mercoledì 16 luglio 2025

Inaugurato l’intervento di restauro conservativo dello storico Giardino di Piazza Maria Teresa, sostenuto anche dalla Consulta di Torino e promosso dall'Associazione Amici della Piazza Maria Teresa


Questa mattina è stato presentato l’intervento di restauro conservativo dello storico Giardino di Piazza Maria Teresa: erano presenti l’Assessore al Verde Pubblico Francesco Tresso, il Presidente dell’Associazione Amici della Piazza Maria Teresa Giorgio Marsiaj, il Presidente della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino Licia Mattioli e i Presidenti di IREN Luca Dal Fabbro e di SMAT Paolo Romano.

La realizzazione del progetto, nuovo esempio di collaborazione straordinaria Pubblico/Privato orientata all’adozione del Bene Comune, ha permesso di restituire alla cittadinanza tutta, un giardino storico rinnovato e più fruibile. Tale modalità operativa, sostenuta dalla capacità di ascolto delle esigenze del territorio, si propone quale format replicabile in altri ambiti urbani, per contribuire ad aumentare l’attrattività del territorio.

 

Cuore del quartiere Borgo Nuovo sorto a sud-est della città antica sulle macerie delle mura cittadine, l’attuale piazza costituiva parte integrante e di accesso ai Giardini dei Ripari (1825 - 1872), estesa area verde di fruizione pubblica che comprendeva gli attuali Giardini Cavour e l’Aiuola Balbo, posta a contrappunto dei privati Giardini Reali. 

 

L’Associazione Amici della Piazza Maria Teresa, promotrice del progetto fin dalle primissime fasi, si farà carico anche della manutenzione del Giardino per i prossimi tre anni. 

 

L’intervento, sostenuto anche dalla Consulta di Torino, ha ridefinito l’andamento curvilineo delle quattro aiuole trapezoidali e ristabilito una gerarchia nei percorsi sottolineando il baricentro dell’aiuola centrale. I comparti sono stati perimetrati con una bordura arbustiva sempreverde, caratterizzata da 400 esemplari di Ligustro, mentre la corbeille centrale, una profusione di cromatismi e tessiture fogliari, permette ora di far ritrovare il protagonismo del giardino attraverso l’alternanza delle stagioni ed evoca quel carattere di pubblico piacere, che rimanda al collezionismo botanico dell’Ottocento.

Adeguata attenzione è stata posta alla sostenibilità del rinnovato Giardino. SMAT ha garantito l’irrigazione dalla raccolta dell’acqua di scarico del vicino Torèt, mediante una vasca di accumulo interrata di 5.700 litri. IREN ha realizzato l’illuminazione dello spazio verde interamente a LED, che consente di ridurre gli assorbimenti di energia elettrica di oltre il 50% e di migliorare sensibilmente la fruibilità complessiva.

 

Giorgio Marsiaj, Presidente dell’Associazione degli Amici della Piazza Maria Teresa: “Un importante aspetto dell’operazione, realizzata in maniera sinergica con la Città, la Consulta e i preziosi Partner tecnici a cui va la mia gratitudine, è proprio di costituire un esempio di armonico affiancamento tra Privati e Pubblica Amministrazione. Il valore educativo dell’iniziativa sta tutto nell’intento di promuovere l’Educazione Civica: il Bene Pubblico è di tutti e ognuno deve sentirsi parte attiva nel prendersene cura e contribuire a costituire una comunità coesa e consapevole”.

 

Licia Mattioli, Presidente della Consulta di Torino: “La Consulta si fonda sulla Cultura della Condivisione. INSIEME è la nostra parola magica: decidere, investire, lavorare. Agire per dare risposte - e lo facciamo da 38 anni! - con impegno e costanza, alla ricerca di mediazioni ed alleanze di alto profilo per rispondere al meglio alle necessità della comunità. Ci prendiamo cura dell’eredità storica e culturale che il Passato ci ha donato, per consegnarla alle generazioni a venire. I 41 Soci della Consulta investono ogni anno circa un milione di euro sul territorio. Investire in Cultura non è solo agire una leva economica di sviluppo e crescita della società, ma è impegno di inclusione sociale. Il Bene Comune è uno ed indivisibile. È di tutti e le nostre realizzazioni parlano per noi”.

 

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