venerdì 30 settembre 2016

Weekend ricco di appuntamenti con Fondazione Torino Musei e Torino Spiritualità



Fra i molti appuntamenti di questo prossimo weekend, mi sembrano particolarmente interessanti quelli offerti dalla Fondazione Torino Musei, la maggior parte dei quali legati a Torino Spiritualità, che quest'anno intende approfondire l'interazione fra animali e uomini. Eccovi il programma completo:

Sabato 1 ottobre ore 11.30
TORINO SPIRITUALITÀ - VITELLI D’ORO E TESTE D’ELEFANTE. USO SIMBOLICO E MITOLOGICO DEGLI ANIMALI NEL VICINO ORIENTE E IN INDIA
MAO – sala conferenze
Incontro con Alessandro Mengozzi e Gianni PellegriniTanto nelle culture del vicino Oriente quanto in quelle dell’Asia Meridionale, gli animali hanno rappresentato e rappresentano non solo se stessi, ma anche simboli, concetti, istinti, modi dell’essere e molto ancora. Talvolta essi sono un alter-ego degli esseri umani, talaltra la loro stessa antitesi, e sono spesso associati al mondo delle divinità. In questo intervento si indagano alcuni momenti dell’uso culturale degli animali da parte dell’uomo nel Vicino Oriente e in India, cercando possibili somiglianze e differenze tra i due universi culturali.Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili.

Domenica 2 ottobre ore 10.30 – 13.00
TORINO SPIRITUALITÀ - GLI ANIMALI DELLO ZODIACO CINESE.
MAO – sala conferenze
Laboratorio di Shodo, calligrafia giapponese
A cura di Dariella Shaun So Gallo, introduce Fabrizio Bonanomi
La parola Shodo si compone di due ideogrammi: sho, scrittura, e do, via, ricerca. Shodo è dunque il “Sentiero della scrittura”, inteso come espressione ed esercizio della ricerca di sé. Per introdursi in quest’arte e assimilarne lo spirito bisogna farsi modesti, rinunciare a ego, impazienza e presunzione, disponendosi a una comprensione silenziosa. Un laboratorio esperienziale in cui la calligrafia giapponese incontra gli animali dello zodiaco cinese, per trovare nella realtà la forma che meglio possa rappresentarla.
Prenotazione obbligatoria + 39 334 1809224; ingresso singolo incontro € 12; ridotto Amici di Torino Spiritualità (posti limitati) € 8

Domenica 2 ottobre ore 11.30
TORINO SPIRITUALITA La wilderness e l'Eden.
Conferenza in GAM
Intervengono: Fanco Brevini, Tiziano Fratus e Leonardo Bizzaro. Introduce Carolyn Christov-Bakargiev
Di frontiere selvagge, terre incognite e cuori di tenebra oggi non ce ne sono più. Eppure, per quanto abbia infierito su di essa con metodico accanimento, non sembra che l’umanità possa fare a meno della natura. Ma che cos’è davvero la wilderness che tanto ci affascina? Qualcosa che preesiste all’uomo o un mito che nasce nella geografia della nostra mente? E quale rapporto ci lega al suo opposto, il giardino edenico, geometrico, pacificante e addomesticato che il filosofo Bacone definì «il più puro degli umani piaceri»?
Sala Conferenze GAM – Corso Galileo Ferraris, 30 – Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Domenica 2 ottobre ore 17
TORINO SPIRITUALITÀ - GLI ANIMALI E IL CALIFFATO
MAO – sala conferenze
Incontro con Samuela Pagani
Come racconta il Corano, l’investitura di Adamo come “rappresentante di Dio sulla terra” ha suscitato sin dal principio la perplessità degli angeli: «Vuoi metter sulla terra chi vi porterà la corruzione e spargerà il sangue, mentre noi cantiamo le Tue lodi ed esaltiamo la Tua santità?». Nella letteratura araba, però, la più eloquente contestazione della sovranità dell’uomo viene dal basso, ed è articolata dagli animali. I più umili fra i viventi, che tuttavia, come gli angeli, adorano Dio e cantano le sue lodi, pongono interrogativi radicali sulla legittimità della violenza e sul senso della dignità dell’uomo nella cultura arabo-islamica.
Ingresso libero fino esaurimento posti disponibili

Domenica 2 ottobre ore 16.00
CALEIDOSCOPIO CORALE. VOCI AL BORGO
Borgo Medievale
Cinque appuntamenti al San Giorgio con i gruppi corali più significativi dell’orizzonte regionale e nazionale. Si alterneranno vocalist e cori con musica gregoriana, madrigali e musica polifonica, canti popolari dal mondo e musica contemporanea, per offrire al pubblico la magia del “più bel strumento musicale del mondo”, come Luciano Berio definiva la voce umana.
In collaborazione con ACP Associazione Cori Piemontesi
Ingresso a pagamento

