Si tratta di un personaggio estremamente interessante che ha goduto di grande successo in vita (1865-1924), caduto totalmente nell’oblio dopo la sua morte. Artista, antropologo, esploratore, avventuriero, scrittore, fotografo, giornalista e inventore, Savage Landor nacque a Firenze da padre inglese e madre italiana. Visse la sua adolescenza in un ambiente colto. Tra i suoi maestri vi fu Stefano Ussi (1822-1901), che intuì le capacità del giovane e suggerì alla famiglia di lasciare che si dedicasse alla pittura. Il suo bagaglio culturale si arricchì ulteriormente grazie ai numerosi viaggi prima in alcuni paesi dell’Africa settentrionale e dell’America, poi alla volta dell’Asia: Giappone, Corea, Cina. Qui dipinse centinaia di opere dal vero in uno stile 'impressionistico-macchiaiolo' di rapida esecuzione. In un periodo in cui ci si affidava già all'immediatezza della fotografia, Savage Landor ha persistito a lungo nel dipingere en-plein-air, prendendo però nettamente le distanze dalle visioni fantasiose e dallo stile minuziosamente classico della pittura di genere Orientalista. La sua opera documenta così luoghi e persone che di lì a qualche decennio sarebbero completamente cambiati per effetto della globalizzazione.
L’esposizione raduna il corpus più
consistente della pittura a olio di Savage Landor: un patrimonio prezioso, proveniente
da più collezioni private, di circa 130 dipinti, 10 acquarelli e 5 disegni.
Per offrire una visione completa di questa fase della sua vita, oltre ai
dipinti realizzati in Asia, in mostra sono presenti anche alcune opere eseguite
durante l'adolescenza a Firenze, nel corso dei suoi viaggi in Europa e nella sua
prima esperienza oltre confine, in Egitto. Accanto ai dipinti inoltre, come testimonianza
della sua essenza poliedrica, trovano posto un suo brevetto depositato negli
Stati Uniti d’America e tutti i volumi da lui stesso pubblicati.
Per l’occasione verrà pubblicato un
catalogo bilingue italiano/inglese, edito da SAGEP, con saggi di Francesco Morena
e Silvestra Bietoletti.
In occasione della mostra, Theatrum Sabaudiae
propone visite guidate per gruppi e singoli.
GRUPPI E SCUOLE
Costo: € 75; € 80 in lingua - Costo del diritto di
prenotazioni € 6
VISITE GUIDATE RIVOLTE AI SINGOLI VISITATORI
Tutte le domeniche alle ore 16.30 - Costo: € 6
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
t. 011.5211788 - prenotazioniftm@arteintorino.com
MAO Museo d’Arte Orientale- Via
San Domenico 11
ORARIO Giovedì e venerdì 12-19; sabato e domenica 10-19; lunedì, martedì e mercoledì chiuso
BIGLIETTI
Solo mostra € 3
Gratuito
Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card
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