giovedì 21 luglio 2022

Il confine della libertà: il viaggio dei migranti nelle fotografie di Stefano Stranges in dialogo con il luogo di accoglienza e cura della Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso

Fino al 12 settembre la
Precettoria di Ranverso, esempio di edificio religioso tra il gotico ed il romanico piemontese fondato dall'Ordine ospedaliero di Sant'Antonio di Vienne, sito tra la Val di Susa e la val Sangone, oggi appartenente all’ordine Mauriziano, ospiterà la mostra “Il confine della libertà”, raccolta di scatti del fotoreporter Stefano Stranges sul tema dei migranti.

Il progetto fotografico prevede 5 tappe e 43 immagini che ripercorrono la rotta migratoria dalle porte d’Europa (Lesbo, Lampedusa, Leros) ai confini italiani per chi arriva dalla rotta balcanica (Trieste), per poi approdare in Francia, attraverso il vicino valico alpino di Briançon, dove continua il viaggio. Tratto da alcuni reportage fotogiornalistici, realizzati da febbraio 2020 a marzo 2022, pubblicati su riviste nazionali e internazionali, il tema viene affrontato non solo dal punto di vista delle persone che migrano da luoghi di conflitto, carestie e violazioni dei diritti umani, ma anche da chi affronta il problema sul campo, come i tanti volontari e attivisti presenti al confine italo/francese.


Stefano Stranges
, fotografo e fotoreporter indipendente italiano, ama catturare le dure realtà che attanagliano la società contemporanea, dallo sfruttamento alle guerre civili, dai disastri causati dalle catastrofi naturali alle problematiche dovute ai cambiamenti climatici. Con le sue foto ha sovente raccontato come l’uomo, nonostante le varie avversità, riesca sempre a ritrovare la forza di ricostruirsi una vita. Ha immortalato lo sfruttamento legato alla produzione degli strumenti tecnologici, gli abitanti del Congo nelle miniere di coltan, l’immensa discarica tecnologica del Ghana, in un reportage che lo ha portato ad essere premiato con diversi riconoscimenti internazionali e a diventare argomento di una talk al TEDx di Rovigo 2019. Ha trattato la questione dell’infanticidio di genere nelle aree del sud dell’India e quella delle problematiche ambientali nel nord dello Zimbabwe in una lunga collaborazione con l’Ong Terre des Hommes. Dal 2017 ha avviato un progetto legato alla didattica e sensibilizzazione in aziende e centri formativi in qualità di relatore. Alcune sue fotografie fanno parte della collettiva Exodus, mostra che nel 2019 ha ricevuto la Medaglia d’oro al valore sociale dal presidente della Repubblica. Ha pubblicato i suoi reportage su numerose riviste, tra le quali Rolling Stone, Il Reportage, Millenium del Fatto Quotidiano, Reporterre Jesus Magazine, Africa, Il Manifesto, La Stampa, La Repubblica, Left Magazine, Famiglia Cristiana, Inside over. I suoi lavori sono stati esposti in varie mostre, sia personali e sia collettive, in Italia e in Europa.

INFO

Il confine della libertà, mostra fotografica di Stefano Stranges

15 luglio - 12 settembre

Inaugurazione: venerdì 15 luglio, ore 18

Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso

Località Sant’Antonio di Ranverso, Buttigliera Alta (TO)

Ingresso libero. La mostra sarà visitabile nel percorso di visita.

Biglietto di ingresso: intero 5 euro, ridotto 4 euro

Hanno diritto alla riduzione: minori di 18 anni, over 65, gruppi min. 15 persone

Fino a 6 anni e possessori di Abbonamento Musei: biglietto ingresso gratuito

Info e prenotazioni (dal mercoledì alla domenica):

011 9367450      ranverso@ordinemauriziano.it

www.ordinemauriziano.it

 

 

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