Domenica 2 ottobre ore 15.00
IL BORGO SOTTO SCACCO
Borgo Medievale
In collaborazione con il Libero Torneificio del Borgo, Maestri ed Istruttori sfideranno fino a sera gli avversari a singolar tenzone, sulla scacchiera gigante e su cinque postazioni tradizionali, per la nuova edizione di “Un Borgo sotto scacco”.
In caso di maltempo l’evento si svolgerà sotto il porticato.
Ingresso libero Per informazioni: www.liberotorneificioscacchi.it

Oggi dalle ore 17 con la "Notte dei Ricercatori" un laboratorio per esplorare la città utilizzando la piattaforma FirstLife

Fra le molte iniziative in programma stasera per la "Notte Europea dei Ricercatori" mi sembra particolarmente interessante quella proposta dall'Urban Center Metropolitano (piazza Palazzo di Città 8f), che riguarda un laboratorio di "esplorazione urbana" organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino. Si chiama "Citytelling. Dai luoghi all’esperienza dello spazio" ed è l'occasione per presentare la piattaforma FirstLife, Social Network Civico, gratuito e accessibile a tutti (www.firstlife.org), progettato dal Gruppo di ricerca in Social Computing del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino. Partendo dai alcuni luoghi di esplorazione proposti da Urban Center Metropolitano, i partecipanti ai percorsi potranno inserire e condividere attraverso FirstLife la loro percezione e idea di uso degli spazi visitati, oltre alla loro idea di vocazione e significato, contribuendo così alla costruzione di una nuova rappresentazione dinamica della città.
FirstLife si basa infatti sull’utilizzo di una mappa interattiva su cui gli utenti possono aggiungere eventi, notizie e racconti sui luoghi della città in cui vivono o che frequentano e condividerli con gli altri utenti. Un esperimento di narrazione urbana, anche attraverso la visita dei luoghi protagonisti della trasformazione di Torino, che si incentra non solo sul ‘visibile’ di quel luogo, ma anche sulle relazioni, sulle prospettive e visioni che coesistono in quello stesso spazio.
L'appuntamento odierno, completamente gratuito, partirà dal Cortile del Rettorato (via Verdi 8) alle ore 17, 18.30, 21 e 21.30, con accompagnamento da parte di architetti urbanisti dell'Urban Center; questi condurranno i partecipanti in alcuni luoghi del centro (dalla sede dell’Urban Center Metropolitano al Cortile del Maglio, dalla Scuola Holden all’ex Caserma Cavalli, dal Parco della Porta Palatina al Campus Luigi Einaudi) dove, attraverso l'utilizzo dei propri device, impareranno a inserire informazioni sulla piattaforma FirstLife. Un modo nuovo e moderno per imparare a guardare la propria città da altri "punti di vista" e, nel contempo, divertirsi.


Oggi venerdì 30 settembre dalle 17 alle 24 non perdetevi la "Notte Europea dei Ricercatori"

Vi state preparando per passare una bella serata all'insegna della scienza? Stasera si ripete come ogni anno l'appuntamento con "La Notte Europea dei Ricercatori", voluta nel 2005 dalla Commissione Europea per avvicinare le istituzioni scientifiche di tutta Europa a studenti e famiglie, con attività didattiche ed eventi nei musei curati da migliaia di ricercatori, tutti volontari. Questa sera saranno 52 le città coinvolte nella bella iniziativa e Torino comincerà alle ore 17 con l'inaugurazione in piazza Castello, con la presenza dei rappresentanti delle istituzioni partecipanti. Parte del leone la faranno i canottieri dell'Università e del Politecnico di Torino che, dopo la benedizione delle barche (alle 18) si sfideranno nella XX Rowing Regatta promossa da Cus Torino (ore 21). 
I bambini già da questa mattina possono intrattenersi con le attività speciali a loro dedicate presso "Xkè. Il laboratorio delle curiosità" (via Gaudenzio Ferrari 1), dedicato alle scuole. Ma i principali luoghi della manifestazione saranno dalle 17 alle 24 piazza Castello, via Roma ed il Cortile del Rettorato dell'Università, dove nei vari stand si svolgeranno laboratori e dimostrazioni scientifiche per grandi e piccini. Impossibile elencare tutti gli eventi: il consiglio è di visitare il sito ufficiale http://nottedeiricercatori.piemontevalledaosta.it, dove potrete visionare il ricchissimo programma. 
In aggiunta ci sarà la possibilità di accedere (dalle 18 alle 24) ad alcuni musei torinesi, come il Museo di Anatomia Umana (corso Massimo d'Azeglio 52), il Museo Lombroso e quello della Frutta (via Pietro Giuria, 15), tutti collegati a piazza Castello con la tradizionale navetta gratuita. Ma anche l'Archivio Storico Universitario  e la Biblioteca Storica dell' Ateneo "Arturo Graf" (via Po 17). Grande new entry di questa undicesima edizione sarà però il Museo Egizio, aperto dalle 18,30 alle 23 a soli 3 euro, che propone un fitto programma di laboratori e conferenze. Fra cui spicca l'incontro delle 19, fino ad esaurimento posti, con il direttore Christian Greco, che parlerà sul tema "Dialogo tra Egittologia e Scienza: Archeometria come strumento, Ricerca come fine".

