista botanica, ha ottenuto il Diploma con lode in disegno e acquerello botanico dalla Society of Botanical Artists nel Regno Unito nel 2010, tra i suoi riconoscimenti più significativi la Golden Medal ricevuta dalla eminente Royal Horticultural Society al RHS London Orchid & Botanical Art Show 2018.

Materiale occorrente: acquerelli; pennelli tondi a punta fine numeri 4, 2, 0; matita HB; gomma morbida; carta liscia satinata 300 gr. formato 30x40 circa. A chi non avesse il materiale l’insegnante può fornire carta, pennelli e colori necessari per lo svolgimento del seminario al costo di 5 €. È necessario segnalarlo al servizio prenotazioni.

Costo: € 140 / ogni incontro

Posti disponibili per ogni appuntamento: 8
Prenotazione obbligatoria: tel. 011 4429629; e-mail:
madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

Sabato 4 maggio ore 14 - 17

GIARDINO IN BLU

Palazzo Madama – laboratorio di cianotipia per giovani dai 12 ai 18 anni

Con il sostegno di Camera di Commercio di Torino, Palazzo Madama propone a giovani tra i 12 e i 18 anni un’esperienza laboratoriale gratuita per sperimentare la tecnica della cianotipia con la guida delle artiste Giulia Gentilcore e Irene Lupia.

Il laboratorio permetterà infatti di sperimentare questo antico metodo di stampa fotografica, nato nell’Ottocento e caratterizzato dal tipico colore Blu di Prussia.

In museo si faranno prove di impressione di piante e fiori nella luminosa cornice della Veranda Juvarriana.

Giulia Gentilcore e Irene Lupia sono due artiste visive specializzate in grafica d’arte presso le Accademie di Belle Arti di Brera e di Torino. Durante gli anni della formazione, oltre a coltivare la loro amicizia, hanno deciso di creare un laboratorio dove poter seguire la comune vocazione. “La tana dei lupi gentili” è il nome del progetto, un gioco di parole che smentisce lo stereotipo del lupo, considerato da molti come l’animale cattivo per eccellenza, e nato dall'incontro dei cognomi delle due artiste. La loro attività ruota attorno alla grafica e alla stampa d’arte, mirando però ad aprirsi a diversi linguaggi artistici senza porsi troppi limiti. Entrambe vivono e lavorano tra il Lago Maggiore e il Lago d'Orta, con sede presso gli spazi di un’ex officina meccanica nel centro storico di Borgo Ticino, in provincia di Novara.

Durata 30 minuti (dalle ore 14 alle ore 17).

Costo: gratuito.

Prenotazione obbligatoria: t. 011 4429629 e-mail:madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Palazzo Madama – Piazza Castello 10122 Torino.

 

Sabato 4 maggio ore 15

MUSICHE DAL MARE. Storie di culture mediterranee

MAO – Visita guidata alla collezione giapponese e intervento musicale

A cura di Theatrum Sabaudiae in collaborazione con La Estrella Ensemble

I visitatori verranno accompagnati nella lettura di una varietà di opere provenienti dall’Asia occidentale, centrale e orientale - estrose brocche, preziosi tessuti, manoscritti finemente decorati, ceramiche dipinte e notevoli esemplari di metallistica - che svelano interazioni culturali, diffusione e sfumature di temi iconografici e riferimenti simbolici ricorrenti dalla Turchia alla Cina passando per l’Asia Centrale. Inoltre, nel segno di una crescente apertura del museo al dialogo con il presente, il patrimonio artistico del passato condivide spazi e interpretazioni con la creatività più recente in un rapporto di rimandi e suggestioni che rende i confini tra antico e contemporaneo sempre più fluidi e permeabili. 

Segue Musiche dal mare, a cura di La Estrella Ensemble, come ideale prosecuzione della visita alla mostra Trad u/i zioni d’Eurasia. Frontiere liquide e mondi in connessione. Duemila anni di cultura visiva e materiale tra Mediterraneo e Asia Orientale. L’intervento musicale si propone come un’esperienza di viaggio, traghettata dalla voce e dal suono degli strumenti antichi, in cui gli esecutori dialogano, in uno scambio fra il passato (le fonti letterarie e musicali del repertorio proposto), il presente (la performance) e un momento futuro (il termine della stessa). Fil rouge è il tema del matrimonio fra la musica e la cultura di un popolo e, in particolare, di quei popoli e di quelle comunità che hanno gravitato attorno al Mar Mediterraneo, insieme alla loro musica e alle storie che essa ci racconta. Ogni viaggio è la trasformazione di chi lo vive e il nostro è occasione e pretesto per immergerci fra le sponde musicali del Mediterraneo, partendo dai racconti della corte di al-Andalus e giungendo fino alle spiagge della Sicilia, per approdare alle lussureggianti corti islamiche e all’inestimabile patrimonio musicale siriaco. Il suono del liuto, dell’arciliuto e della chitarra barocca accompagneranno il timbro della voce di controtenore, erede contemporanea dell’incredibile fortuna degli “evirati cantori”, in un’esperienza di concerto che potrà altresì essere un’occasione per scoprire o approfondire tematiche legate alla proposta musicale. Le fonti di riferimento legate al canto e alla musica attingono a repertori musicali diversi, come quello spagnolo del Siglo de Oro (che, col genere della novela morisca, racconta l’incontro-scontro con i mori), il repertorio orale tradizionale del Sud dell’Italia (con le sue influenze di natura arabo-islamica) e quello sempre tradizionale, ma di natura più mistica, della Chiesa assira d’Oriente (molto più vicina di quanto possa sembrare alla cultura musicale europea, che tanto le deve).

