L'annunciato discorso del premier Giuseppe Conte sul proprio canale Facebook non lascia dubbi. "Ora è venuto il momento di compiere un passo in più: quello più importante" - ha spiegato il presidente del Consiglio dei Ministri -
"L’Italia rimarrà un’unica zona protetta, ma è arrivato il momento di chiudere le attività commerciali di vendita al dettaglio, ad eccezione dei negozi che vendono generi alimentari, di prima necessità, farmacie e parafarmacie. Il Paese ha bisogno della responsabilità di ognuno di voi, ha bisogno di
sessanta milioni di piccoli grandi sacrifici. Ognuno di noi ha bisogno
dell’altro".
Per quanto riguarda le attività produttive, Conte ha specificato che resteranno chiusi i reparti aziendali non
indispensabili alla produzione, ma le industrie e fabbriche potranno continuare a svolgere le proprie
attività produttive a condizione che assumano misure di sicurezza
adeguate ad evitare il contagio.Ovviamente è bene incentivare il più possibile il lavoro agile, le ferie e i permessi.
"Sto per nominare un commissario delegato – ha proseguito Conte – per potenziare la risposta delle strutture sanitarie. Sarà un commissario che avrà pieni poteri di deroga e che lavorerà per rafforzare la distribuzione di attrezzature per la terapia intensiva. Ho deciso di nominare il Dott. Domenico Arcuri".
Conte ha anche puntualizzato che i risultati di tali provvedimenti verranno valutati tra due settimane e che nessuno deve preoccuparsi di accaparrarsi il cibo, perchè i negozi di alimentari saranno sempre ben forniti di merce. «Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci più forte domani. Insieme ce la faremo».

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