Il dipinto raffigura un sant’Andrea avanti negli anni, con barba e capigliatura fluenti, mentre fissa con lo sguardo velato da una lieve malinconia un punto indistinto al di fuori della tela. L’apostolo regge tra le mani come senza sforzo la croce a X, suo strumento di martirio e consueto attributo iconografico. Le dimensioni ridotte della tela e l’atmosfera di intimo raccoglimento lasciano intuire che l’opera fosse destinata alla devozione privata. La materia lavorata, la pennellata morbida e leggermente chiaroscurata collocano l’opera all’interno del quinto decennio del Seicento, periodo coincidente con il trasferimento del pittore a Bologna dalla natia Cento insieme alla sua fiorente bottega.
In
occasione dell’allestimento del dipinto nella villa di Rivoli,
venerdì
10 maggio 2024, dalle 18.00 alle 19.30, si svolgerà la prima
conferenza di Collezione
dal vivo,
nuovo ciclo di appuntamenti alla Collezione Cerruti, che prevede
approfondimenti e lezioni-concerto. Annamaria Bava (Musei Reali,
Torino) e Gelsomina Spione (Università degli studi di Torino),
curatrici della mostra dedicata a Guercino ai Musei Reali di Torino,
condurranno il pubblico alla scoperta della storia, della produzione
e dell’eredità del pittore emiliano del Seicento, ripercorrendo
anche le tappe salienti e le idee che le hanno portate alla
realizzazione del ricco e importante evento espositivo.
La
Collezione
Cerruti,
aperta al pubblico nel maggio 2019, è una collezione privata di
altissimo livello che comprende quasi trecento opere di pittura e
scultura, tappeti preziosi, libri antichi, legature di pregio e
mobili di celebri ebanisti che spaziano dal medioevo al
contemporaneo.
La
collezione, iniziata a metà degli anni Sessanta, annovera, fra gli
altri, capolavori di Bernardo Daddi, Pontormo, Renoir, Modigliani,
Kandinskij, Klee, Boccioni, Balla, de Chirico, Magritte, per arrivare
fino a Bacon, Burri, Warhol, De Dominicis e Paolini, ed è il frutto
della passione e della sensibilità artistica di Francesco Federico
Cerruti (Genova, 1922 – Torino, 2015), figura esemplare di
imprenditore e collezionista.
Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, in virtù di un accordo firmato nel luglio 2017 con la Fondazione Francesco Federico Cerruti per l’Arte, proprietaria delle opere, è il primo museo d’arte contemporanea che grazie alla sua collezione poliedrica e ricca di sfaccettature getta un ponte dialogico tra il presente e il passato. L’intenzione è di creare un modello nuovo di museo, in cui l’arte del passato è osservata da prospettive contemporanee dando vita a un vero e proprio scambio vitale tra collezioni, artisti d’oggi e capolavori del passato.
INFO
La
conferenza, per un numero massimo di 20 persone, si terrà nella Sala
delle Orchidee di Villa Cerruti e comprenderà una visita speciale
alla Villa.
È
necessario prenotare e acquistare il biglietto alla
pagina https://www.castellodirivoli.org/tickets/#
Il
costo del biglietto è di € 10,00 e l’acquisto è consentito
solamente on-line.
La
navetta di collegamento alla Collezione Cerruti parte alle ore 17.55
dal piazzale antistante al Castello di Rivoli.
Per i possessori del biglietto della mostra Guercino. Il mestiere del pittore, i partner Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e Collezione Cerruti riconoscono una tariffa ridotta a 19,50 € anziché 26,50 € per l’accesso alla Villa Cerruti e al Castello di Rivoli.
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