La Estrella Ensemble è una realtà musicale creata da Danilo Pastore (controtenore) e Juan José Francione (liuto, arciliuto, chitarra barocca), giovani e affermati musicisti impegnati nella riscoperta e nella diffusione della musica antica. Si caratterizza per la sua “geometria variabile” e collabora con altri musicisti (Angelo Lombardo, viola da gamba; Paolo Tarizzo, clavicembalo, organo) e ballerini (Elena Ajani, coreografie e danza), offrendo un’esperienza artistica totale; ogni elemento dell’ensemble si è distinto nel suo campo, partecipando a progetti artistici nazionali e internazionali e a festival italiani ed europei. Il gruppo ha all’attivo numerose collaborazioni con importanti realtà nazionali e internazionali (IIC di Stoccarda, IIC di Stoccolma, Palazzo Malacrida a Morbegno, Palazzo Reale, Palazzo Madama, Museo d’Arte Orientale a Torino, Museo del Paesaggio Sonoro a Riva presso Chieri, Galleria degli Uffizi a Firenze), con la creazione ad hoc di progetti performativi originali (a scopo performativo, di divulgazione culturale e didattico), e ha partecipato a festival nazionali e internazionali di musica antica.

Prenotazione obbligatoria, l’iniziativa verrà attivata al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti fino ad esaurimento posti disponibili.

Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com (da lunedì a domenica 9.30 - 17.30)

Costo: 38 € a persona

Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso alla mostra; ingresso gratuito per possessori di Abbonamento Musei.

Appuntamento 15 minuti prima dell'inizio.

 

Sabato 4 maggio ore 17:30

PAESAGGIO: DALLA PITTURA ALLA NATURA

INCONTRO CON PAOLO D’ANGELO

GAM per “La Cultura dietro l’angolo”

CASA DEL QUARTIERE SAN SALVARIO

Via Oddino Morgari, 14 - San Salvario Torino

Partecipazione gratuita

È stato il paesaggio dipinto a far nascere il paesaggio reale. Gli antichi non conoscevano il paesaggio, anche se avevano un fortissimo sentimento della natura. Verso la fine del Quattrocento, in alcune lingue europee, appare la parola ‘paesaggio’, a indicare appunto una pittura di paesaggio, e solo in seguito l’aspetto di un luogo esistente. Questo nesso paradossale segna da subito la nozione di paesaggio, che molto lentamente si distacca da quella della sua rappresentazione. Parallelamente, la storia della pittura di paesaggio è la storia della progressiva autonomizzazione di un genere: da sfondo per quadri devozionali o storici, il paesaggio conquista sempre maggiore indipendenza. Nel Seicento domina nell’Olanda dopo la Riforma, mentre in Italia crea il paesaggio ideale dei Lorrain e dei Poussin. Il Settecento amplia la visione della natura a nuovi campi, il sublime e il pittoresco. Trionfante nell’Ottocento, il grande secolo del paesaggio, sembra inabissarsi nel secolo successivo. Ma è solo un nuovo capitolo nel rapporto tra arte e natura: l’arte si sottrae alla mera rappresentazione della natura, ormai divenuta ubiqua, e, con la Land Art e l’Art in Nature prende a inserirsi nel paesaggio, a farsi esperienza e non più solo immagine dei luoghi che ci circondano.

Paolo D’Angelo è professore ordinario di estetica presso l’Università di Roma Tre.


