Ho il piacere di segnalarvi quella che considero una conferenza decisamente da non perdere, soprattutto se, come al sottoscritto, vi piacciono le storie più o meno misteriose riguardanti la Torino sotterranea.
Venerdì 22 luglio, alle ore 21, presso il Mausoleo della Bela Rosin, potrete assistere all'incontro organizzato dal CICAP Piemonte, in collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi e CentroScienza Onlus, sul tema: "Gallerie e sotterranei di Torino".
Si tratta della terza conferenza – ad ingresso libero - del ciclo “Mysteri al Mausoleo 2022: una bufala per ogni ambiente – leggende del cielo, della terra e del sottosuolo” in occasione delle Settimane della Scienza ed avrà come relatore l'archeologo Fabrizio Zannoni, che ci parlerà dei miti e della realtà delle gallerie e dei sotterranei presenti a Torino.
Il sottosuolo torinese è stato oggetto negli ultimi decenni di numerosi interventi di ricerca che hanno permesso di determinare, accostando i dati dell’evidenza archeologica a quelli ricavati dalla ricerca archivistica, l’effettiva natura e consistenza di molte opere ipogee, tuttora esistenti oppure scomparse, al di sotto dei quartieri centrali della città. Un esempio su tutti è dato dagli estesi sistemi di gallerie di contromina, edificati fra il 1688 e il 1709, per la difesa degli spalti della cittadella e delle mura urbane, oggi in parte resi fruibili al pubblico grazie all’attività pluridecennale di tutela svolta del Museo Civico Pietro Micca e dalla Soprintendenza. Accanto a queste ricerche si sono tuttavia sviluppate, soprattutto nei decenni passati, una serie di credenze, non supportate da alcuna evidenza, legate alla presunta esistenza di sconosciute e misteriose strutture ipogee, come passaggi segreti o estese vie di comunicazione sotterranee, fino ad arrivare alle “celebri” grotte alchemiche.
Nel corso dell’intervento saranno presentate le principali evidenze relative al sottosuolo torinese fino ad oggi recuperate, distinguendole dai miti e dalle leggende diffuse soprattutto sul web e che hanno reso difficile, per chi non si occupa di questi argomenti, discernere l’evidenza dalle favole.
Fabrizio Zannoni, nato a Torino il 9 aprile 1965, si è laureato e specializzato in archeologia presso l’Università degli Studi di Torino. Ha collaborato con l’Università in alcuni cantieri di scavo in Magna Grecia e in Mesopotamia. Negli ultimi anni ha collaborato con la Soprintendenza Archeologica e con il Museo Pietro Micca nelle attività di ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio fortificato torinese. Fa parte del Centro Studi e Ricerche Storiche sull’Architettura Militare del Piemonte e dell’Istituto Italiano dei Castelli.
In caso di mal tempo la conferenza si terrà all'interno del Mausoleo.


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