Per approfondire sulla mostra di Carlo Pittara il Museo Accorsi-Ometto propone da domenica 2 ottobre le "Conversazioni d'Arte"

Per chi volesse approfondire gli argomenti trattati nella bella mostra “CARLO PITTARA E I PITTORI DI RIVARA. Un momento magico dell’Ottocento pedemontano” in corso al Museo Accorsi-Ometto (via Po 55) è stato organizzato un interessante programma di "Conversazioni d'arte" domenicali, cui seguirà sempre una visita tematica alle opere curata da Anna Maria Cavanna
Il costo per ciascun appuntamento è di 18 euro per l'Intero e di 15 euro per il Ridotto (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni). I possessori di Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card pagano 6 euro.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 011 837688 int. 5 o int.3 (con orario: 10-13 e 14-18)

Eccovi il CALENDARIO completo delle visite:

  • Domenica 2 ottobre 2016, ore 11.00
Dalla visione romantica di Calame al “vero di natura” nelle opere dei Maestri di Barbizon: premesse per la Scuola di Rivara
Gli artisti che compongono il “cenacolo” di Rivara subiscono l’influenza della pittura di paesaggio dello svizzero Alexandre Calame – dalla particolare visione romantica – ma vengono presto attratti dalle novità dell’approccio alla natura da parte dei maestri della Scuola di Barbizon e dall’interpretazione lirica di Antonio Fontanesi.

  • Domenica 23 ottobre 2016, ore 11.00
Dipingere dal vero: i luoghi frequentati  dagli artisti nella seconda metà dell’Ottocento
Nel corso dell’Ottocento gli artisti scelgono sia in Italia sia in Francia dei luoghi particolari in cui portare avanti la ricerca di una pittura dal vero, eseguita all’aria aperta.
La foresta di Fontainebleau per i maestri della scuola di Barbizon, la costa toscana nei pressi di Castiglioncello per i Macchiaioli, la zona di Carcare e il Canavese per i pittori della scuola di Rivara, le località sulle rive della Senna per gli Impressionisti sono alcuni esempi di località in cui una nuova visione artistica ha modo di svilupparsi.

  • Domenica 13 novembre 2016, ore 11.00
Il rinnovamento della pittura in Italia: l’esperienza delle scuole di Rivara, Pergentina e Resina
Un approccio nuovo e sincero nei confronti della rappresentazione della realtà viene portati avanti, nella seconda metà dell’Ottocento, dalle “scuole” di Rivara, Resina e Pergentina, termine improprio usato in realtà per definire il libero ritrovarsi di alcuni artisti - spesso legati da vincoli di amicizia - che sviluppavano ricerche comuni lavorando en plein air.

  • Domenica 4 dicembre 2016, ore 11.00
Carlo Pittara e gli altri artisti italiani a Parigi: i nuovi soggetti della vita cittadina
Molti artisti italiani effettuano nel corso dell’Ottocento soggiorni più o meno lunghi a Parigi, attirati dalla vivacità del mercato dell’arte, dalla presenza dei Salons e delle Esposizioni universali. Alcuni di loro, come Carlo Pittara, Giuseppe de Nittis e Giovanni Boldini, traggono spunto per elaborare nuovi soggetti, ritraendo l’atmosfera moderna e la mondanità della capitale francese.
  • Domenica 15 gennaio 2017, ore 11.00
Nuove ricerche per gli artisti di Rivara: dal restauro delle antichità medioevali alle arti decorative.
Alla metà degli anni Settanta alcuni artisti - tra cui lo stesso Pittara - iniziano a frequentare sempre meno il cenacolo di Rivara e altri - come D’Andrade, Avondo, Pastoris e Bertea - si rivolgono al restauro e allo studio dei monumenti piemontesi medievali. Issel, invece, si dedica alla realizzazione di mobili e di oggetti d’arte decorativa in stile Liberty.


COSTO PER CIASCUNO APPUNTAMENTO: intero € 18,00
Ridotto € 15,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni)
Possessori Abbonamento Musei e Torino + Piemonte Card € 6,00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: 011 837688 int. 5 o int.3 (con orario: 10-13 e 14-18)

Per approfondire sulla mostra leggete l'articolo al seguente link:
http://sguardisutorino.blogspot.it/2016/09/al-museo-accorsi-ometto-fino-al-15.html