Domenica 5 maggio ore 16

LA POESIA DEL SURIMONO

MAO – attività per famiglie

In occasione del progetto Cave of Wonders, sviluppato insieme all’Università IUAV di Venezia, il laboratorio La poesia del surimono - a cura di un gruppo di studenti in collaborazione con i servizi educativi del MAO - propone una passeggiata nella collezione giapponese del Museo con una particolare attenzione ai surimono esposti e alla ricostruzione della stanza del tè. Nella terrazza del museo, circondati dai bonsai, i partecipanti saranno invitati a creare il proprio surimono (tradizionale biglietto d’auguri giapponese) con disegni e pensieri dedicati alla natura e al tè.
In caso di maltempo l’attività si svolgerà in sala polifunzionale.
Età consigliata da 6 anni in su.
Prenotazione obbligatoria: 
maodidattica@fondazionetorinomusei.it  - tel: 0114436927.
Tariffa speciale €4 per i bambini – adulti accompagnatori ingresso ridotto alle collezioni


Lunedì 6 maggio ore 17

ARCHITETTURA E OPERA D’ARTE TOTALE: DALL’IMPAGINATO DI FACCIATA AL DETTAGLIO COSTRUTTIVO

Palazzo Madama – conferenza con Beatrice Coda Negozio

Quarta conferenza del ciclo che approfondisce alcuni dei temi presentati nella mostra Liberty. Torino Capitale, in corso a Palazzo Madama fino al 10 giugno 2024. Al centro della riflessione Torino e l’Europa, attraverso lo specchio dell’architettura, dell’urbanistica e delle arti figurative.

Le conferenze sono a cura di SIAT – Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino.

Il concetto di opera d’arte totale racchiude la sintesi della visione dell’Arte Nuova che non fa distinzione alcuna tra la piccola e la grande scala né sulla funzione cui è destinato l’oggetto da creare. Un’architettura, un arredo, un utensile o un accessorio sono considerati alla stessa stregua. Una produzione, letteralmente dalla casa alla città e votata alla ricerca del bello e del funzionale, esito di un processo creativo che elabora un’idea e la concretizzata nella realizzazione. Attraverso la lettura di alcune architetture torinesi, si illustrerà la simbiosi tra bellezza e funzionalità.

Beatrice Coda Negozio

Architetto. Laureata presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, si specializza alla Tulane University di New Orleans. Ha lavorato presso la C. Olivetti S.p.A nell'ambito della gestione degli immobili (riorganizzazione/progettazione ambienti ufficio e di rappresentanza) e alla Direzione Attività Culturali - Corporate Identity con Hans von Klier. Dal 1989 opera come libero professionista, occupandosi di corporate identity e design per aziende ed enti. Ha seguito progetti per aziende leader. Consigliere per più mandati della SIAT Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, di cui è stata presidente nel triennio dal 2016 al 2019, nel 1991 costituisce il Gruppo Giovani. Nel corso degli anni ha progettato e realizzato attività culturali, mostre ed eventi, ha ideato ed è stata autrice di numerose pubblicazioni. Tra i soci fondatori dell'associazione culturale La Città Liquida, è stata consigliere presso l'Ordine degli Architetti di Torino.

Ultimo appuntamento

Lunedì 20 maggio 2024 ore 17: Un salotto Liberty a Torino. Annibale Rigotti e Maria Calvi in via Oropa con Chiara Rigotti e Marco Corona

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Prenotazione consigliata: t. 011.4429629 (dal lun. al ven. 9.30-13; 14-16)

madamadidattica@fondazionetorinomusei.it


Mercoledì 8 maggio ore 16.30

LA PIANTA GIUSTA AL POSTO GIUSTO

Palazzo Madama - Lezioni botaniche “Primavera nel Giardino Botanico Medievale”

Il mese di maggio è il migliore per valutare lo spazio occupato dalle piante in aiuola e i loro accostamenti; la scalarità o la contemporaneità di fioritura e le differenti tipologie di fogliame ci aiutano a comprendere se abbiamo davvero scelto il posto giusto per la nostra pianta. In questa lezione si andranno a osservare le aiuole del giardino ornamentale ma anche diversi contesti molto comuni nei giardini o cortili come il bordo di un sentiero, la base di una pergola o di un muro, il prato fiorito.

Costo per ogni incontro: 5€ ingresso in giardino (gratuito Abbonati Musei) + 5€ ogni incontro

Durata: 1 ora

Info e prenotazioni: tel. 011 4429629; e-mail: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Prenotazione consigliata.


Giovedì 9 maggio ore 15

PALAZZINA LAFLEUR E LA BIZZARRIA DEL NUOVO STILE LIBERTY

Palazzo Madama – percorso guidato in città

Il percorso guidato, legato alla mostra Liberty. Torino Capitale, in corso a Palazzo Madama fino al 10 giugno 2024, intende presentare un’area della città fortemente caratterizzata da costruzioni sorte durante il periodo del Liberty con esempi di edifici destinati sia alla residenza che alla produzione e all’istruzione. Passeggiando lungo le strade sarà possibile cogliere esempi di architetture e decorazioni ispirate sia all’Art Nouveau floreale che ai modelli più geometrici tipici dello Jugendstil.

