Il
progetto si chiama infatti _PIK_NIK_
e ha preso vita da un'idea della brandizzese Elena
Franco,
architetto, fotografa e direttore artistico di FAN
– Fondazione Arte Nova di Romano Canavese,
che ha iniziato a pubblicare su Instagram
(visionate la pagina a
questo link) una serie di immagini
d'antan
da lei raccolte - sono una sua grande passione - che ritraggono scene
famigliari a tema pic nic scattate a cavallo fra Otto e Novecento,
provenienti da Europa e Stati Uniti e tutte decisamente affascinanti.
"In un momento di incertezza" - spiega Elena -
"l'unica cosa che rimane sono i dubbi. Meglio stare in
silenzio o meglio parlare? Creare o non creare? Per godere di piccoli
momenti sospesi nel tempo e ricordarsi di un periodo in cui per forza
si sta a casa, è nata la voglia di dedicarsi ad una collezione di
fotografie e scegliere di raccontarle con lo sguardo degli amici".
Il
progetto è stato anche adottato dal Museo
Villa Bernasconi a Cernobbio (CO)
che, essendo chiuso al pubblico a causa dell’emergenza Covid-19, ha
proposto varie attività sotto l'hashtag #lacasacheparla,
tra cui la mostra virtuale “Racconti
sull’erba. Fotografie e storie di pic nic a cavallo tra Otto e
Novecento”,
realizzata unendo le immagini di _PIK_NIK_
ad
una serie di racconti e storie inviate dal pubblico. Tra questi
troviamo ad esempio "Pic
nic at the river Yealm", scritto da Marianna
Sasanelli, coordinatrice dell'Ecomuseo del Freidano di Settimo Torinese,
su ispirazione dell'omonima fotografia. "La fotografia che mi è
stata affidata" - spiega l'autrice -" ha ispirato un
progetto con più contenuti che rappresenta il frutto delle mie
passioni e di ciò che ho imparato a fare. E' nato questo racconto
multimediale. Realizzarlo mi ha aiutata ad attraversare questo
momento coltivando la mia creatività. Spero che aiuterà anche voi a
viaggiare con la fantasia". Il racconto, ambientato in luoghi
reali con personaggi d'invenzione, è accompagnato da uno schizzo a
sanguigna da lei realizzato e da una melodia pensata e suonata alla
chitarra da Alberto
Bisello.
Le
fotografie della mostra virtuale sono state scelte tra quelle più
rappresentative del periodo di maggior splendore di Villa Bernasconi
– la Belle Époque - e mostrano, oltre all’evolversi del costume,
anche una nuova modalità di consumo del cibo, in un clima informale,
a contatto con la natura. E' infatti proprio a partire dal XIX
secolo che la moda del pic nic – nei prati, in riva al fiume, in
montagna, in spiaggia – si è consolidata fino a diventare una
delle attività di svago preferite da tutti i ceti sociali a inizio
Novecento, anche grazie alla facilità di spostamento favorita
dall’uso della bicicletta e, successivamente, dell’automobile.
Il
bello del progetto è anche nel fatto che sia in continuo
aggiornamento, essendo aperto al pubblico che può inviare immagini
in proprio possesso e storie a tema arricchendo così la pagina
giorno per giorno.
Per
visionare la mostra di Villa Bernasconi cliccate su
questo link
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