Torino si conferma ancora una volta una
città che punta sull'innovazione e sulle nuove tecnologie. La novità
di oggi si chiama Olli ed è un minibus elettrico a guida
autonoma prodotto dall’azienda americana Local Motors. Per
quattro mesi verrà sperimentato all'interno del campus ITCILO
lungo un percorso che simula queli cittadini, portando in giro i
dipendenti e gli ospiti del campus stesso.
Presentato stamattina alla stampa alla
presenza delle autorità, della Sindaca di Torino Chiara Appendino
e del Ministro all'Innovazione Paola Pisano, Olli
rappresenta un altro passo in avanti verso una forma di mobilità
urbana ancora più sostenibile: oltre ad essere a guida autonoma, il
piccolo bus da otto posti a sedere (arriva a 12 considerando le
persone in piedi) è assemblato utilizzando l'80% delle parti
stampate in 3D, è ovviamente a propulsione elettrica ed alimentato
da fonti pulite grazie alla partnership con IREN. Olli è
azionato da quattro motori elettrici collocati nel mozzo delle ruote,
che lo spingono ad una velocità massima di 25 km/h con un'autonomia
di circa cinquanta chilometri. La ricarica avviene in circa due ore.
Fondata da John
B. Rogers
nel 2007, la Local Motors si è sin da subito distinta per l'utilizzo
di parti stampate in 3D ed è stata la prima azienda al mondo a
lanciare un veicolo elettrico co-creato a guida autonoma.
In
Italia una sperimentazione di veicoli a guida autonoma era già stata
avviata lo scorso anno a Merano, utilizzando un mezzo prodotto dalla
francese Navya, ma l'esperienza torinese coinvolge grandi enti come
il centro per l'innovazione transdisciplinare dell'Università
degli Studi di Torino,
Reale Mutua
Assicurazioni
e un team di supporto alla sperimentazione composto da giovani
cittadini fruitori del “diritto di cittadinanza” e studenti
universitari.
“Far crescere l'innovazione,
supportarla e rendere il nostro Paese un luogo attrattivo e
competitivo nel campo delle nuove tecnologie è un passo essenziale
nella nostra crescita e sviluppo” - ha commentato il Ministro
Paola Pisano - “Oggi a Torino vediamo il raggiungimento di un
importante traguardo che tante città stanno realizzando grazie alla
collaborazione pubblico privata. Come Governo ci stiamo impegnando a
fondo affinchè le nuove tecnologie possano essere utilizzate come
reale supporto al cittadino. E sono certa che questo momento sia
sempre più vicino”.
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