La zona intorno all’attuale Piazza Peyron e la parte terminale di Corso Francia presentano una serie di edifici ispirati al nuovo stile del Novecento. Abitazioni e stabilimenti vennero costruiti secondo lo stile floreale che troverà nella fantasia di Pietro Fenoglio il suo principale interprete a Torino.

Ritrovo in piazza Amedeo Peyron angolo via Bagetti

Costo singolo itinerario: 14€ intero; 11€ ridotto (possessori di Abbonamento Musei e under 18); gratuito under 6

Durata: 2 ore

Ai visitatori che parteciperanno alla visita guidata della mostra Liberty. Torino Capitale (in calendario ogni lunedì alle ore 11 e ogni venerdì, sabato e domenica alle ore 16.30) abbinata a un percorso tematico sul Liberty sarà riservata una tariffa speciale:

costo visita guidata mostra Liberty. Torino Capitale + itinerario singolo Liberty in città: 18€

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun - dom 9 - 17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Giovedì 9 maggio ore 17-18:30

STUDENTESSE E STUDENTI DI CINESE DELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI PRESENTANO ALLA CITTADINANZA ROMANZI E AUTORI DELLA CINA ANTICA E MODERNA

MAO – Attività coordinata dall’Istituto Confucio dell’Università di Torino

 La formazione negli anni di scuola è un momento fondamentale della crescita intellettuale ed emotiva di ciascun individuo. Spesso i ragazzi e le ragazze sono capaci di interpretazioni e sintesi creative di quanto apprendono durante il loro percorso di studio, che rimangono di norma all’interno delle mura scolastiche. Questo progetto intende valorizzare il loro lavoro, mettendo gli studenti e le studentesse in dialogo aperto e paritario con un pubblico interessato di “fruitori” delle conoscenze che loro vorranno condividere. La speranza è che si crei uno scambio proficuo tra tutte le parti coinvolte; studentesse e studenti condivideranno i loro saperi, le loro conoscenze e le loro idee intorno alla cultura letteraria cinese. Il pubblico potrà commentare, chiedere, chiosare…Accanto alla presentazione di opere e autori, la lettura di brani scelti, tratti dai lavori presentati al pubblico potrà fornire ulteriori elementi di conoscenza e spunti di dibattito.
ore 18 -19
Studentesse del G.F. Porporato (Pinerolo)
Moglie e concubine, di Su Tong (1963- ): uno spaccato sulla situazione della donna in Cina agli albori dell’età moderna.
RaccontanoVirgilia De Donatis Virgilia e Blanca Galetti
Divorzio alla cinese di Liu Zhenyun (1958- ): il tema della politica del figlio unico e dei rapporti coniugali tra ironia e assurdità.
RaccontanoCecilia Placanoe Rebecca Zara
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

 

Giovedì 9 maggio ore 17:30

INCONTRO CON GIULIO BOCCALETTI IN OCCASIONE DELLA PUBBLICAZIONE DI “SICCITÀ. UN PAESE ALLA FRONTIERA DEL CLIMA”, IN DIALOGO CON L’AUTORE SERGIO RAMAZZOTTI, PARALLELOZERO.

Palazzo Madama – appuntamento nell’ambito del Salone OFF - in collaborazione con Mondadori

Nel marzo del 2022, dopo mesi di temperature elevate e precipitazioni sotto la norma, un carro armato è spuntato dalle secche del Po. Poco più di un anno dopo, i fiumi della Romagna hanno rotto gli argini sommergendo case, aziende e coltivazioni. L’Italia sta affrontando un cambiamento climatico tra i più difficili in Europa. Siccità e ondate di caldo ogni anno più soffocanti si alternano a piogge monsoniche e alluvioni imprevedibili. Non stiamo vivendo una tragica e sfortunata sequenza di eventi catastrofici, ma la statistica di una nuova normalità. Il clima sta cambiando e ci sono scelte importanti da fare. Eppure, il dibattito pubblico e politico sembra concentrarsi su questioni marginali. Il risultato? Poca chiarezza sui problemi raramente produce soluzioni efficaci. Tra i massimi esperti di sicurezza ambientale e risorse naturali, Giulio Boccaletti affronta luci e ombre di una questione urgente e attuale, mostrando patologie, opportunità e complicazioni di un paese alle prese con una transizione fondamentale.

Tra i massimi esperti di sicurezza ambientale e risorse naturali, Giulio Boccaletti affronta luci e ombre di una questione urgente e attuale, mostrando patologie, opportunità e complicazioni di un paese alle prese con una transizione fondamentale.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

 
Theatrum Sabaudiae
propone inoltre visite guidate in museo alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.
Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 - 
prenotazioniftm@arteintorino.com

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html
https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html
https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

 

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